Trusted WordPress tutorials, when you need them most.
Beginner’s Guide to WordPress
Coppa WPB
25 Million+
Websites using our plugins
16+
Years of WordPress experience
3000+
WordPress tutorials
by experts

90+ Statistiche e dati di ricerca di Google per il 2024

Sapevate che Google aggiorna i risultati della ricerca circa 13 volte al giorno, dalla modifica delle classifiche all’interfaccia di ricerca? O che trattenere i visitatori sul vostro sito web solo 3 secondi in più può aumentare il vostro posizionamento su Google?

Queste sono solo alcune delle statistiche più sorprendenti del motore di ricerca Google, e ce ne sono molte altre.

Come per ogni altro sito web, le costanti modifiche dell’algoritmo di Google hanno influenzato le classifiche di ricerca di WPBeginner. Ecco perché studiamo da vicino gli aggiornamenti di Google. Questo ci aiuta a migliorare la nostra strategia SEO e a mostrarvi come fare lo stesso, in modo che il vostro sito rimanga visibile nei risultati della ricerca.

In questa guida, ci addentreremo nelle statistiche di ricerca di Google più importanti che dovreste conoscere per migliorare l’ottimizzazione del vostro sito web per i motori di ricerca (SEO).

Google Search Statistics and Data

L’elenco definitivo delle statistiche di ricerca di Google

Le coperture sono molte, quindi sentitevi liberi di usare i quick link qui sotto per passare all’argomento che vi interessa di più:

Statistiche generali di ricerca di Google: Condivisione del mercato e volume di ricerca

Scopriamo alcune statistiche di ricerca di Google che mostrano quanto sia grande questo motore di ricerca.

1. Google domina il mercato dei motori di ricerca sia su mobile (95,18%) che su desktop (80,41%).

Google dominates the search engine market on both mobile (95.18%) and desktop (80.41%).

È interessante notare che negli ultimi 5 anni la condivisione di Google nelle ricerche da desktop è scesa dall’83,94% all’80,41%. Anche la sua condivisione da mobile è leggermente diminuita, passando dal 95,9% al 95,18%. Detto questo, Google è ancora il leader indiscusso.

In poche parole, se volete che le persone trovino il vostro sito web WordPress, dovete concentrarvi su Google. È il luogo in cui la maggior parte dei vostri potenziali visitatori effettua le ricerche.

2. L’indice di ricerca di Google contiene centinaia di miliardi di pagine web e oltre 100 milioni di gigabyte di dati.

Questo enorme indice mostra la quantità di contenuti che competono per attirare l’attenzione. Per distinguervi, dovete assicurarvi che il vostro sito web sia correttamente ottimizzato e facilmente individuabile da Google.

È qui che entra in gioco il sistema All in One SEO (AIOSEO).

AIOSEO è un potente plugin SEO per WordPress che aiuta il vostro sito a brillare in questo vasto mare di contenuti.

Una delle sue caratteristiche principali è la possibilità di aggiungere facilmente il sito a Google Search Console. Questo è fondamentale per indicizzare le pagine in modo rapido e preciso.

All in One SEO

Ma AIOSEO non si ferma qui. Offre un’ampia gamma di strumenti di ottimizzazione SEO on-page per aiutare i vostri contenuti a posizionarsi meglio nei risultati della ricerca, dall’ottimizzazione dei titoli SEO all’implementazione del markup dello schema.

Nel corso di questo articolo parleremo di altre caratteristiche di AIOSEO. Ma se volete una panoramica completa, selezionate la nostra recensione dettagliata di AIOSEO.

3. Google elabora oltre 6,3 milioni di ricerche al minuto.

Questo numero impressionante di ricerche rappresenta un’enorme opportunità per i proprietari di siti web. Ma con così tante ricerche, come si fa a sapere quali parole chiave portano visitatori al vostro sito?

MonsterInsights può aiutarvi. Questo strumento vi aiuta a capire esattamente come gli utenti trovano il vostro sito WordPress, collegandolo a Google Analytics.

Potete anche collegare il vostro sito con Google Search Console per vedere le parole chiave esatte che le persone usano per trovare le vostre pagine.

Da qui è possibile identificare le parole chiave in alto e creare più contenuti su questi argomenti per attirare ancora più visitatori.

