Ci siamo già imbattuti nell’errore ERR_CONNECTION_RESET quando abbiamo cercato di accedere ai siti WordPress e può essere frustrante. Questo errore viene visualizzato in Chrome quando il browser non è in grado di connettersi al sito che si sta cercando di visitare.
Altri browser possono visualizzare questo errore con messaggi diversi, ma il problema rimane lo stesso: un’interruzione della connessione tra il browser e il sito web.
In questo articolo vi illustreremo i passaggi per risolvere l’errore ERR_CONNECTION_RESET sul vostro sito WordPress. Queste soluzioni hanno aiutato noi e altri a risolvere rapidamente questo problema e a tornare online.
Che cos’è l’errore ERR_CONNECTION_RESET in WordPress?
L’errore ERR_CONNECTION_RESET è stato riscontrato soprattutto in Google Chrome.
Questo errore si verifica quando il browser riesce a contattare un sito web ma non riesce a impostare correttamente la connessione per ricevere i dati.
Di conseguenza, il browser ripristina la connessione, impedendo al server di inviare nuovamente i dati al browser. Questo può causare una notevole frustrazione sia per i proprietari del sito che per i visitatori.
Altri browser potrebbero mostrare un messaggio simile con una dicitura diversa, come “La connessione è stata ripristinata”. Abbiamo riscontrato questa situazione su diverse piattaforme.
Sebbene molti errori di WordPress siano comuni, questo messaggio può essere vago e non offre indicazioni chiare. Lo abbiamo trovato particolarmente fastidioso quando blocca l’accesso al proprio sito web, compresa l’area di amministrazione di WordPress.
Secondo la nostra esperienza, questo errore indica in genere che il sito web WordPress funziona, ma che qualcosa dal lato dell’utente, di solito il browser o la connessione a Internet, impedisce l’accesso.
Ora, esaminiamo i passaggi per risolvere i problemi e risolvere l’errore ERR_CONNECTION_RESET in WordPress. Potete seguire i passaggi indicati di seguito o utilizzare i collegamenti rapidi per una navigazione più veloce:
- Make Sure the Website Is Working
- Restart Your Internet Connection
- Clear Your Browser’s Cache
- Turn Off Experimental Chrome Features
- Disable Your Computer’s Firewall and Antivirus
- Reset Your VPN Software
- Disable Your Proxy Server
- Clear Your DNS Cache
- Change Your DNS Server
- Reset Your TCP/IP Settings
- Hire Professional WordPress Help
- Bonus Resources
Assicuratevi che il sito web funzioni
Quando viene visualizzato il messaggio ERR_CONNECTION_RESET, il problema si verifica solitamente sul computer.
Tuttavia, in rari casi, può essere causato da un problema del sito web, per cui è necessario verificare se il sito web funziona utilizzando lo strumento gratuito di verifica dell’uptime di IsItWP.
È sufficiente visitare il sito Web Website Uptime Status Checker e inserire l’URL del proprio sito.
Lo strumento Uptime Uptime Status Checker controllerà rapidamente il vostro sito web.
Riceverete un messaggio che vi informerà se è attivo o passivo.
Se il sito è effettivamente inattivo, dovrete aspettare che torni attivo per risolvere il problema.
Se si tratta del vostro sito, dovreste contattare il vostro provider di hosting WordPress per informarlo che il vostro sito non funziona.
Per istruzioni più dettagliate e per sapere come ricevere avvisi automatici quando il vostro sito web non funziona, consultate la nostra guida su come monitorare il tempo di attività del server del vostro sito web WordPress.
Tuttavia, se il sito web è attivo e funzionante, il problema è legato al vostro computer o alla vostra rete e dovrete seguire i passaggi di risoluzione dei problemi indicati di seguito.
Riavviare la connessione a Internet
Il modo più semplice per iniziare la risoluzione dei problemi è riavviare la connessione a Internet.
È necessario spegnere il computer e spegnere il modem e il router Internet. Quindi, attendere almeno un minuto prima di riaccendere tutto.
È quindi possibile visitare nuovamente il sito web per verificare se l’errore è stato risolto.
Cancellare la cache del browser
Il browser Web memorizza i file e i dati dei siti Web visitati, in modo da non doverli scaricare nuovamente. Tuttavia, ciò può causare problemi se i file memorizzati nella cache diventano obsoleti o corrotti.
Fortunatamente, cancellare la cache del browser è semplice e consente di scaricare nuovamente i dati.
Per prima cosa, si può provare a ricaricare la pagina e ad escludere la cache del browser. Se si utilizza Windows, è possibile farlo premendo contemporaneamente i tasti CTRL, MAIUSC e R. Su Mac, invece, si tratta di CMD, MAIUSC e R. Su Mac, i tasti sono CMD, MAIUSC e R.
Se non funziona, è necessario cancellare completamente la cache.
