HubSpot è un popolare software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) che offre soluzioni per tutte le esigenze di marketing e vendita. Tuttavia, può diventare molto costoso con la crescita dell’azienda.
Noi di WPBeginner abbiamo trovato la nostra alternativa a HubSpot. Utilizziamo una combinazione di OptinMonster per la generazione di lead, Drip per l’email marketing e Help Scout per la nostra casella email condivisa. Anche se si tratta di strumenti separati, funzionano bene insieme e costano meno di HubSpot.
Ma sappiamo che la nostra configurazione potrebbe non essere adatta a tutti. Molti di voi si staranno chiedendo quale sia la migliore alternativa a HubSpot per le vostre esigenze specifiche.
Ecco perché abbiamo voluto condividere le migliori alternative a HubSpot che abbiamo trovato. In questo articolo analizzeremo le loro caratteristiche, i prezzi e le loro caratteristiche migliori. In questo modo, potrete scegliere lo strumento (o la combinazione di strumenti) più adatto alla vostra azienda.
Le nostre scelte in alto per le migliori alternative a HubSpot
Non avete tempo di leggere? Ecco la nostra classifica delle migliori alternative a HubSpot:
# | Name | Starting Price | Free Version | Best For |
---|---|---|---|---|
🥇 | Constant Contact | $12/mo | ❌ | Email Marketing + CRM |
🥈 | Help Scout | $22/mo/user | ❌ | Customer Support |
🥉 | Brevo | $8.08/mo | ✅ | Freemium CRM Tool |
4 | Omnisend | $16/mo | ✅ | Email + SMS Marketing |
5 | OptinMonster | $7/mo | ❌ | Lead Generation |
6 | Drip | $39/mo | ❌ | Email Marketing + Automation |
7 | FunnelKit Automations | $99.50/yr | ❌ | WooCommerce CRM |
8 | EngageBay | $12.74/mo/user | ✅ | Marketing + Sales + Support |
9 | Zoho | $14/mo/user | ❌ | Sales CRM |
10 | Freshsales | $9/mo/user | ✅ | Small Business Sales CRM |
11 | ActiveCampaign | $15/mo | ❌ | Lead Generation + CRM |
12 | Pipedrive | $14/mo/user | ❌ | Pipeline Management |
13 | Jetpack CRM | $11/mo | ✅ | WordPress CRM |
Per saperne di più su ogni strumento, consultate la nostra recensione approfondita qui sotto.
Come abbiamo trovato e testato le migliori alternative a HubSpot
HubSpot è un popolare software CRM che offre molti strumenti per il marketing, le vendite, il servizio clienti e la gestione dei contenuti. Ma ha un grosso svantaggio: è costoso.
I piani premium possono costare molto, soprattutto per le piccole imprese. Mentre il piano Starter costa solo 20 dollari al mese per utente, molte delle caratteristiche avanzate sono bloccate nel piano Professional, che può partire da circa 90 dollari al mese per utente, a seconda del tipo di servizio.
Inoltre, con così tante caratteristiche, alcuni utenti trovano HubSpot opprimente. Questo può rendere difficile un utilizzo efficace, soprattutto se non si ha bisogno di tutti gli strumenti.
Per questo motivo abbiamo cercato di testare e trovare le migliori alternative a HubSpot e siamo qui per condividerle con voi.
Ma prima di passare alla recensione, dovete sapere che alcuni di questi strumenti presenti in questo elenco li usiamo noi stessi. Ad esempio, utilizziamo OptinMonster, Drip e Help Scout da molto tempo nel nostro lavoro. Questo ci permette di conoscere a fondo le loro reali prestazioni.
Il nostro team ha anche provato gli strumenti più diffusi in situazioni reali. Per esempio, usiamo FunnelKit Automations per molti dei nostri tutorial su WooCommerce, quindi sappiamo come funziona per i negozi online.
Oltre a questo, abbiamo esaminato le offerte di ogni strumento e le abbiamo confrontate con HubSpot. Volevamo trovare opzioni in grado di fare quanto HubSpot, o anche di più, in aree come l’email marketing, il CRM, l’automazione e la lead generation.
Uno strumento non è utile se è troppo difficile da usare. Per questo motivo abbiamo selezionato anche la facilità di navigazione di ogni strumento, anche se siete principianti. Se qualcosa è difficile, ve lo diremo, ma vi spiegheremo anche perché potremmo comunque consigliarlo.
Sappiamo che il prezzo è importante per le piccole imprese. Per questo abbiamo analizzato il costo di ogni strumento e il valore che offre. Volevamo trovare opzioni che fossero valide per le aziende in crescita, senza per questo essere troppo costose.
Sebbene i nostri test importino, ascoltiamo anche le opinioni dei nostri utenti e di altri esperti. Questo ci aiuta a fornirvi un quadro più completo.
Infine, molti di questi strumenti fanno cose simili. Per aiutarvi a scegliere, vi indichiamo le caratteristiche migliori di ogni strumento. In questo modo, potrete scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.
Perché fidarsi di WPBeginner?
Il nostro team, guidato dall’esperto di WordPress Syed Balkhi, ha oltre 16 anni di esperienza nel marketing digitale e nelle aziende online. Ma la nostra competenza non è solo una questione di tempo, bensì di conoscenza pratica.