Viewing Google Search Console Report in MonsterInsights

4. Ogni giorno, il 15% delle ricerche su Google sono nuove di zecca.

In altre parole, gli utenti propongono costantemente nuovi termini di ricerca che Google non ha mai visto prima.

Per i proprietari di siti web, ciò significa che è necessario essere in alto nelle ricerche delle persone.

Per stare al passo, potete selezionare regolarmente Google Trends per trovare nuovi argomenti nella vostra nicchia e individuare per tempo le tendenze in aumento prima dei vostri concorrenti.

Compare the graph for different keywords

Inoltre, è possibile utilizzare gli strumenti di ricerca delle parole chiave ogni settimana per trovare nuovi termini di ricerca.

A WPBeginner piace usare LowFruits per trovare nuove idee per le parole chiave. Lo strumento mostra i risultati della ricerca in cui i siti web in alto non hanno una forte autorità di dominio.

Ciò significa che avete maggiori possibilità di ottenere un buon posizionamento dei vostri contenuti per queste parole chiave, anche se il vostro blog WordPress è relativamente nuovo o piccolo.

Use LowFruits to outrank your competitors for local keywords

Altre statistiche generali sulla ricerca su Google

  • Google.com attira circa 2,77 miliardi di visite giornaliere in tutto il mondo.
  • Le 5 principali query di ricerca su Google a livello globale includono “Google”, “tu”, “YouTube”, “meteo” e “Facebook”.
  • Google ha generato un fatturato globale di 305,63 miliardi di dollari nel 2023.
  • In Russia, Yandex guida il mercato della ricerca con una condivisione del 63%, mentre Google detiene quasi il 36%.
  • Alphabet, la società genitrice di Google, ha un valore di mercato di 1,6 trilioni di dollari.
  • Il primo sistema di archiviazione di Google aveva dieci dischi rigidi da 4 GB in un involucro di Lego, che ora viene visualizzato all’Università di Stanford.
  • Un’interruzione di 5 minuti di Google nel 2013 ha provocato una diminuzione del 40% dell’utilizzo di Internet a livello globale.

Statistiche SERP: Il paesaggio e l’algoritmo di Google si sono modificati

Cosa fa sì che un sito web si posizioni su Google? E come si fa a raggiungere la posizione più alta nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP)?

Vediamo alcune statistiche sorprendenti sui risultati della ricerca di Google e cosa significano per le possibilità del vostro sito web di comparire nella ricerca organica.

5. Il 96,55% delle pagine web non riceve traffico da Google.

Questo dimostra quanto sia difficile distinguersi nei risultati della ricerca di Google. Ma non scoraggiatevi! Ci sono molti strumenti che possono aiutarvi a entrare in quel 3,45% in alto.

Per esempio, la caratteristica della checklist di audit SEO di AIOSEO può scoprire vari problemi che potrebbero frenare il vostro sito.

Ad esempio, può rilevare se c’è un tag noindex accidentale che impedisce a Google di indicizzare le vostre pagine. Oppure può rivelare che la velocità di caricamento del sito web non è conforme agli standard di Google.

The SEO Audit Checklist dashboard in AIOSEO

6. Si prevede che Google modifichi il suo algoritmo di ricerca chi siamo 13 volte al giorno.

Questa previsione di Search Engine Land arriva dopo che Google ha rivelato di aver effettuato oltre 4.700 lanci, 13.000 esperimenti di traffico live e molti altri test sul proprio algoritmo in un solo anno. Si tratta di un sacco di modifiche.

Sebbene il rispetto delle migliori pratiche SEO sia in genere sufficiente a mantenere la rotta, alcuni aggiornamenti importanti possono influenzare anche i siti web ben ottimizzati.

Per aiutarvi a stare in alto con queste modifiche, AIOSEO offre un modo pratico per monitorare gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google.

Con la caratteristica Statistiche SEO, troverete un grafico con indicatori per tutti gli aggiornamenti dei risultati della ricerca per Google, che vi permetterà di vedere esattamente quando le modifiche sono state introdotte.

Clicking the Read More button on AIOSEO's Search Statistics timeline

Il grafico confronta anche due metriche chiave delle prestazioni del sito web: le impressioni e i clic.

Confrontando questi dati con gli indicatori degli aggiornamenti, si può facilmente vedere come ogni modifica dell’algoritmo possa aver influenzato le prestazioni del sito.

