La creazione di un paywall sul vostro sito WordPress può aiutarvi a guadagnare dai vostri contenuti. Un paywall vi permette di far pagare l’accesso ad alcuni o a tutti i vostri articoli utilizzando un piano di abbonamento.
Grandi nomi come il NYTimes e il Washington Post utilizzano già questo modello freemium. È un ottimo modo per monetizzare il vostro duro lavoro.
In questa guida vi mostreremo come impostare un paywall sul vostro sito WordPress. Vi spiegheremo anche come offrire anteprime dei vostri contenuti a pagamento per attirare più abbonati.
Che cos’è un paywall e perché usarlo?
Un paywall nasconde o blocca i contenuti finché il lettore non paga per accedervi. Siti di notizie come il Daily Telegraph utilizzano spesso un paywall per finanziare il giornalismo di qualità e coprire i costi operativi.
Se avete molti contenuti di alta qualità, questo è un ottimo modo per monetizzare il vostro sito, soprattutto se non volete vendere annunci sul vostro blog WordPress.
Le pareti a pagamento di solito chiedono al visitatore di acquistare un abbonamento continuo, in modo da poter guadagnare online con il blogging con WordPress a lungo termine. Tuttavia, è anche possibile addebitare una tariffa unica per l’accesso a vita.
Nonostante il nome, non tutti i paywall richiedono un pagamento.
Alcuni siti web utilizzano un paywall per far crescere la propria mailing list, chiedendo agli utenti di iscriversi alla loro newsletter email o di registrarsi per un account gratuito, come il New York Times.
Poi, potete anche dare ai lettori l’opzione di iscriversi alla vostra mailing list o di pagare un abbonamento.
Ecco un esempio di paywall dal Washington Post:
In molti casi, i paywall offrono una prova per consentire ai visitatori di accedere gratuitamente a una quantità limitata di contenuti. Ad esempio, i lettori possono ottenere 5 articoli gratuiti prima di dover acquistare un abbonamento.
Per questo motivo, vi mostreremo come creare un paywall in WordPress. Ecco una rapida panoramica di tutti i metodi che condivideremo in questa guida:
Pronti? Iniziamo!
Metodo 1: Creare un paywall sul vostro sito WordPress utilizzando MemberPress
Un ottimo modo per creare un paywall è utilizzare MemberPress. Si tratta del miglior plugin per WordPress per l’iscrizione e il paywall, che vi permette di vendere facilmente prodotti in abbonamento sul vostro sito web, compreso l’accesso a contenuti premium.
Per maggiori dettagli, potete consultare la nostra recensione completa di MemberPress.
Innanzitutto, è necessario installare e attivare il plugin MemberPress. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida passo passo su come installare un plugin di WordPress.
Dopo l’attivazione, andare su MemberPress ” Impostazioni e inserire la chiave di licenza nel campo “Chiave di licenza”.
Potete trovare la chiave accedendo al vostro account sul sito web di MemberPress. Si trova anche nell’e-mail ricevuta al momento dell’acquisto di MemberPress.
Dopo aver inserito queste informazioni, fare clic su “Attiva la chiave di licenza”.
Successivamente, dovrete impostare un modo per accettare facilmente i pagamenti con carta di credito in WordPress. La buona notizia è che MemberPress supporta diversi gateway di pagamento popolari.
È possibile aggiungere un metodo di pagamento accedendo alla pagina MemberPress ” Impostazioni e passando alla scheda “Pagamenti”.
Qui, fare clic su “Aggiungi metodo di pagamento” e aprire il menu a tendina “Gateway”.
Vedrete che MemberPress supporta i pagamenti con PayPal e Stripe. Se avete acquistato un piano MemberPress Pro, potrete anche utilizzare Authorize.net.
Dopo aver scelto un gateway, MemberPress mostrerà tutte le impostazioni necessarie per configurare questo metodo di pagamento.
Ad esempio, se state aggiungendo i pagamenti PayPal a WordPress, dovrete inserire il vostro indirizzo e-mail PayPal.
