Lo spostamento del sito WordPress su un nuovo dominio è un passo importante che necessita di un’attenta pianificazione. Modificare il nome del dominio può influire sulle classifiche SEO, quindi è essenziale gestire il processo con cura.
Abbiamo affrontato con successo il processo di modifica del dominio numerose volte, quindi conosciamo in prima persona le potenziali insidie e sappiamo come evitarle.
Sebbene le fluttuazioni temporanee della SEO siano inevitabili durante una migrazione di dominio, è possibile ridurne l’impatto. Con il giusto approccio, sarete in grado di recuperare rapidamente il vostro traffico di ricerca e le vostre classifiche.
In questa guida vi illustreremo il modo corretto per spostare WordPress su un nuovo dominio senza perdere la SEO.
La migrazione del vostro sito WordPress a un nuovo nome di dominio può essere spaventosa, ma non deve esserlo per forza. Siamo qui per accompagnarvi in ogni fase del processo.
Potete fare clic su uno qualsiasi dei link sottostanti per passare a una fase specifica della migrazione del vostro sito WordPress a un nuovo nome di dominio:
- What to Know Before You Change Domains
- Pre-Steps: What You Need to Get Started
- Step 1: Create a Duplicator Package of Your WordPress Site
- Step 2: Create a Database for Your New Domain Name
- Step 3: Unpack WordPress on Your New Domain Name
- Step 4: Set Up Permanent 301 Redirects
- Step 5: Notify Google About Your New Domain
- Notify Your Users About the New Domain Name
Video tutorial
Se preferite le istruzioni scritte, continuate a leggere.
Cosa sapere prima di cambiare dominio
Prima di iniziare, ci sono alcune cose da sapere.
Il processo di trasferimento a un nuovo dominio influenzerà temporaneamente il posizionamento sui motori di ricerca, poiché Google e gli altri motori di ricerca dovranno adattarsi alle modifiche.
Ciò influirà temporaneamente anche sul vostro traffico di ricerca. NON SI TRADUCE: si tratta di una situazione normale, che capita a tutti i siti web che passano a un nuovo dominio.
Tuttavia, potete ridurre drasticamente l’impatto SEO seguendo questa guida. Vi mostreremo il modo giusto per spostare il vostro sito WordPress su un nuovo nome di dominio, impostare i reindirizzamenti 301 corretti e informare i motori di ricerca.
Si noti che questa guida non serve a spostare un sito WordPress su un nuovo host. Si tratta solo di cambiare un nome di dominio. Anche se il processo è simile, ci sono alcuni passaggi in più. Questi passaggi extra vi aiuteranno a proteggere le vostre classifiche SEO e il vostro traffico.
Infine, se il vostro vecchio sito è su WordPress.com, dovete seguire le istruzioni della nostra guida su come passare da WordPress.com a WordPress.org.
Passi preliminari: Cosa serve per iniziare
In questa guida si presuppone che il sito web WordPress sia impostato su oldsite.com e che si stia cercando di migrarlo su newsite.com.
Si presume inoltre che abbiate già un account di hosting WordPress e che abbiate familiarità con il pannello di controllo del vostro web hosting.
Dovrete anche sapere come utilizzare un client FTP come FileZilla o come modificare i file utilizzando l’applicazione File Manager disponibile nella dashboard del vostro account di hosting.
Nel caso in cui non abbiate un provider di web hosting o stiate cercando di passare a uno nuovo, vi consigliamo di utilizzare Bluehost (ottimo per i piccoli siti e con un dominio gratuito) e SiteGround o WP Engine (ottimi per i siti più grandi o i negozi online).
Una volta che questi elementi sono a posto, siete pronti per iniziare il processo!
Passo 1: Creare un pacchetto duplicatore del vostro sito WordPress
La prima cosa da fare è creare un backup completo del vostro sito WordPress.
Utilizzerete quindi questo backup per creare un duplicato del vostro sito web, in modo da poter impostare correttamente i reindirizzamenti dal vecchio dominio a quello nuovo.