AIOSEO's SEO Statistics timeline showing the total of search impressions and clicks within a given timeframe

7. I siti web che aumentano di 3 secondi il tempo di permanenza sul sito possono posizionarsi più in alto nei risultati della ricerca di Google.

Websites that increase their time on site by 3 seconds can rank one spot higher in Google search results.

Lo stesso studio di Backlinko ha anche rilevato che il tempo medio di permanenza sul sito per un risultato della prima pagina di Google è di 2,5 minuti. Questo dimostra che un contenuto engagement, che tenga desta l’attenzione dei visitatori, e una buona esperienza utente sono entrambi fattori molto importanti per la SEO.

Se non sapete da dove iniziare per migliorare l’esperienza utente del vostro sito, dovete prima di tutto esaminare i vostri dati.

Se utilizzate Google Analytics, potete impostare il monitoraggio dell’engagement degli utenti. Questo vi mostra quali sono le parti del vostro sito con cui i visitatori interagiscono di più e come esplorano il vostro sito.

Tracking scroll-depth using MonsterInsights

Se avete un negozio online WooCommerce, dovrete impostare il monitoraggio dei clienti con Google Analytics.

Questo vi aiuta a capire il percorso dei vostri clienti dal momento in cui atterrano sul vostro negozio online fino a quando effettuano un acquisto. È possibile vedere quali prodotti vengono visualizzati più spesso, quali pagine portano a un maggior numero di vendite e dove i clienti potrebbero essere off nel processo di pagamento.

User journey in MonsterInsights

8. Il risultato medio della prima pagina di Google contiene 1.447 parole.

Questo significa che dovete sempre puntare su contenuti lunghi? Non necessariamente.

Anche se i contenuti più lunghi possono coprire argomenti più approfonditi, ciò che conta davvero è la qualità e il valore.

Che possono ricevere il focus di rispondere completamente alle domande dei lettori e di fornire informazioni utili. A volte possono bastare 500 parole, altre volte 2000. Il segreto è far sì che ogni parola conti.

Uno strumento che amiamo utilizzare è SEOBoost. Con questo strumento è possibile pianificare i contenuti sulla base di suggerimenti basati sui dati.

Use Topic Reports tool in SEOBoost to do keyword research

Ad esempio, mostra il numero di head che i concorrenti utilizzano, la lunghezza dei loro contenuti e le domande che dovreste considerare di coprire nei vostri articoli.

Anche se queste sono solo linee guida, possono essere incredibilmente utili per creare contenuti che competano bene nei risultati della ricerca.

Suggerimento professionale: Avete bisogno di aiuto con la SEO? Il nostro team di esperti di WPBeginner Pro Services può selezionare le prestazioni del vostro sito web ed elaborare una strategia SEO su misura per la vostra attività. Prenotate una consulenza gratuita oggi stesso.

Altri fatti sulle pagine organiche dei risultati della ricerca di Google

  • Il 65% degli esperti SEO afferma che gli aggiornamenti dell’algoritmo del motore di ricerca di Google hanno aiutato i loro siti web a guadagnare più traffico e a raggiungere posizioni più alte.
  • Il 1° risultato di Google ha chi siamo 3,8 volte più backlink rispetto alle posizioni da 2 a 10.
  • I 10 risultati in alto di Google includono dal 65% all’85% delle parole chiave del loro ranking nei tag del titolo.
  • Il risultato medio della prima pagina di Google viene caricato in 1,65 secondi.
  • La lunghezza media degli URL sulla prima pagina di Google è di 66 caratteri.
  • Quasi il 95% delle pagine appena pubblicate non riesce a raggiungere i risultati in alto 10 entro un anno, mentre la maggior parte delle pagine di successo raggiunge questa posizione in chi siamo.

Caratteristiche della ricerca Google: Panoramica AI, risultati ricchi e altro ancora

Ecco alcune delle interessanti caratteristiche di ricerca di Google che aiutano le persone a trovare informazioni online.

9. Il 91,4% delle ricerche ora mostra una responsive generata dall’intelligenza artificiale di Google.

Molti proprietari di siti web temono che i loro siti possano perdere traffico se gli utenti trovano ciò di cui hanno bisogno nelle risposte generate dall’intelligenza artificiale.

Tuttavia, non ci sono solo cattive notizie.