Quando siete soddisfatti di come è stato impostato il metodo di pagamento, non dimenticate di fare clic sul pulsante “Aggiorna opzioni” per memorizzare le modifiche.
Potreste aumentare le vendite e migliorare l’esperienza del cliente consentendo agli utenti di scegliere un metodo di pagamento. Per aggiungere altri gateway, basta cliccare su “Aggiungi metodo di pagamento” e ripetere la stessa procedura descritta sopra.
Creare un piano di abbonamento per il paywall
Dopo aver completato la configurazione iniziale, è il momento di creare il paywall. Per farlo, dovrete creare un livello di iscrizione in MemberPress.
È sufficiente visitare la pagina MemberPress ” Memberships e fare clic sul pulsante “Aggiungi nuovo”.
Nella schermata successiva, è necessario assegnare un titolo al piano di adesione. Questo apparirà nell’area di amministrazione e sarà visibile anche alle persone che visitano il vostro sito WordPress.
Quindi, nel campo “Prezzo” si deve indicare il costo dell’abbonamento. Nell’immagine seguente, stiamo creando un piano “Abbonamento Premium” e abbiamo impostato il prezzo a 5 dollari.
Se volete creare un’iscrizione gratuita, potete lasciare il prezzo a 0,00. Ad esempio, il vostro obiettivo potrebbe essere quello di fare lead generation raccogliendo indirizzi e-mail.
È inoltre possibile scegliere tra pagamenti “ricorrenti” e “una tantum” utilizzando il menu a tendina “Tipo di fatturazione”.
Accettando pagamenti ricorrenti in WordPress, potete automatizzare il processo di fatturazione e risparmiare molto tempo. Inoltre, non dovrete inviare le fatture manualmente.
I pagamenti una tantum non si rinnovano automaticamente, il che può contribuire a mettere a proprio agio il pubblico e a renderlo più propenso a iscriversi. Ogni sito è diverso dall’altro, quindi potreste provare diverse impostazioni per vedere cosa funziona meglio per voi.
Se si selezionano i pagamenti ricorrenti, è possibile scegliere tra pagamenti mensili, annuali, settimanali, trimestrali o impostare un intervallo personalizzato.
Se si seleziona “Una tantum”, è possibile scegliere “A vita” o impostare una data di scadenza, che può essere una data di calendario o un periodo di tempo, ad esempio un mese dall’acquisto dell’iscrizione.
Opzionalmente, è possibile fornire una descrizione del piano di adesione nell’editor di testo e personalizzarla ulteriormente nella casella “Opzioni di adesione”.
Ad esempio, è possibile creare un messaggio di ringraziamento personalizzato o un’e-mail di benvenuto personalizzata.
Suggerimento dell’esperto: se si crea un’email di benvenuto per i soci, è bene verificare che l’email venga inviata correttamente. Se l’email non arriva nella vostra casella di posta, vi consigliamo di utilizzare un provider di servizi SMTP per migliorare i tassi di consegna delle email.
Quando si è soddisfatti delle impostazioni dell’iscrizione, basta cliccare sul pulsante “Pubblica” per rendere attivo il livello di iscrizione.
È possibile creare più piani di iscrizione con impostazioni diverse. Ad esempio, si può creare un piano VIP che consente agli utenti di accedere a contenuti e funzionalità aggiuntive.
Per creare altri livelli di appartenenza, basta seguire la stessa procedura descritta sopra.
Creazione di una pagina dei prezzi
MemberPress consente di visualizzare facilmente informazioni su tutti i piani che i visitatori possono acquistare.
Per creare una pagina di prezzi, andare alla pagina MemberPress ” Gruppi e fare clic su “Aggiungi nuovo”.
Per prima cosa, è necessario digitare un titolo per la pagina del piano di gruppo, che sarà visibile ai visitatori.
Quindi, scorrere verso il basso fino alla casella “Opzioni di gruppo”. È possibile aggiungere le iscrizioni che si desidera visualizzare nella pagina dei prezzi.