Sebbene esistano molti plugin per il backup di WordPress, in questo tutorial utilizzeremo Duplicator.
Duplicator è il miglior plugin per il backup e la migrazione di WordPress. Lo abbiamo utilizzato per migrare innumerevoli siti web per le nostre aziende e per i nostri clienti. Abbiamo constatato che funziona in modo affidabile, anche per siti web molto grandi.
Nota: è disponibile anche una versione gratuita di Duplicator, che può essere utilizzata per questa migrazione. Tuttavia, si consiglia di passare a un piano a pagamento per sbloccare altre caratteristiche come i backup automatici nel cloud, il ripristino del sito web in un clic, migrazioni più semplici e altro ancora.
Iniziamo installando e attivando il plugin Duplicator sul vecchio nome di dominio. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida passo-passo su come installare un plugin di WordPress.
Una volta attivato, il plugin aggiungerà una voce di menu Duplicator nell’amministrazione di WordPress. È necessario andare alla pagina Duplicator ” Backups e poi fare clic sul pulsante ‘Create New’ per creare un nuovo backup o una copia del vostro sito WordPress.
Duplicator inizializzerà ora la procedura guidata posteriore e assegnerà automaticamente un nome a questo pacchetto.
Fare clic sul pulsante “Avanti” per continuare.
Duplicator eseguirà ora alcuni test per verificare se tutto è in ordine. Se il plugin trova un problema, verrà visualizzato un avviso con le istruzioni.
Se tutti gli elementi sono contrassegnati da “Buono”, fare clic sul pulsante “Costruisci”.
Il plugin inizierà a creare un pacchetto Duplicator dei file del sito web. A seconda delle dimensioni del sito, questo processo potrebbe richiedere alcuni minuti.
Una volta terminato, verrà visualizzata l’opzione “Download”. Facendo clic su di essa, si potrà scegliere di scaricare entrambi i file o di scaricare il programma di installazione e l’archivio (zip) separatamente.
Scegliere “Scarica entrambi i file” per scaricarli sul computer.
Il file di archivio è una copia completa dei file di WordPress. Include i temi di WordPress, le impostazioni dei permalink, i plugin, i caricamenti e qualsiasi altro file creato dai plugin di WordPress.
Lo script di installazione è un file PHP che automatizza ed esegue la migrazione di WordPress scompattando il file di archivio.
Fase 2: Creare un database per il nuovo nome di dominio
Prima di spostare il vostro sito WordPress sul nuovo dominio, avrete bisogno di un nuovo database SQL per disimballare WordPress sul nuovo nome di dominio.
Se avete già creato un database, potete saltare questo passaggio.
Per creare un database, è necessario visitare la dashboard del cPanel del proprio account di hosting, scorrere verso il basso fino alla sezione “Database” e quindi fare clic sull’icona“Database MySQL“.
Vi mostreremo come individuarlo su Bluehost, ma le istruzioni di base sono le stesse e dovrebbero valere per tutti i provider di hosting.
Accedere al cruscotto del proprio account Bluehost e fare clic sul pulsante “Impostazioni” sotto il proprio sito web.
Nelle impostazioni del sito, è necessario passare alla scheda “Avanzate”.
Scorrete un po’ in basso fino alla sezione cPanel e fate clic su “Gestione”.
Si aprirà il cruscotto di cPanel.
Scorrete la sezione Database e fate clic sull’opzione “Database MySQL”.
Nota: il pannello di controllo del vostro hosting potrebbe avere un aspetto leggermente diverso da quello delle schermate. Tuttavia, dovreste essere in grado di trovare una sezione Database con un’opzione per creare un nuovo database.
È sufficiente indicare un nome per il database e fare clic sul pulsante “Crea database”.
cPanel creerà un nuovo database per voi. Dopodiché, è necessario scorrere verso il basso fino alla sezione Utenti MySQL.