Dopotutto, anche altre caratteristiche di Google, come i featured snippet, sono note per ridurre talvolta le percentuali di clic. Ma possono anche aumentare la visibilità e la notorietà del brand per i siti in caratteristica.

Google AI Overviews Example

Inoltre, se il vostro contenuto è caratterizzato da queste panoramiche AI, potreste vedere un aumento del traffico.

Se avete bisogno di aiuto, potete selezionare i nostri suggerimenti e trucchi per ottimizzare il vostro sito per le panoramiche AI di Google.

10. I risultati ricchi nella ricerca ottengono 58 clic ogni 100 ricerche, superando i normali risultati della ricerca.

I risultati ricchi sono elenchi di ricerca migliorati che forniscono informazioni aggiuntive direttamente nei risultati della ricerca.

Pensate alle schede delle ricette con i tempi di cottura e le valutazioni, agli elenchi dei prodotti con prezzi e disponibilità o ai dettagli degli eventi con date e luoghi.

An example of a featured recipe snippet, in Google

Questi risultati ricchi sono popolari perché forniscono agli utenti più informazioni a colpo d’occhio, facendoli risaltare e attirando maggiormente l’attenzione. Questo spiega perché ricevono più clic rispetto ai normali risultati della ricerca.

Per ottenere risultati ricchi, è necessario utilizzare lo schema markup, un tipo di codice che aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i contenuti.

Anche se questo può sembrare tecnico, AIOSEO lo rende facile con la sua caratteristica Schema dedicata. Nell’editor a blocchi è sufficiente inserire le informazioni che si desidera mostrare nei risultati ricchi e AIOSEO gestisce la parte tecnica per voi.

11. Il 44% delle persone si fida di più dei normali elenchi di ricerca che delle caratteristiche delle SERP.

44% of people trust regular search listings more than fancy SERP features.

Sebbene i risultati ricchi possano attirare clic, molti utenti preferiscono ancora annunci semplici e affidabili. Quindi, importa ottimizzare per entrambi i tipi di risultati.

Dovrete scrivere meta descrizioni chiare e informative e utilizzare tag title pertinenti per rendere più credibili le vostre inserzioni normali.

Un plugin SEO come AIOSEO rende l’intero processo molto semplice. Nell’editor a blocchi è possibile inserire rapidamente la meta descrizione. Poi il plugin vi dirà se è della lunghezza giusta e se include le parole chiave che potete ricevere il focus.

Adding focus keyphrase in meta description

AIOSEO offre anche uno strumento di analisi dei motti. Valuta il titolo della vostra pubblicazione e suggerisce miglioramenti per attirare i clic.

Inoltre, grazie all’integrazione con OpenAI, è possibile generare automaticamente idee di motto per salvare tempo.

AIOSEO SEO Headline Analyzer

12. Google Lens elabora oltre 12 miliardi di ricerche visive al mese.

Google Lens è uno strumento che consente agli utenti di effettuare ricerche su Internet utilizzando immagini anziché parole.

Per molti ha cambiato le carte in tavola, aiutando le persone a identificare le piante e a trovare dove acquistare i prodotti che vedono nella vita reale.

Google Lens

Per ottimizzare le immagini per Google Lens, dovrete concentrarvi su un branding chiaro e su immagini di alta qualità sul vostro sito web e sui vostri prodotti. Assicuratevi che il vostro logo sia visibile e che le immagini dei vostri prodotti siano cancellate.

Per il vostro sito web, assicuratevi di seguire le migliori pratiche SEO per le immagini. Tra queste, l’utilizzo di tag alt e nomi di file descrittivi per le immagini.

Questi passaggi aiutano Google Lens a comprendere e identificare meglio le immagini, aumentando potenzialmente il traffico dalle ricerche visive.