È inoltre possibile selezionare un tema per la tabella dei prezzi. MemberPress offre alcuni design già pronti tra cui scegliere.
Quando si è soddisfatti di come è impostata la pagina, basta fare clic sul pulsante “Pubblica” per renderla attiva. Facendo clic sul link “Visualizza gruppo” dopo la pubblicazione, si vedrà la pagina dei prezzi e dei piani.
Aggiunta di contenuti dietro il paywall
Una volta creati uno o più piani di adesione, è il momento di scegliere i contenuti da nascondere dietro il paywall.
MemberPress è un potente plugin che consente di limitare l’accesso ai contenuti in molti modi diversi. Ad esempio, è possibile limitare le pagine di WordPress in base al ruolo dell’utente o addirittura creare un portale clienti privato.
Per inserire un contenuto dietro un paywall, andate su MemberPress ” Regole e fate clic sul pulsante “Aggiungi nuovo” in alto.
Successivamente, è necessario selezionare il contenuto che si desidera limitare.
MemberPress consente di limitare l’accesso a pagine e post specifici. Ad esempio, potreste bloccare l’ultimo post del vostro blog WordPress in modo che solo i membri registrati possano accedervi.
Tuttavia, limitare l’accesso a ciascun post o pagina separatamente può richiedere molto tempo.
Se avete molti contenuti da limitare, MemberPress vi permette di creare regole per intere categorie e tag. In questo modo è possibile limitare l’accesso a gruppi di contenuti correlati.
Ad esempio, si potrebbe aggiungere il blocco dei contenuti a tutti i post con l’etichetta “Contenuti premium”.
Per ulteriori informazioni su categorie e tag, consultare la nostra guida su come aggiungere categorie e tag in WordPress.
Quando si è pronti, aprire il menu a tendina “Contenuto protetto” e scegliere il tipo di contenuto che si desidera limitare, ad esempio “Un singolo post”, “Post suddivisi per categorie” o “Pagine figlio di”.
A seconda dell’opzione scelta, si avrà accesso ad alcune impostazioni aggiuntive. Ad esempio, se si seleziona “Post categorizzati”, è possibile digitare il nome della categoria.
Successivamente, scorrere la sezione “Condizioni di accesso” e selezionare “Membri”.
È quindi possibile scegliere l’associazione a cui applicare la regola.
Per impostazione predefinita, se un non membro tenta di visualizzare i contenuti riservati, vedrà un messaggio “Non sei autorizzato a visualizzare questa pagina”, come si può vedere nell’immagine seguente.
È una buona idea personalizzare questo messaggio in modo che i visitatori sappiano che il contenuto è dietro un paywall e non semplicemente non disponibile. A tal fine, scorrere la sezione “Accesso non autorizzato” e aprire il menu a tendina “Messaggio non autorizzato”.
Ora è possibile scegliere “Personalizzato” e digitare un messaggio nell’editor del post.
È anche intelligente aggiungere un link per consentire alle persone di acquistare facilmente un’iscrizione e sbloccare il paywall.
In seguito, è possibile mostrare un estratto del contenuto bloccato, per invogliare i visitatori a leggere di più. Per creare un teaser del paywall, aprite il menu a tendina “Estratti” e scegliete la parte del post che volete mostrare, ad esempio i primi 100 caratteri o l’estratto del post.
Una volta soddisfatti dell’impostazione della regola, scorrere fino in alto nella pagina e fare clic su “Salva regola” per rendere attivo il paywall.
Ecco come potrebbe apparire sul vostro sito web:
Ora è possibile tornare a Post ” Tutti i post nella Bacheca.
Da qui, si dovrebbe vedere che alcuni o tutti i pubblici sono ora contrassegnati come tutto-in-uno in base alla regola creata in precedenza.
Per uno sguardo più dettagliato alle impostazioni e alle funzionalità di MemberPress, consultate la nostra guida definitiva alla creazione di un sito associativo.