Ogni strumento che proponiamo è stato testato dal nostro team in situazioni reali. Questo approccio garantisce che i nostri consigli siano pratici e affidabili. Ogni articolo viene inoltre sottoposto a un accurato processo di fact-checking per garantirne l’accuratezza e l’integrità.
Volete sapere di più su chi siamo? Verificate il nostro processo editoriale dettagliato.
Detto questo, vediamo alcune delle migliori alternative a HubSpot, più economiche e affidabili.
1. Constant Contact (email marketing + CRM)
Siete alla ricerca di un’alternativa a HubSpot che combini le caratteristiche dell’email marketing e del CRM? In tal caso, vi consigliamo Constant Contact. Questa piattaforma è stata una scelta solida per chi ha bisogno di gestire le campagne email e le relazioni con i clienti in un unico luogo.
Abbiamo coperto la piattaforma in modo più approfondito nella nostra recensione di Constant Contact.
Quando si configura Constant Contact, è possibile aggiungere la propria mailing list esistente caricando un foglio di calcolo. Una volta fatto, siete pronti a creare la vostra prima email utilizzando il loro builder, che offre centinaia di template tra cui scegliere.
I vantaggi di Constant Contact:
Una cosa che ci ha colpito è la varietà di template di email disponibili. Ce n’è per quasi tutte le occasioni, compresi compleanni, email di benvenuto, campagne promozionali e annunci.
Anche lo strumento di raccomandazione dell’oggetto è una caratteristica di rilievo. È in grado di suggerire gli argomenti in base al contenuto delle email e alle campagne precedenti, il che può contribuire ad aumentare i tassi di apertura.
A parte questo, abbiamo trovato particolarmente utili le opzioni di automazione delle email. È possibile impostare sia l’automazione in un solo passaggio (come le email di benvenuto per i nuovi iscritti) sia l’automazione in più passaggi per serie di email più complesse, come un corso di più giorni.
Apprezziamo anche la caratteristica del CRM marketing, che consente di segmentare i contatti in vari modi, come il comportamento e le preferenze dei clienti.
Volete vedere quali campagne hanno avuto più successo? Constant Contact vi permette di monitorare l’andamento delle vostre campagne nel tempo e di confrontare fino a 5 campagne per vedere quale ha ottenuto il maggior numero di aperture e di clic.
Contro di Constant Contact:
Uno svantaggio che abbiamo notato è che non è disponibile una versione gratuita. Tuttavia, offre un periodo di prova gratuito di 30 giorni, che consente di testare la piattaforma prima di impegnarsi.
Perché abbiamo scelto Constant Contact: Abbiamo scelto Constant Contact per la sua combinazione di strumenti di email marketing e caratteristiche CRM di facile utilizzo. Offre un buon equilibrio tra funzionalità e facilità d’uso, il che lo rende un’ottima scelta per le aziende che vogliono migliorare il loro email marketing.
Prezzi: I piani partono da 12 dollari e arrivano a 80 dollari al mese. Tenete presente che il piano più economico consente solo 1 utente e 1 GB di spazio di archiviazione. Se avete bisogno di più utenti, vi consigliamo di optare per un piano di livello superiore.
Potete anche utilizzare il nostro codice coupon Constant Contact per ottenere il 20% di sconto sui primi 3 mesi.
2. Help Scout (casella di posta condivisa + Help Desk)
Help Scout è un’ottima alternativa a HubSpot se cercate una soluzione per l’help desk e l’assistenza clienti. Noi lo usiamo qui a WPBeginner e ci ha cambiato la vita nella gestione delle comunicazioni con i lettori e i partner grazie alla sua caratteristica di casella di posta condivisa.
L’impostazione di Help Scout è semplice. È sufficiente collegarlo all’indirizzo email esistente, confermare l’account e impostare l’inoltro delle email. Dopodiché, Help Scout riceve tutte le email, consentendo a chiunque del team di rispondere.
Pro di Help Scout:
Ci piace Help Scout per la sua semplicità. L’interfaccia è simile a quella di una normale casella di posta elettronica, il che ne facilita l’uso da parte dei membri del team, indipendentemente dalle loro competenze tecniche.
Una delle nostre caratteristiche preferite è la possibilità di organizzare le conversazioni in cartelle e team. La usiamo per creare caselle di posta separate per funzioni diverse, come il marketing e l’assistenza clienti, in modo da tenere tutto in ordine.
La caratteristica del flusso di lavoro di Help Scout è un vero e proprio risparmio di tempo. Ci permette di impostare una semplice automazione utilizzando la logica if/then. Ad esempio, possiamo indirizzare automaticamente le richieste di informazioni di clienti specifici al team giusto, in base alle parole chiave utilizzate nel contenuto.
Anche la caratteristica delle risposte salvate è molto utile. Permette al nostro team di rispondere istantaneamente alle domande più comuni senza dover digitare più volte la stessa cosa.
Contro di Help Scout:
Secondo la nostra esperienza, le aziende più grandi potrebbero avere qualche problema con Help Scout. Abbiamo notato che può avere alcune limitazioni e bug occasionali per i team più grandi.
Abbiamo anche scoperto che le caratteristiche dell’intelligenza artificiale sono piuttosto basilari, a meno che non si scelga un piano più costoso.
Perché abbiamo scelto Help Scout: Help Scout rappresenta il perfetto equilibrio tra facilità d’uso e caratteristiche potenti. Ha migliorato significativamente il nostro help desk ed è facile da usare per tutti i membri del team, indipendentemente dalle loro competenze tecniche.