Quindi, fornire un nome utente e una password per il nuovo utente e fare clic sul pulsante “Crea utente”. Assicuratevi di annotare il nome utente e la password in un luogo sicuro.
Il nuovo utente appena creato non ha ancora il permesso di lavorare sul database. Modifichiamo la situazione.
Scorrere fino alla sezione “Aggiungi utente al database”. Per prima cosa, selezionare l’utente del database creato dal menu a discesa accanto al campo “Utente”. Quindi selezionare il nuovo database appena creato e fare clic sul pulsante “Aggiungi”.
Successivamente, vi verrà chiesto di scegliere i privilegi per l’utente.
Selezionare “Tutti i privilegi” e fare clic sul pulsante “Apporta modifiche” per continuare.
Il database è ora pronto e può essere utilizzato per spostare WordPress sul nuovo nome di dominio.
Assicuratevi di annotare il nome del database, il nome utente e la password. Queste informazioni vi serviranno nella fase successiva.
Fase 3: Disimballare WordPress sul nuovo nome di dominio
Ora è necessario caricare i file di Duplicator scaricati in precedenza sul nuovo nome di dominio.
Il pacchetto Duplicator include anche l’installazione di WordPress. Ciò significa che non è necessario installare WordPress sul nuovo dominio.
Per prima cosa, collegatevi al vostro nome di dominio utilizzando un client FTP. Una volta collegati, assicuratevi che la directory principale del vostro sito web sia completamente vuota.
Dopodiché, è possibile caricare i file dell’archivio e del programma di installazione nella directory principale. Questa è solitamente chiamata public_html
.
Una volta che entrambi i file hanno terminato il caricamento, siete pronti a scompattare WordPress.
Aprite una nuova scheda del browser e visitate il seguente URL:
http://example.com/installer.php
Non dimenticate di sostituire example.com con il nuovo nome di dominio. In questo modo si avvierà la migrazione guidata di Duplicator.
Il programma di installazione cercherà il file di archivio e selezionerà automaticamente le opzioni sullo schermo.
Scorrete un po’ in basso per inserire le informazioni relative al database creato nel passaggio precedente.
Di seguito, Duplicator mostrerà automaticamente l’URL del vecchio dominio e del nuovo dominio.
Se tutto sembra a posto, fare clic sul pulsante “Convalida” per continuare.
Duplicator tenterà ora di connettersi al database utilizzando le informazioni fornite.
In caso di successo, verrà visualizzato un Passaggio di convalida. In caso contrario, verrà visualizzato un avviso con i dettagli su come risolvere il problema.
Fare clic sul pulsante “Avanti” per continuare.
Duplicator inizierà a importare il vostro sito web WordPress. Al termine, verrà visualizzato un messaggio di successo con un pulsante di accesso all’amministrazione.
Duplicator aggiornerà automaticamente gli URL al nuovo nome di dominio. Ora è possibile fare clic sul pulsante “Accesso amministratore” per completare le fasi successive.
Passo 4: Impostare reindirizzamenti 301 permanenti
Il passo successivo è quello di indirizzare gli utenti che arrivano sul vecchio nome di dominio verso il nuovo dominio. A tal fine, è necessario impostare i reindirizzamenti 301.
I reindirizzamenti 301 sono molto importanti per la SEO e l’esperienza utente. La loro aggiunta consente di reindirizzare automaticamente gli utenti e i motori di ricerca verso il nuovo nome di dominio.
In altre parole, ogni volta che qualcuno approda a un post o a una pagina del vostro vecchio dominio, verrà automaticamente reindirizzato allo stesso post o alla stessa pagina del vostro nuovo dominio, invece di visualizzare un errore 404.
Per mantenere i reindirizzamenti, è necessario mantenere attiva la vecchia installazione di WordPress, in modo che possa continuare a reindirizzare alla nuova appena creata.
Esistono due modi per impostare i reindirizzamenti. Il primo metodo è semplice e richiede solo pochi clic. Il secondo metodo richiede la modifica manuale dei file.