Offrire ai non soci un numero limitato di visualizzazioni gratuite
Potreste voler permettere ai non iscritti di vedere gratuitamente una certa quantità dei vostri contenuti. Questo è un ottimo modo per promuovere i vostri contenuti premium e ottenere più membri.
È possibile creare una prova gratuita in MemberPress andando su MemberPress ” Impostazioni e poi cliccando sulla scheda “Generale”.
Qui è necessario scorrere la sezione “SEO e PayWall” e selezionare la casella “Abilita PayWall”.
Questo aggiunge una nuova sezione in cui è possibile digitare il numero di pagine e post protetti da paywall che i non membri possono vedere prima che scatti il paywall.
Nota: in questa schermata è possibile consentire ai motori di ricerca l’accesso ai contenuti protetti selezionando la casella “Autorizza i motori di ricerca”. Questo aiuta i contenuti a pagamento a posizionarsi nei risultati della ricerca e a ottenere più visitatori. Tuttavia, questa impostazione non funziona se si abilita un plugin per la cache.
Quando si è soddisfatti delle modifiche apportate, è sufficiente scorrere fino alla fine della pagina e cliccare su “Aggiorna opzioni”.
Metodo 2: Creare un paywall sul vostro sito WordPress utilizzando OptinMonster
Il modo più semplice per creare un paywall è utilizzare OptinMonster, il miglior strumento di lead-generation sul mercato. Con OptinMonster, potete aumentare il traffico del vostro sito, far crescere il vostro elenco di contatti e aumentare le vendite.
Per iniziare, è necessario creare un account OptinMonster sul sito web. Dalla homepage, basta fare clic sul pulsante “Ottieni OptinMonster ora”.
Creazione di una campagna di blocco dei contenuti
Il blocco dei contenuti impedisce agli utenti di vedere i vostri contenuti finché non si iscrivono alla vostra lista di contatti. Non è come un paywall tradizionale, perché gli utenti non devono pagare nulla. Devono solo fornire il loro indirizzo email.
Quindi, perché utilizzare questo metodo? Più email si raccolgono, più alte sono le possibilità di fare più soldi con l’email marketing.
Per iniziare, navighiamo su OptinMonster ” Campagne ” Aggiungi nuovo dalla dashboard di WordPress.
Si aprirà una finestra pop-up in cui si dovrà scegliere se utilizzare un template o un playbook.
I template sono modelli già pronti per i moduli e i pop-up, che possono essere personalizzati in corrispondenza del sito web. D’altra parte, i playbook hanno strategie preimpostate che aiutano a raggiungere obiettivi specifici, come ottenere più iscrizioni alle email o ridurre l’abbandono dei carrelli.
Per una personalizzazione più semplice, scegliamo “Templates”.
Nella schermata successiva, vi verrà chiesto di selezionare un tipo di campagna e un template.
Poiché stiamo creando un paywall, vogliamo qualcosa che copra i nostri contenuti. Sebbene “Fullscreen” sembri una buona opzione, sceglieremo “Inline”, che ci permette di dare un piccolo assaggio ai lettori.
Per il template, è possibile utilizzare il filtro sul lato sinistro per restringere le scelte. Quando si vede un template di proprio gradimento, è sufficiente passarci sopra e fare clic sul pulsante “Usa template”.
Successivamente, verrà visualizzata la finestra pop-up “Crea campagna”.
Qui si darà un nome alla campagna. Questo è solo un riferimento, ma assicuratevi di usare un nome che sia facile da referer. Ad esempio, noi chiamiamo la nostra campagna “Paywall”.
Fate clic sul pulsante “Inizia a costruire”.
In questo modo si viene reindirizzati al builder della campagna.
La prima cosa da fare è modificare la copia. Per farlo, è sufficiente fare clic su un elemento di testo e sostituire il testo esistente con quello desiderato.
Una volta terminata la modifica della copia, passiamo alla scheda “Regole di visualizzazione” per regolare le impostazioni della campagna.