Prezzi: I piani partono da 22 dollari (per un massimo di 25 utenti) e arrivano a 65 dollari al mese per utente. È disponibile un periodo di prova gratuito. I piani più costosi offrono più caselle di posta condivise e consentono un maggior numero di utenti.
3. Brevo (strumento CRM freemium)
Per un’alternativa a HubSpot che copra sia il marketing che le vendite, consigliamo vivamente Brevo (ex Sendinblue). L’abbiamo trovato molto simile a HubSpot, con caratteristiche dedicate al marketing, alle conversazioni online e alle vendite.
Se volete approfondire questo strumento, selezionate la nostra recensione dettagliata di Brevo.
Chi siamo ama soprattutto Brevo, perché si può iniziare a usarlo gratuitamente, il che lo rende una delle opzioni più economiche della nostra lista.
Pro di Brevo:
Abbiamo apprezzato molto le capacità omnichannel di Brevo. È possibile creare un’esperienza di marketing completa utilizzando email, SMS, WhatsApp, notifiche push sul web e Facebook Ads, tutto-in-uno. Per il prezzo che ha, riteniamo che sia un valore eccellente.
Anche la caratteristica della live chat è ottima. Una volta terminata la conversazione, Brevo acquisisce automaticamente le informazioni di contatto della persona e le aggiunge al CRM. Abbiamo scoperto che questo è un ottimo modo per trasformare le conversazioni casuali in potenziali contatti.
Gli attributi personalizzabili dei contatti sono un’altra caratteristica utile per la vostra azienda. Si possono usare per aggiungere informazioni extra a ogni contatto, che possono essere usate per segmentare la mailing list o per triggerare campagne automatiche. Questo è molto utile per la personalizzazione.
Per gli utenti di WooCommerce, Brevo offre un plugin CRM gratuito che sincronizza automaticamente i dati dei clienti. In questo modo è molto più facile gestire i clienti, creare campagne mirate e monitorare la deliverability delle email direttamente dalla dashboard di WordPress.
Contro di Brevo:
Un aspetto da tenere in considerazione è la struttura dei prezzi. Si basa non solo sul piano scelto, ma anche sul numero di email inviate al mese e sul numero di contatti. Abbiamo notato che questo può portare a un aumento dei costi man mano che l’azienda cresce.
Perché abbiamo scelto Brevo: Abbiamo scelto Brevo perché offre una potente suite di strumenti di marketing e vendita a un prezzo molto accessibile. Il piano gratuito è veramente utile e i piani a pagamento offrono un grande valore per le aziende di tutte le dimensioni.
Prezzi: La versione gratuita di Brevo consente di inviare 300 email al giorno, di avere un numero illimitato di conversazioni in live chat e di gestire un numero illimitato di contatti di vendita.
Per la piattaforma di marketing, i piani premium partono da 8,08 dollari al mese per 500 contatti e 5000 email. Se si desiderano caratteristiche premium per la piattaforma Conversazioni, il costo è di 15 dollari al mese per utente, mentre per la piattaforma Vendite è di 12 dollari al mese per utente.
4. Omnisend (marketing freemium via email e SMS)
Il marketing via SMS è uno dei modi più efficaci per raggiungere i clienti, ed è per questo che è popolare sia tra le aziende online che tra quelle commerciali. Se state cercando un’alternativa a HubSpot con solide capacità di invio di SMS, non cercate altro che Omnisend.
Chi siamo può approfondirne la conoscenza nella nostra recensione dettagliata di Omnisend.
Dopo aver sottoscritto un piano Omnisend, è possibile collegare il proprio sito web. Da qui, Omnisend può catturare l’attività dei vostri contatti in tempo reale. Potete vedere quali prodotti vengono sfogliati, aggiunti ai carrelli e venduti.
Pro di Omnisend:
Le capacità di Omnisend nel campo degli SMS sono in alto. È possibile inviare messaggi SMS manualmente o impostare campagne automatiche e messaggi transazionali. Questa flessibilità è necessaria per comunicare con i vostri clienti.
Un aspetto che apprezziamo è che Omnisend supporta tutti i codici paese, consentendo di raggiungere un pubblico internazionale. Inoltre, utilizza numeri gratuiti come numeri predefiniti per l’invio negli Stati Uniti, evitando così spese nascoste.
Ci piace anche l’editor di automazione con trascinamento e rilascio per la creazione di flussi di lavoro personalizzati. È facile da usare e consente di includere email, SMS e notifiche web push con vari trigger, come l’attività di negozio o l’engagement del modulo.
Ci sono anche le caratteristiche di generatore automatico di sconti e di booster delle campagne. La seconda invia automaticamente di nuovo le email a coloro che non le hanno aperte la prima volta, aiutandovi a migliorare i tassi di engagement.
Contro di Omnisend:
Uno svantaggio che abbiamo notato è che Omnisend ha un tasso di deliverability per gli SMS leggermente inferiore rispetto ad altri strumenti. Alcuni messaggi possono finire nelle cartelle dello spam, e questo è un aspetto da tenere d’occhio.
Perché abbiamo scelto Omnisend: Abbiamo scelto Omnisend per la sua potente combinazione di caratteristiche di email e SMS marketing. Le sue capacità di monitoraggio e automazione in tempo reale lo rendono una scelta eccellente per le aziende che vogliono creare campagne di marketing più mirate ed efficaci.