Per farlo con Google Chrome, è sufficiente fare clic sull’icona con i tre puntini nell’angolo in alto a destra, selezionare “Altri strumenti” e quindi fare clic su “Cancella dati di navigazione….”.
Verrà visualizzata una finestra a comparsa. È necessario selezionare la casella accanto a “Immagini e file memorizzati nella cache”.
Per impostazione predefinita, Google Chrome cancella l’intera cache. Un’altra opzione è quella di aprire il menu a tendina “Intervallo di tempo” e indicare a Chrome di cancellare solo i contenuti che sono stati memorizzati nella cache durante un determinato periodo di tempo.
Successivamente, è possibile selezionare o deselezionare le altre opzioni.
Ad esempio, se si desidera cancellare solo i file memorizzati nella cache, è possibile deselezionare le caselle “Cronologia di navigazione” e “Cookie e altri dati del sito”.
Quando siete pronti, fate clic sul pulsante “Cancella dati” e Chrome svuoterà la cache del browser. Al termine, provate a visitare il sito web per verificare se l’errore persiste.
Se si utilizza un altro browser, è possibile consultare la nostra guida per principianti su come cancellare la cache del browser in qualsiasi browser.
Disattivare le funzioni sperimentali di Chrome
Se avete attivato una delle funzioni sperimentali di Chrome, una di queste potrebbe essere la causa dell’errore.
Per disattivarli, andare su chrome://flags/
in Chrome. Successivamente, fare clic sul pulsante “Reimposta tutto” nella parte superiore della pagina.
Ora provate a visitare il sito web. Se il messaggio di errore è ancora presente, è necessario passare alla soluzione successiva.
Disattivare il firewall e l’antivirus del computer
L’installazione di software antivirus e firewall sul vostro computer può mantenervi al sicuro bloccando il malware, ma a volte possono anche bloccare i siti web affidabili.
Per verificare se il firewall o il programma antivirus bloccano la connessione, è sufficiente disattivare temporaneamente il software. Quindi, provare a visitare il sito web che mostrava l’errore.
Se il sito viene caricato senza problemi, allora saprete che la colpa è del programma antivirus o del firewall. In questo caso, non è consigliabile disabilitarlo in modo permanente.
È invece opportuno controllare le impostazioni del software per verificare se è possibile inserire il sito in una whitelist. In questo modo, potrete accedere al sito proteggendovi da hacker, virus e altre minacce digitali.
Se non siete sicuri di dove trovare queste impostazioni, provate a controllare la documentazione ufficiale del software, i forum o le pagine dei social media per maggiori informazioni. A seconda della licenza del software, si può anche contattare l’assistenza clienti o lo sviluppatore per ottenere aiuto.
Per ulteriori suggerimenti su come proteggersi dagli hacker senza attivare un errore di connessione, consultate la nostra guida definitiva sulla sicurezza di WordPress.
Reimpostare il software VPN
Potreste aver installato un software di rete privata virtuale (VPN) sul vostro computer per proteggere la vostra privacy, tenere al sicuro le vostre informazioni e visitare siti che sono bloccati nella vostra località.
Tuttavia, a volte si possono verificare problemi con la connessione VPN, oppure la VPN potrebbe non riconoscere l’indirizzo IP di un sito web. Alcune VPN si riconnettono automaticamente in caso di problemi, ma potrebbe essere necessario riconnettersi manualmente.
Si consiglia di consultare il sito web o la documentazione del provider per le istruzioni su come reimpostare la VPN.
Disattivare il server proxy
È possibile che si verifichino errori di connessione anche quando si utilizza un server proxy come ulteriore livello di sicurezza o per memorizzare i dati nella cache. È necessario disattivare il server proxy.
Per farlo su un Mac, si può iniziare facendo clic sull’icona “Mela” nella barra degli strumenti e selezionando “Impostazioni di sistema…”.
Quindi, digitate “proxy” nella casella di ricerca a sinistra e fate clic sulla voce di menu “Proxy”.
A questo punto, è necessario assicurarsi che tutte le impostazioni del proxy siano impostate su Off.
Quindi, fare clic sul pulsante “OK” per salvare le modifiche.
Ora potete provare a visitare il sito web per verificare se riuscite ad accedervi senza problemi.
Cancellare la cache DNS
Il computer memorizza gli indirizzi IP di tutti i siti web visitati, in modo che il browser non debba cercare più volte lo stesso indirizzo IP. Si tratta della cosiddetta cache DNS.
Questo aiuta i siti web a caricarsi più velocemente, ma le informazioni DNS memorizzate nella cache possono diventare obsolete. Questo può comportare un messaggio di errore, soprattutto se il sito è stato trasferito a un nuovo nome di dominio o se avete spostato WordPress su un nuovo host.
Scaricando la cache DNS, si ottengono le informazioni più recenti su un sito web, compreso il suo nuovo nome o indirizzo di dominio.