Metodo 1: Impostare i reindirizzamenti 301 con All in One SEO
Per questo metodo, avrete bisogno di All in One SEO (AIOSEO). È il miglior plugin SEO per WordPress sul mercato e vi permette di ottimizzare facilmente il vostro sito web WordPress per la SEO.
Innanzitutto, è necessario installare e attivare il plugin All in One SEO sul vecchio dominio. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida passo passo su come installare un plugin di WordPress.
Nota: per accedere all’addon per la gestione dei redirect è necessaria almeno la versione Pro del plugin. Potete anche impostare AIOSEO sul vostro nuovo sito WordPress per incrementare ulteriormente il posizionamento sui motori di ricerca e il traffico.
Dopo l’attivazione sul vecchio dominio, è necessario visitare la pagina All in One SEO ” Reindirizzamenti e fare clic sul pulsante “Attiva reindirizzamenti”.
Successivamente, è necessario passare alla scheda “Reindirizzamento completo del sito” e attivare la levetta “Ricolloca sito”.
Dopodiché, è necessario inserire il nuovo nome di dominio accanto all’opzione “Trasferire su dominio”.
Non dimenticate di fare clic sul pulsante “Salva modifiche” per memorizzare le impostazioni.
Metodo 2: Impostare manualmente i reindirizzamenti al nuovo dominio
Questo metodo richiede la modifica del file .htaccess di WordPress sul vecchio nome di dominio.
Per prima cosa, è necessario collegarsi al vecchio sito tramite FTP e modificare il file .htaccess.
Questo file si trova nella stessa cartella di wp-includes o wp-admin. Aprite il file .htaccess e incollate le seguenti righe di codice all’inizio:
#Options +FollowSymLinks
RewriteEngine on
Unchanged: RewriteRule ^(.*)$ http://www.newsite.com/$1 [R=301,L]
Assicuratevi di sostituire newsite.com
con il vostro nuovo dominio nel codice sopra riportato.
Una volta applicate queste modifiche, visitate il vostro vecchio nome di dominio. Dovrebbe reindirizzarvi automaticamente al nuovo dominio.
Se non lo fa, significa che il reindirizzamento non è impostato correttamente e che il vostro server probabilmente non supporta le regole di reindirizzamento. È necessario contattare il team di assistenza della società di web hosting per attivare RewriteEngine.
Passo 5: notificare a Google il nuovo dominio
Ora che avete spostato WordPress su un nuovo nome di dominio e avete impostato i reindirizzamenti, è il momento di notificare a Google il vostro cambio di indirizzo. In questo modo Google troverà rapidamente il dominio del vostro nuovo sito web e inizierà a mostrarlo nei risultati di ricerca.
Innanzitutto, è necessario assicurarsi che il nuovo e il vecchio dominio siano aggiunti a Google Search Console come due proprietà diverse. Per le istruzioni, consultare la fase 1 della nostra guida a Google Search Console.
Successivamente, è necessario selezionare il vecchio nome di dominio come proprietà attiva nella dashboard dell’account di Google Search Console.
Successivamente, fare clic sul menu Impostazioni dalla colonna di sinistra.
A questo punto è possibile fare clic sullo strumento “Cambiamento di indirizzo”.
A questo punto, è necessario selezionare il nuovo dominio dalla sezione Aggiorna Google.
Quindi, si deve fare clic sul pulsante “Convalida e aggiorna”.
Questo è tutto. Google convaliderà ora che il vecchio dominio sta reindirizzando al nuovo dominio e salverà le modifiche.
Nella schermata successiva, Google Search Console vi mostrerà una procedura guidata passo dopo passo per inviare la richiesta di cambio di indirizzo.
Notificare agli utenti il nuovo nome di dominio
Mentre i reindirizzamenti 301 fanno il loro lavoro, è sempre bene fare un annuncio pubblico della migrazione.
Per farlo, è sufficiente scrivere un post sul nuovo sito e condividerlo sui propri account di social media.