Prezzi: Omnisend offre un piano gratuito per un massimo di 250 contatti, 500 email al mese e 500 notifiche web push al mese, oltre a 1 dollaro di crediti SMS gratuiti.
I piani a pagamento partono da 16 dollari e arrivano a 59 dollari al mese, offrendo più contatti, email e notifiche web push.
Si noti che dopo aver esaurito i crediti SMS gratuiti sul piano gratuito o a pagamento, è necessario sottoscrivere un piano di credito SMS (a partire da 20 dollari al mese).
5. OptinMonster (generazione di contatti)
Molte persone utilizzano HubSpot per generare lead, ma poi scoprono rapidamente che la piattaforma è troppo complessa o costosa per le loro esigenze. Se questo è il vostro caso, vi suggeriamo di utilizzare OptinMonster.
OptinMonster è uno dei migliori software di lead-generation presenti sul mercato. Infatti, è quello che usiamo per gestire le nostre campagne di email optin su WPBeginner e per le nostre altre attività. Chi siamo ne parla in dettaglio nella nostra recensione di OptinMonster.
Continuiamo a tornare a OptinMonster grazie alla sua interfaccia facile da usare per i principianti, combinata con caratteristiche potenti. Ci permette di visualizzare le campagne in base a vari criteri, come il comportamento degli utenti, senza interrompere l’esperienza dell’utente.
I vantaggi di OptinMonster:
Ci piace molto il builder della campagna trascina e rilascia. È facile da usare e offre vari blocchi da aggiungere alla campagna. È anche possibile aggiungere elementi come il conto alla rovescia per incoraggiare la FOMO (fear of missing out).
OptinMonster offre oltre 700 template per diversi casi d’uso e occasioni, che sono davvero tanti. Non ci si limita ai soli popup: ci sono anche overlay a schermo intero, scorrimenti, barre fluttuanti, moduli in linea e persino campagne gamificate spin-to-win per aumentare l’engagement.
Utilizzando OptinMonster, abbiamo scoperto che le regole di visualizzazione sono incredibilmente potenti. È possibile triggerare le campagne in base all’intento di uscita, alla fonte di riferimento, allo stato di accesso dell’utente, al tempo trascorso dalla prima visualizzazione della campagna e molto altro ancora. Questo ci ha aiutato a indirizzare i visitatori nel luogo e nel momento giusto.
Anche la caratteristica A/B split testing si è rivelata preziosa per ottimizzare le nostre campagne. Con essa possiamo confrontare diverse versioni e scegliere quella che funziona meglio.
Utilizziamo anche la caratteristica di condivisione dei lead per passare i lead da OptinMonster a servizi di email marketing come Drip. Questa integrazione garantisce che i nuovi iscritti vengano immediatamente aggiunti alla nostra mailing list, permettendoci di seguire il follow-up in modo rapido ed efficace.
Infine, la tecnologia di verifica dei lead ha cambiato le carte in tavola per mantenere una mailing list di alta qualità. Bloccare lo spam e gli indirizzi email usa e getta ci aiuta a concentrare i nostri sforzi di marketing su abbonati autentici e impegnati.
Contro di OptinMonster:
Non è uno strumento tutto-in-uno per l’email marketing e la lead generation. OptinMonster si concentra esclusivamente su una campagna on page, quindi avrete bisogno di uno strumento separato per gestire i vostri contatti.
Perché abbiamo scelto OptinMonster: Anche se non si occupa di email marketing, raccomandiamo comunque OptinMonster perché abbiamo visto di persona quanto siano potenti ed efficaci le sue caratteristiche per le campagne.
Invece di utilizzare una piattaforma mediocre sia per la lead generation che per l’email marketing, preferiamo utilizzare OptinMonster per la lead generation e abbinarlo a Drip, uno strumento dedicato all’email marketing. Questo approccio ci offre il meglio di entrambi i mondi.
Prezzi: I piani a pagamento costano da 7 a 49 dollari al mese. Tutti i piani includono campagne illimitate, abbonati illimitati e nessun costo di abbonamento.
Potete anche utilizzare il nostro codice coupon OptinMonster per ottenere il 10% di off sul vostro primo piano.
6. Drip (marketing via email + automazione)
Drip è la piattaforma di email marketing che utilizziamo in WPBeginner per inviare newsletter su chi siamo e sui prodotti consigliati. Abbinata a OptinMonster, forma una potente alternativa a HubSpot per l’email marketing e la lead generation.
Abbiamo avuto un’esperienza sempre positiva e la raccomandiamo a tutti i nostri lettori. Abbiamo già spiegato perché siamo passati a Drip. In breve, ci piace per la sua interfaccia moderna e le caratteristiche di automazione avanzate.
I vantaggi del Drip:
I comandi if-then di Drip ci permettono di segmentare efficacemente la nostra mailing list.
Ad esempio, possiamo taggare gli iscritti in base ai link che fanno clic nelle nostre email. Possiamo anche segmentare manualmente gli iscritti, se necessario, per avere la flessibilità di indirizzare i nostri messaggi in modo preciso.
Un altro punto di forza di Drip sono le opzioni di personalizzazione avanzata. Va oltre la personalizzazione di base, consentendo di personalizzare le email in base ai tag degli abbonati, al comportamento, alla tempistica delle email automatiche e altro ancora.
Utilizziamo molto anche il flusso di lavoro di Drip, che ci permette di progettare visivamente le nostre campagne di email marketing.