Per aiutarvi, abbiamo creato una guida completa su come cancellare la cache DNS per Mac, Windows e Google Chrome.
Cambiare il server DNS
Un server DNS è come l’elenco telefonico di Internet. Consente al browser di sapere quale indirizzo IP deve visitare quando si digita il nome di dominio di un sito web.
Il vostro provider di servizi Internet vi assegna automaticamente un server DNS. Tuttavia, a volte questo server potrebbe non essere disponibile o potrebbe contenere informazioni sbagliate. In questo caso, si verificano problemi di connessione.
È possibile risolvere questo problema passando a un altro server DNS pubblico, come Google Public DNS. Potete utilizzare qualsiasi server pubblico, ma sappiate che il provider DNS sarà in grado di vedere tutti i siti web che visitate.
Su un Mac, si dovrebbe iniziare facendo clic sull’icona Apple in alto a sinistra dello schermo e selezionando “Impostazioni di sistema…” dal menu. Quindi, è necessario inserire “DNS” nella casella di ricerca in alto a sinistra dello schermo e fare clic sulla voce “Server DNS”.
Ora viene visualizzato l’indirizzo del server DNS attuale.
Utilizzando il pulsante “+” in basso, è possibile aggiungere i due indirizzi dei server DNS di Google. Questi sono 8.8.8.8 e 8.8.8.4.
Successivamente, è possibile fare clic sull’indirizzo del vecchio server DNS.
Quindi, utilizzare il pulsante “-” in basso per rimuoverlo.
Al termine, è sufficiente fare clic sul pulsante “OK” per salvare le modifiche.
Se non si utilizza un Mac, Google offre istruzioni dettagliate per la maggior parte dei sistemi operativi nella documentazione su come iniziare a utilizzare Google Public DNS.
Ora siete pronti a visitare il sito web per verificare se il messaggio di errore è stato rimosso.
Reimpostare le impostazioni TCP/IP
Il TCP/IP è un insieme di protocolli che controllano l’invio e la ricezione dei dati su Internet.
Se la connessione a Internet è configurata in modo errato, il rinnovo del protocollo TCP e IP riporterà la connessione alle impostazioni predefinite, risolvendo il problema.
Su un Mac, è necessario aprire l’applicazione Impostazioni di sistema, cercare TCP/IP e quindi fare clic sulla voce TCP/IP nel menu.
In questa schermata, fare clic sul pulsante “Rinnova contratto di locazione DHCP”.
Potrebbe essere necessario confermare la scelta facendo clic sul pulsante “Applica” in un popup.
In Windows, è necessario aprire il Prompt dei comandi e avviare una serie di comandi. È necessario digitare ogni comando separatamente e premere il tasto Invio dopo ogni comando.
Ora è possibile visitare il sito web per verificare se l’errore è stato risolto.
Assumere un aiuto professionale per WordPress
Se tutto il resto fallisce, potete verificare il nostro servizio di assistenza WordPress di emergenza. Per un costo una tantum, i nostri esperti ingegneri WordPress risolveranno i problemi e risolveranno l’errore per voi.
Ecco alcuni dei vantaggi di scegliere i nostri servizi:
- Tempi di risposta rapidi: Il servizio offre tempi di risposta rapidi per aiutare a risolvere i problemi urgenti prima che abbiano un impatto sull’azienda.
- Assistenza di esperti: Avrete accesso diretto a un team di esperti di WordPress in grado di diagnosticare e risolvere rapidamente i problemi, indipendentemente dalla loro complessità.
- Assistenza completa: Dai conflitti dei plugin agli errori dei temi, il nostro servizio copre un’ampia gamma di problemi, assicurando che il vostro sito riceva l’aiuto di cui ha bisogno.
- Disponibilità 24/7: Il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, in modo che possiate ricevere assistenza in caso di emergenza, giorno e notte.
Risorse bonus
Di seguito sono riportate ulteriori risorse utili che possono aiutarvi a risolvere i problemi comuni di WordPress, come ad esempio un “errore di ripristino della connessione”:
- Guida per principianti alla risoluzione degli errori di WordPress (passo dopo passo)
- Il modulo di WordPress non funziona: 7 suggerimenti per la risoluzione dei problemi
- Come monitorare il tempo di attività del server del sito WordPress (in modo semplice)
Speriamo che questo tutorial vi abbia aiutato a capire come risolvere l’errore ERR_CONNECTION_RESET. Potreste anche voler imparare come contattare l’assistenza WordPress o vedere la nostra scelta di esperti delle migliori agenzie di assistenza WordPress che possono aiutarvi a risolvere gli errori sul vostro sito web.
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Jiří Vaněk
We were dealing with a similar issue after moving to a new server. The problem was hard to find because it only worked on some machines and perfectly fine on others. Finally, the advice to reset the DNS cache helped. It turned out that the original IP address was still in the cache, and after resetting the DNS cache, everything started to work perfectly fine. Normally, we probably wouldn’t figure it out.