Altre statistiche per le caratteristiche di ricerca di Google

  • I risultati ricchi di FAQ ottengono il maggior numero di clic di tutti i risultati ricchi (87%).
  • Il completamento automatico di Google aiuta le persone a digitare il 25% in meno durante le ricerche.
  • Il 62% dei link nelle risposte AI di Google proviene da siti web che non sono tra i primi 10 risultati della ricerca.
  • Le risposte dell’intelligenza artificiale di Google compaiono meno spesso per gli argomenti di finanza (71%) e assicurazioni (52%).
  • Il 72,6% delle pagine sulla prima pagina di Google utilizza il markup Schema.
  • Ottenere un featured snippet può aiutare il vostro sito web a comparire 1.000 volte in più al giorno nei risultati della ricerca.
  • I Featured snippet e i knowledge panel possono ottenere il 42% di tutti i clic nelle SERP.
  • Le pagine web con il markup Schema possono ottenere il 40% di clic in più rispetto a quelle senza.
  • I boxed ‘People Also Ask’ ricevono 6 clic su 100 nei risultati della ricerca.
  • Nel 2023 Google aveva circa 136 miliardi di immagini nella sua ricerca di immagini.
  • Le pagine con markup schema hanno un tasso di cliccato del 40% superiore rispetto a quelle senza.
  • La caratteristica “Discussioni e forum” viene visualizzata in 77 risultati della ricerca su 100.
  • Le immagini 3D in Google Shopping ricevono quasi il 50% di clic in più rispetto a quelle statiche.

Annunci di ricerca su Google: Statistiche sul PPC e sulle entrate pubblicitarie

Google non è solo un gigante dei motori di ricerca. Infatti, guadagna soprattutto grazie alla sua piattaforma pubblicitaria, Google Ads.

Se gestite annunci di ricerca su Google, ecco alcune statistiche chiave che dovreste conoscere:

13. Google domina la pubblicità online con una condivisione del 39%, seguito da Facebook (18%) e Amazon (7%).

Google dominates online advertising with a 39% market share, followed by Facebook (18%) and Amazon (7%).

Se volete entrare nel mondo della pubblicità online per la vostra azienda, Google Ads potrebbe essere la scelta migliore. Detto questo, è anche molto competitivo.

Per distinguervi, considerate la possibilità di diversificare il vostro approccio. Ad esempio, se gestite un sito WooCommerce, potreste esplorare Google Shopping. Questa piattaforma vi permette di mostrare i vostri prodotti direttamente nei risultati della ricerca, aumentando potenzialmente la visibilità e le vendite.

Abbiamo un tutorial dettagliato su come add-on i prodotti dal vostro sito web WordPress a Google Shopping.

14. Il tasso di clic per un annuncio di ricerca a pagamento in 1a posizione (2,1%) e per un risultato di ricerca organica in 10a posizione (2,2%) è molto simile.

The click-through rate for a paid search ad in the 1st position (2.1%) and the organic search result in the 10th position (2.2%) is very similar.

Questo suggerisce che gli utenti si fidano di più dei risultati organici che degli annunci. Anche essere in fondo alla prima pagina di ricerca organica può essere prezioso.

Tuttavia, gli annunci a pagamento possono essere utili per campagne a breve termine o per eventi che necessitano di una rapida visibilità. Sono utili anche per le parole chiave altamente competitive.

Spesso la combinazione di strategie a pagamento e organiche è la soluzione migliore. Questo approccio consente di ottenere traffico immediato e di costruire una visibilità a lungo termine, testando alcune parole chiave prima di investire nella SEO.

Naturalmente, per vedere quanto denaro state guadagnando in cambio dei vostri annunci, dovete impostare un sistema di monitoraggio. Per questo, potete leggere la nostra guida su come impostare il monitoraggio delle conversioni di Google ads in WordPress.

15. 8 persone su 10 sanno distinguere gli annunci a pagamento dai normali risultati della ricerca su Google.

In altre parole, i vostri annunci devono lavorare di più per guadagnare clic.

Per ottenere il massimo dagli annunci, non limitatevi a investire denaro in ogni parola chiave. Concentratevi invece sulle aree in cui potete offrire qualcosa di speciale. Pensate a ciò che rende unica la vostra attività e mettetelo in evidenza nei vostri annunci.

Inoltre, fare clic è solo metà della battaglia. La vostra landing page deve mantenere le promesse del vostro annuncio per ottenere conversioni e ottenere il valore del vostro denaro.

Il nostro articolo su come creare una landing page per gli annunci di Google in WordPress può guidarvi attraverso i passi da seguire utilizzando SeedProd, il miglior builder di pagine trascina e rilascia sul mercato.

Creating a Google Ad landing page with SeedProd

16. Il 33% delle persone clicca sugli annunci di ricerca perché rispondono direttamente alla loro query, più di coloro che cliccano per la familiarità con il brand o per la posizione dell’annuncio.

La rilevanza è più efficace del riconoscimento del brand e del posizionamento degli annunci quando si tratta di convincere le persone a cliccare sui vostri annunci.