Ad esempio, possiamo impostare un flusso di lavoro per inviare un’email 2 minuti dopo l’iscrizione di una persona, ma solo se questa non ha ancora effettuato un ordine. Questa flessibilità ci permette di creare campagne email altamente personalizzate per un pubblico specifico.
Quando si tratta di analisi, Drip offre molto di più dei semplici tassi di apertura e di clic. Siamo in grado di tracciare le entrate e le conversioni, dandoci un’immagine cancellata delle prestazioni e del ROI del nostro email marketing.
Contro del Drip:
Pur essendo potente per l’email marketing, Drip non è una soluzione di marketing completa da sola. Lo utilizziamo insieme a OptinMonster per un approccio più completo.
Perché abbiamo scelto Drip: Le potenti caratteristiche di automazione e segmentazione di Drip, combinate con la sua interfaccia utente, lo rendono una scelta eccellente per le aziende che desiderano migliorare il proprio email marketing.
Prezzi: Drip parte da 39 dollari al mese per 1-2500 contatti, e include l’invio illimitato di email, fino a 50 flussi di lavoro e illimitati account secondari (utenti multipli). È possibile provare Drip con un periodo di prova gratuito di 14 giorni utilizzando il nostro link.
7. Automazioni FunnelKit (CRM WooCommerce integrato)
Gestite un negozio online con WooCommerce e avete bisogno di una soluzione CRM integrata direttamente in WordPress? Se è così, FunnelKit Automations è la soluzione migliore.
Tra tutti gli strumenti CRM per WooCommerce che abbiamo provato, FunnelKit Automations è di gran lunga il migliore. Chi siamo ne parla più approfonditamente nella nostra recensione di FunnelKit Automations.
Con questo plugin, non è necessario utilizzare uno strumento diverso da WordPress per gestire le relazioni con i clienti. Inoltre, è dotato di molti strumenti per coinvolgere i clienti potenziali ed esistenti, in modo da aumentare le vendite e la fedeltà dei clienti.
I vantaggi delle automazionidi FunnelKit :
Una delle cose che apprezziamo di FunnelKit è la sua facilità d’uso. La Bacheca è semplice, con sezioni cancellate per aggiungere nuove automazioni, visualizzare i contatti, monitorare l’abbandono/recupero dei carrelli e altro ancora.
Anche il builder di automazione è di facile utilizzo. Offre uno spazio di editing visivo in cui è possibile aggiungere facilmente vari trigger e fasi per creare i flussi di lavoro. Lo abbiamo usato per impostare promemoria per gli abbonamenti a WooCommerce, coupon automatici e altro ancora.
Nella Bacheca di FunnelKit è possibile filtrare e segmentare i clienti in base ai loro acquisti passati, al valore medio degli ordini, all’engagement e altro ancora. È quindi possibile salvarli come pubblico personalizzato e inviare loro email specifiche e altamente mirate.
Infine, FunnelKit registra le azioni dei clienti sul vostro sito, compresa la cronologia degli acquisti, i coupon utilizzati, i clic e la spesa totale. Questa analisi in tempo reale è preziosa per comprendere il comportamento dei clienti e personalizzare le strategie di marketing.
Contro delle automazioni di FunnelKit:
La gamma di strumenti di terze parti con cui FunnelKit può integrarsi non è così ampia come altre opzioni della lista. Questo potrebbe limitare la sua funzionalità se si fa molto affidamento su strumenti esterni per i processi di marketing e vendita.
Perché abbiamo scelto FunnelKit Automations: La combinazione di caratteristiche del CRM di WooCommerce e di strumenti di automazione del marketing lo rende una scelta eccellente per i proprietari di negozi online che desiderano gestire le relazioni con i clienti all’interno della loro configurazione WordPress esistente.
Prezzi: Il plugin premium costa 99,50 dollari all’anno per 1 sito, 1 anno di supporto e aggiornamenti del plugin. È anche possibile ottenere il bundle Automations+Funnel Builder per 249,50 dollari all’anno per ottenere caratteristiche extra come l’aumento degli ordini, gli upsell, il pagamento ottimizzato e così via.
8. EngageBay (marketing freemium + vendite + assistenza)
EngageBay è una piattaforma completa che copre marketing, vendite e assistenza clienti. Riteniamo che sia una solida alternativa a HubSpot, in quanto offre caratteristiche simili anche nella versione gratuita.
Pro di EngageBay:
La Bacheca è ben organizzata con interfacce separate per il marketing, le vendite e l’assistenza, tutte facilmente accessibili. Questo layout aiuta a evitare che la piattaforma risulti opprimente.
Il piano gratuito di EngageBay è generoso e consente fino a 15 utenti. È il numero più alto che abbiamo visto in un piano gratuito tra gli strumenti simili.
È possibile creare moduli popup e landing page, gestire i contatti, tracciare le offerte e gestire i ticket di assistenza, tutto-in-uno. Questa integrazione contribuisce a creare un’esperienza cliente senza soluzione di continuità dall’inizio alla fine.
La piattaforma include template per il video marketing, che si possono utilizzare in varie campagne come le email. In alternativa, invece di incorporare direttamente i video, è possibile creare immagini di miniatura linkate ai video online, rendendo le email più accattivanti dal punto di vista visivo.
Contro di EngageBay:
Sebbene EngageBay offra un’ampia gamma di caratteristiche, i suoi piani di livello inferiore presentano alcune limitazioni degne di nota. Per esempio, il piano più economico non include l’automazione del marketing o le responsive di supporto in scatola, anche se queste sono piuttosto importanti per le piccole imprese.