Se avete una newsletter via e-mail o abbonati alle notifiche push, dovreste inviare un annuncio anche a loro.
Questo può essere utile in molti modi.
In primo luogo, è più probabile che i vostri utenti si ricordino del nuovo dominio una volta che lo hanno letto.
In secondo luogo, potete chiedere ai vostri utenti di farvi sapere se notano qualche bug. Da soli non potete testare il vostro sito in ogni tipo di browser o ambiente di sistema, quindi è sempre utile che un paio di occhi nuovi lo guardino.
Risorse bonus
Gli articoli e le esercitazioni che seguono vi aiuteranno a monitorare e a recuperare le vostre posizioni SEO dopo la migrazione a un nuovo dominio:
- La lista di controllo definitiva per la migrazione SEO di WordPress (per i principianti)
- Come verificare se i post del vostro blog WordPress sono selezionati per le parole chiave giuste
- Come tracciare i visitatori del sito web in WordPress
- Suggerimenti per ottimizzare i post dei blog per la SEO come un professionista (lista di controllo)
Speriamo che questo tutorial vi abbia aiutato a spostare il vostro sito WordPress su un nuovo dominio. Potreste anche consultare la nostra guida su come ottenere un dominio email gratuito o seguire i passaggi della nostra guida completa sulla SEO di WordPress.
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Moinuddin Waheed
When we migrate our blog to the new domain name and all the files and database gets into its new domain , how long does it take for Google to know that it has to rank this new domain?
Also old domain names have domain authority and new domain names will take time to build a domain authority, how does seo remain unaffected if we switch to new domain?
WPBeginner Support
The 301 redirects are what tell Google to take note of the new domain. There is no specific timeline for when Google will update but as Google crawls the 301 redirects it will redirect and update your listing in search results. While your old links rank they will also redirect to the new location.
Admin
Moinuddin Waheed
Thanks for the reply and clarification about the query.
I think after some time of the full setup to the new domain, isn’t it prudent to completely close the old domain and focus on new domain.
or is it better to let 301 redirect continuously redirects to the posts and page and in the meantime when we fully satisfy that all old domain requests are redirects to new one, only then we take decision to stop old domain.
WPBeginner Support
You would want to check the analytics for the old domain, if you are still getting a good amount of traffic to that domain that is being redirected then you would keep the old domain active, if you are not getting visits to your old domain you would then look to close it.
WPBeginner Support
If you reach out to your host they can sometimes help and temporarily override their upload limits to get your files into your hosting.
Admin
Jackie
What if my file size to be uploaded is over the max 500MB, and I am using Bluehost to upload the files?
Moinuddin Waheed
for redirecting to new domain, it is better to use the plugin itself that you have suggested i.e all in one seo which is easy to do for all with no coding knowledge people.
And as for accessing the .htaccess file and manually changing it to redirect is somewhat only technical expertise people will look forward to.
Don
Hi, thank you so much for your guide. We our doing a rebranding resulting in a name change and new url. Our WP administrator will be doing the migration and 301 redirect. Aside from notifying our database and social media followers in our newsletter, I am wondering if we can create a landing page on the new site for the redirects that announces the rebranding, and then segues into the new site after a preset interval.
WPBeginner Support
If you wanted to instead of redirect 1 to 1 the articles, you could certainly redirect the entire site to a landing page.
Admin
Unarine Leo Netshifhefhe
My website has been hacked and I haven’t really gotten time to fix it that much, I would like to know if this problem of it been hacked has some kind of effect on SEO? Does it affect it badly? And my website stops appearing?
WPBeginner Support
It would depend on if anything changed on the front-end of your site but it can have a negative effect on your site’s SEO.
Admin
Simon
How do I use FTP client to connect my domain?
WPBeginner Support
You would not use FTP for your domain, you would want to use the tools in either your domain registrar or hosting provider.
Admin
Manu Philip
Thank you ! It helped a lot
WPBeginner Support
Glad our guide was helpful!
Admin