Attivazione della campagnaBlocca contenuti
Dalla scheda “Regole di visualizzazione”, si dovrà concentrarsi sulle schede del footer.
Una volta individuato, facciamo clic sulla scheda “Azioni” per aprire il pannello.
Qui si può scendere fino alla sezione “Blocca contenuto” e attivare/disattivare l’interruttore accanto a “Abilita il blocco del contenuto?”.
Si può notare un menu a discesa accanto all’attiva/disattiva. Qui è possibile personalizzare il modo in cui bloccare i contenuti.
Esistono due metodi. L’impostazione predefinita è “Sfocatura dei contenuti bloccati”, che rende tutto più sfocato, mentre l’altra è “Rimuovi i contenuti bloccati”, che rimuove completamente i contenuti dalle schermate degli utenti.
A titolo di referer, si utilizzeranno le impostazioni predefinite.
Fare clic sul pulsante “Salva”.
Pubblicazione e incorporazione della campagna
Dopo aver creato la campagna paywall e aver impostato il blocco dei contenuti, è il momento della pubblicazione.
Passiamo quindi alla scheda “Pubblica”.
A questo punto è sufficiente modificare lo “Stato di pubblicazione” da “Bozza” a “Pubblica”.
Si può notare che la scheda “Pubblica” ora mostra “Pubblicato” con un segno di spunta.
Da qui, è possibile chiudere il builder della campagna e navigare in OptinMonster ” Campagne.
Successivamente, si dovrà fare clic su “In attesa” per modificare lo stato della campagna Paywall. Nel menu a discesa, fare clic su “Pubblica”.
A questo punto, non resta che incorpora la campagna paywall nella vostra pagina o nel vostro post.
Per farlo, occorre passare al passaggio del mouse sulla campagna dall’elenco e fare clic sul link “Impostazioni di output”.
Nell’area personalizzata, si dovrà selezionare l’opzione “Automatico – Configura e visualizza automaticamente la campagna”.
Anche l’altra opzione è valida. Ma dovrete aggiungerli alla vostra pagina o alla vostra pubblicazione uno per uno, il che può richiedere più tempo.
Dopo aver scelto “Automatico”, verranno visualizzate altre opzioni. L’impostazione è “Dopo 1 paragrafo”.
Ciò significa che dopo un singolo paragrafo apparirà il paywall.
Quindi, scorrere verso il basso e fare clic sul pulsante “Salva modifiche”.
Ed ecco fatto! Ora dovreste avere un paywall che protegge i vostri contenuti. Ecco come potrebbe apparire sul vostro blog:
Nota: se utilizzate Thrive, abbiamo una buona notizia! Potete anche utilizzare Thrive Leads per creare un paywall sul vostro sito WordPress. Per istruzioni più dettagliate, potete fare riferimento alla loro guida su come creare contenuti a pagamento in WordPress.
Suggerimento bonus: Aggiungere abbonamenti a periodi di prova gratuiti in WordPress
L’aggiunta di abbonamenti al vostro sito web significa entrate di denaro costanti, meno errori di pagamento e meno ritardi. Ma spesso i personalizzati vogliono provare prima di acquistare, soprattutto per gli abbonamenti più lunghi o più costosi.
È quindi una buona idea offrire un periodo di prova gratuito.
Se i potenziali abbonati apprezzano il periodo di prova gratuito, potrebbero decidere di pagare un abbonamento completo. Anche se non si iscrivono subito, potete utilizzare i loro dati di contatto per tenervi in contatto. Potreste inviare loro offerte speciali o comunicare gli aggiornamenti.
Per saperne di più, potete leggere la nostra guida su come add-on al periodo di prova gratuito in WordPress.
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire come creare un paywall sul vostro sito WordPress. A seguire, vi consigliamo di consultare le nostre guide su come tracciare i percorsi dei clienti e su come aggiungere o rimuovere capacità ai ruoli degli utenti.
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Chris
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Admin