Perché abbiamo scelto EngageBay: EngageBay è una valida alternativa a HubSpot. La versione gratuita offre caratteristiche simili e anche i piani a pagamento sono più convenienti rispetto alle offerte di HubSpot.
Prezzi: È disponibile un piano gratuito per 15 utenti, che include 500 MB di spazio di archiviazione, 250 contatti e 1000 email brandizzate. I piani a pagamento vanno da 12,74 a 101,99 dollari al mese per utente.
9. Zoho (CRM vendite)
Zoho è una piattaforma enorme. Non offre solo CRM, ma anche servizi di email, account, help desk, firme digitali e altro ancora. Tuttavia, dopo averla provata, abbiamo scoperto che è la migliore alternativa a HubSpot per il CRM delle vendite, soprattutto se avete un’azienda più grande.
A nostro avviso, ha una serie di caratteristiche incentrate sulle vendite. Zoho ha anche una lista di clienti impressionante, che include brand famosi come Suzuki, Agoda e Bose.
Pro di Zoho:
La separazione tra lead e contatti operata da Zoho è davvero utile. I lead sono potenziali clienti, mentre i contatti sono persone che comunicano con voi in modo normale. Questa distinzione vi aiuta a personalizzare il vostro approccio e a dare priorità ai vostri sforzi in modo più efficace.
Siamo anche fan delle regole del flusso di lavoro. Esse consentono di impostare azioni automatiche basate su criteri specifici. Questo è incredibilmente utile per attività come l’invio di email di follower, l’aggiornamento di campi o la creazione di nuovi record senza intervento manuale.
Oltre a questo, Zoho ha un assistente AI chiamato Zia. Utilizza l’intelligenza artificiale predittiva per analizzare i dati e prevedere i risultati futuri nel CRM. Questo può aiutarvi a prendere decisioni basate sui dati e ad anticipare le tendenze del vostro business.
Contro di Zoho:
Sebbene l’interfaccia sia pulita, abbiamo riscontrato che la navigazione non è sempre facile. I termini possono essere piuttosto tecnici e orientati al business, il che potrebbe essere difficile per chi è nuovo ai sistemi CRM.
Perché abbiamo scelto Zoho: Abbiamo scelto Zoho per le sue caratteristiche complete di CRM per le vendite e per la sua capacità di soddisfare le aziende più grandi. Le sue capacità di automazione e gli approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale lo rendono uno strumento potente per i team di vendita che vogliono ottimizzare i loro processi.
Prezzi: I piani costano da $14 a $52 per utente al mese. È disponibile un periodo di prova gratuito di 15 giorni, che vi consigliamo di provare per vedere se è adatto alle vostre esigenze.
10. Freshsales (CRM per le vendite delle piccole imprese)
Freshsales di Freshworks è un altro CRM incentrato sulle vendite che funge da alternativa a HubSpot. A differenza di Zoho CRM, riteniamo che sia più adatto alle piccole imprese grazie alla struttura dei prezzi e alla scalabilità.
Pro di Freshsales:
Freshsales offre una varietà di template per le sequenze di vendita, tra cui upselling, cross-selling, social selling e altro ancora. Questi template consentono di impostare e ottimizzare rapidamente i processi di vendita, salvando tempo e migliorando l’efficienza.
Il combinatore telefonico integrato è una caratteristica pratica che permette di effettuare chiamate direttamente dal CRM. Questa integrazione semplifica il processo di comunicazione e mantiene tutte le interazioni con i clienti in un unico luogo.
Abbiamo trovato particolarmente utile la Bacheca delle vendite visiva. Mostra le prestazioni della pipeline, comprese le percentuali di vittoria/perdita delle trattative e i ricavi ottenuti per fonte. Ciò consente di avere una panoramica cancellata dei vostri sforzi di vendita e di identificare le aree di miglioramento.
Contro di Freshsales:
Sebbene Freshsales offra un piano gratuito, è piuttosto limitato rispetto ad altre opzioni su questo elenco (e a HubSpot stesso). Potreste avere bisogno di passare a un piano a pagamento prima di altre alternative.
Perché abbiamo scelto Freshsales: Abbiamo scelto Freshsales per la sua interfaccia utente e per le sue caratteristiche specifiche per le piccole imprese. La combinazione di strumenti CRM essenziali e di caratteristiche avanzate, come il dialer telefonico integrato, ne fanno una scelta solida per i team di vendita in crescita.
Prezzi: Freshsales offre un piano gratuito per un massimo di 3 utenti. I piani a pagamento partono da 9 dollari e arrivano fino a 59 dollari al mese per utente, consentendo di scalare con la crescita dell’azienda.
11. ActiveCampaign (generazione di contatti + CRM)
Come HubSpot, ActiveCampaign è un kit tutto-in-uno per il marketing e il CRM che consente di gestire l’intero percorso del cliente in un unico luogo. Pensiamo che brilli soprattutto quando si tratta di generazione di lead, ma ha anche solide caratteristiche di email marketing e automazione.
Con ActiveCampaign avrete anche un builder di landing page, test A/B, moduli di iscrizione e CRM incentrati sul marketing e sulle vendite. Questa configurazione consente di ottimizzare le attività di marketing e di conservare tutti i dati dei clienti in un’unica posizione centrale.
I vantaggi di ActiveCampaign:
Una cosa che ci piace di ActiveCampaign è che permette di creare moduli, landing page e popup. Vi aiuta a catturare i contatti, a creare email e a elaborare tutti i dati in un unico strumento.
In questo modo si elimina la necessità di passare da una piattaforma all’altra, salvando tempo e mantenendo i dati organizzati in un unico posto.
Un’altra caratteristica fondamentale è il CRM di marketing e di vendita. Il CRM marketing consente di gestire i contatti, di raggrupparli con tag e liste e di impostare l’automazione per il nurturing o l’invio di email mirate.
Nel frattempo, il CRM per le vendite consente di creare pipeline e di assegnare i lead manualmente o automaticamente ai membri del team. Di conseguenza, è possibile adattare il proprio approccio sia al marketing che alle vendite, garantendo una transizione fluida dalla generazione di lead alla chiusura degli affari.
Se utilizzate WordPress, potete facilmente collegare ActiveCampaign al vostro sito web utilizzando WPForms, OptinMonster, Formidable Forms e altri ancora.
Contro di ActiveCampaign:
La vasta gamma di caratteristiche della piattaforma può essere difficile da navigare all’inizio. Potrebbe essere necessario un po’ di tempo per abituarsi alla Bacheca e comprendere tutti gli strumenti disponibili.
Inoltre, molte delle caratteristiche più avanzate, come il builder di automazione con intelligenza artificiale, l’invio predittivo e la probabilità di vincita per le offerte, sono disponibili solo nei piani di livello superiore.
Perché abbiamo scelto ActiveCampaign: La suite completa di strumenti di marketing e vendita della piattaforma rivaleggia con l’offerta di HubSpot. Il suo duplice approccio CRM la rende una scelta eccellente per le aziende che vogliono allineare le loro attività di marketing e di vendita.
Prezzi: I piani premium di ActiveCampaign costano da 15 a 145 dollari al mese. È disponibile un periodo di prova gratuito di 14 giorni.
12. Pipedrive (gestione delle pipeline)
Pipedrive è un’altra alternativa di HubSpot al CRM incentrato sulle vendite. La sua caratteristica principale è l’interfaccia personalizzabile di tipo Kanban che consente di tenere traccia della pipeline di vendita e degli affari, permettendo di visualizzare il processo di vendita in modo più efficace.
Ha anche molti strumenti integrati ed estensioni ottimizzate per i team di vendita, che lo rendono una soluzione completa per la gestione delle operazioni di vendita.
Pro di Pipedrive:
Ci piace il modo in cui visualizza la pipeline in un’interfaccia simile a quella di Kanban, perché offre una panoramica cancellata delle offerte in ogni fase. Se preferite una visualizzazione diversa, potete anche passare a una vista elenco per vedere le vostre offerte in un formato più tradizionale.
Pipedrive è dotato di una caratteristica di previsione delle vendite che aiuta a prevedere l’entità delle entrate che si prevede di generare ogni mese. Ciò può essere utile per pianificare e impostare obiettivi di vendita realistici.
Sono disponibili anche diversi add-on. Web Visitors vi aiuta a identificare le organizzazioni che visitano il vostro sito web. LeadBooster include invece caratteristiche come chatbot e live chat per comunicare con i potenziali clienti sul vostro sito.
Contro di Pipedrive:
Il supporto limitato di Pipedrive è uno degli svantaggi che abbiamo riscontrato. Ad esempio, il supporto via chat è disponibile solo per alcuni piani e il supporto 24/7 è limitato ai due piani in alto. Questo potrebbe essere un problema se avete bisogno di assistenza rapida.
Perché abbiamo scelto Pipedrive: Abbiamo scelto Pipedrive per la sua interfaccia intuitiva di gestione della pipeline e per la suite completa di caratteristiche incentrate sulle vendite. È particolarmente adatto alle aziende che vogliono una rappresentazione visiva e cancellata del loro processo di vendita e gli strumenti per ottimizzarlo.
Prezzi: I piani partono da 14 dollari e arrivano a 199 dollari al mese. È disponibile un periodo di prova gratuito di 14 giorni per testare le caratteristiche prima di impegnarsi.
13. Jetpack CRM (CRM WordPress integrato)
Se siete utenti di WordPress, probabilmente conoscete Jetpack. Ma sapevate che questo popolare plugin è dotato di un CRM? È un’ottima opzione se volete avere un semplice strumento CRM all’interno di WordPress senza passare a una piattaforma separata.
La parte migliore è che è disponibile in una versione gratuita, ma ci sono anche versioni premium e add-on disponibili se si desidera espandere le sue funzionalità. Per maggiori dettagli, selezionate la nostra recensione completa di Jetpack.
Pro di Jetpack CRM:
Una caratteristica molto utile è lo strumento di invio dei preventivi. Consente di creare proposte dall’aspetto professionale e di inserire automaticamente i dati del contatto, salvando tempo e fatica.
Un’altra caratteristica utile è quella delle transazioni. Vi aiuta a tenere traccia di tutte le transazioni dei vostri clienti, a identificare i clienti più preziosi e a segmentare il pubblico in base alle loro abitudini di spesa. Per la segmentazione si possono utilizzare anche flussi di lavoro if-then.
Se utilizzate piattaforme di pagamento come PayPal, WooCommerce o Stripe, Jetpack CRM può importare automaticamente le transazioni e i dati dei clienti. Questa integrazione salva l’inserimento manuale dei dati.
Avete bisogno di inviare fatture? Jetpack CRM vi mette alla copertina. Potete creare, personalizzare e inviare le fatture direttamente dalla piattaforma. Potete anche aggiungere tasse, costi di spedizione e sconti, se necessario.
Contro di Jetpack CRM:
Rispetto ad altri strumenti CRM con piani gratuiti, questo è piuttosto elementare. Per accedere a caratteristiche più avanzate potrebbe essere necessario passare a un piano a pagamento o installare degli add-on.
Perché abbiamo scelto Jetpack CRM: Jetpack CRM è una scelta eccellente per gli utenti di WordPress che cercano una soluzione CRM semplice e integrata, soprattutto se gestite una piccola azienda.
Prezzi: È disponibile una versione gratuita del plugin. I piani a pagamento costano da 11 a 17 dollari al mese. Esiste anche un piano rivenditore da 5,40 dollari al mese per sito, che permette di ri-marcare Jetpack CRM con il proprio brand, il che è ottimo se si è un’agenzia o uno sviluppatore che gestisce più siti di clienti.
Qual è la migliore alternativa a HubSpot?
Dopo aver effettuato test e considerazioni approfondite, le nostre alternative in alto a HubSpot sono Constant Contact, Help Scout e Brevo.
Constant Contact è la nostra scelta in alto per le aziende che possono ricevere il focus sull’email marketing con esigenze di CRM. Offre un’interfaccia di facile utilizzo, ottimi template per le email e solide caratteristiche di automazione. È particolarmente adatto alle piccole e medie imprese.
Se il servizio clienti è il vostro obiettivo principale, Help Scout è una scelta eccellente. Noi stessi di WPBeginner lo usiamo per gestire le comunicazioni con i partner e l’assistenza. È facile da usare e offre caratteristiche potenti come le caselle di posta condivise e i flussi di lavoro automatizzati.
Per chi cerca una soluzione completa simile a HubSpot, ma a un costo inferiore, consigliamo Brevo. Offre un’ampia gamma di caratteristiche, tra cui email marketing, SMS, live chat e capacità di CRM.
Sebbene queste siano le nostre scelte in alto, ricordate che la soluzione migliore per voi potrebbe essere una combinazione di strumenti, come nel caso di OptinMonster, Drip e Help Scout. Questo approccio vi permette di scegliere lo strumento migliore per ogni specifica esigenza.
Tuttavia, se decidete di utilizzare più strumenti, prestate molta attenzione alla loro integrazione reciproca. Una buona integrazione vi farà risparmiare tempo e aiuterà il vostro flusso di lavoro a svolgersi senza intoppi.
Alternativa HubSpot: Domande frequenti
Nel valutare le alternative a HubSpot, potreste avere alcune domande. Vediamo di indirizzare alcune delle più comuni:
Vale la pena pagare per HubSpot?
HubSpot può valere l’investimento per le grandi aziende che hanno bisogno di tutte le sue caratteristiche e possono permettersi i suoi piani premium. Tuttavia, per molte piccole e medie imprese esistono alternative più economiche che offrono funzionalità simili.
Consigliamo Constant Contact, Help Scout o Brevo come potenziali alternative, a seconda delle vostre esigenze specifiche.
HubSpot CRM è davvero gratuito?
Sì, HubSpot offre un piano CRM gratuito. Tuttavia, il piano gratuito include caratteristiche di base, ma manca di molti strumenti avanzati.
Con la crescita della vostra attività, probabilmente dovrete passare a un piano a pagamento. Ad esempio, è necessario almeno un piano Professional (che costa 800 dollari al mese) se si desidera utilizzare l’automazione del marketing omnichannel, i report personalizzati, i test A/B e la personalizzazione dinamica.
Dovrei usare HubSpot per il mio sito web?
Anche se HubSpot offre strumenti per la creazione di siti web, è meglio utilizzare un sistema di gestione dei contenuti dedicato come WordPress.org per il vostro sito web.
WordPress offre una maggiore flessibilità, un’ampia selezione di plugin e temi e un migliore controllo sui contenuti. È anche più conveniente a lungo termine, perché potete scegliere il vostro fornitore di hosting WordPress.
Inoltre, è possibile integrare facilmente WordPress con vari strumenti CRM e di marketing, tra cui alcune delle alternative a HubSpot di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Le guide degli esperti per ottimizzare la vostra attività
- Errori di email marketing che gli utenti di WordPress devono evitare
- Come impostare notifiche automatiche Drip in WordPress
- Come WPBeginner utilizza un sito di iscrizione video per far crescere la mailing list
- Come WPBeginner ha aumentato gli abbonati alle email del 600% con OptinMonster
- Come creare un giveaway per far crescere la mailing list del 150%
- I migliori strumenti di comunicazione del team per le piccole imprese
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a conoscere le migliori alternative a HubSpot. Potreste anche voler consultare le nostre scelte dei migliori software di gestione delle email e la nostra guida sui modi semplici e testati per far crescere più velocemente la vostra mailing list.
Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.
Mrteesurez
This is an insightful article.
Yes, their price is one of the issue hindering small business to opt for premium service.
Can you imagine starter at $20 to $890 in professional plan, all per month and still bill annually.
Therefore, I appreciate this post as a better way of showing us the couple of alternative tools. Thanks.
WPBeginner Support
Glad we could share some useful alternatives
Admin