Proprio come nel caso della SEO, nella copia dell’annuncio dovete concentrarvi sulla soluzione del problema del ricercatore. Mostrate come il vostro prodotto o servizio indirizza le loro esigenze specifiche.

Questo approccio può aiutare i vostri annunci a ottenere buoni risultati anche se siete in competizione con i grandi brand o non avete il budget per gli spot in alto.

Non sapete come fare? Selezionate la nostra guida su come utilizzare l’intelligenza artificiale per potenziare il vostro marketing, in cui vi mostriamo una procedura per la generazione di testi pubblicitari intelligenti.

Altre statistiche sugli annunci di ricerca di Google

  • Il fatturato di Google ha raggiunto i 79,9 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2024, rispetto ai 69,4 miliardi di dollari del trimestre precedente.
  • Il costo medio per clic di Google Ads negli Stati Uniti è di 6,56 dollari.
  • Gli acquirenti che cliccano su un annuncio di ricerca di Google prima di visitare un negozio che gestisce l’annuncio hanno il 27% di probabilità in più di acquistare qualcosa.
  • Le persone che cliccano su un annuncio di ricerca di Google prima di visitare un negozio con quell’annuncio spendono in media il 10% in più.
  • Gli annunci di Google hanno un tasso di conversione medio del 4,8%.
  • Il 38% dei baby boomer (età superiore ai 55 anni) fa clic sugli annunci di ricerca a pagamento perché citano brand familiari.
  • Se fosse limitato a un solo tipo di annuncio, il 70% degli inserzionisti sceglierebbe gli annunci di ricerca di Google rispetto agli annunci di visualizzazione.
  • Oltre il 20% degli inserzionisti che possono ricevere il focus su “Obiettivo CPA (Costo per azione)” o “Massimizzare le conversioni” nell’impostazione delle offerte di Google Ads.
  • Il 40% delle aziende utilizza Google Ads principalmente per generare lead, mentre il 30% lo utilizza per promuovere le vendite dirette.

Google non è solo un luogo dove trovare informazioni. Molti utenti lo usano per cercare il prossimo oggetto da acquistare online o in negozio.

Vediamo come i consumatori interagiscono con Google.

17. Il 71% delle persone afferma che la ricerca su Google è in alto per trovare informazioni su argomenti come l’elettronica, le automobili, la salute e la finanza.

Questi argomenti richiedono solitamente una ricerca approfondita perché comportano decisioni o investimenti importanti. Prima di fare queste scelte, le persone si rivolgono a Google per ottenere informazioni affidabili e complete.

Per questo motivo, quando si creano contenuti per il web, è importante concentrarsi su E-E-A-T. Questo sta per Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità. È ciò che Google cerca quando classifica i contenuti, soprattutto per gli argomenti che importano.

Un modo per farlo è mostrare l’esperienza e la competenza della vostra azienda per creare fiducia in Google e nel vostro pubblico.

AIOSEO dispone di un add-on per la SEO degli autori proprio per questo scopo. Con esso, si dice essenzialmente a Google: “Ehi, questo autore è un vero esperto in questo campo”.

Author Bio Displayed on a WordPress Post

Questo può aumentare la credibilità dei vostri contenuti agli occhi di Google, portando potenzialmente a un miglioramento delle classifiche. Inoltre, quando i lettori vedono che i vostri contenuti sono scritti da esperti qualificati, è più probabile che si fidino e si impegnino.

18. 4 acquirenti su 10 iniziano le loro ricerche su Google sia per gli acquisti online che per quelli in negozio.

Questa statistica ci dice quanto importi avere una forte presenza online che vada oltre il sito web.

Sebbene i contenuti sul vostro sito siano importanti, non dimenticate di costruire relazioni con i vostri clienti, gli influencer e i brand della vostra nicchia. In questo modo si possono creare raccomandazioni online per la vostra azienda, che possono influenzare ciò che le persone decidono di acquistare.

Si può iniziare con un team di creatori di contenuti per le recensioni dei prodotti, con l’engagement dei clienti su siti di recensioni come Trustpilot o addirittura con la creazione di un programma di referral per ottenere più raccomandazioni tramite il passaparola.

19. L’80% dei giovani tra i 13 e i 21 anni effettua almeno 3 ricerche al giorno, mentre solo il 60% degli ultrasessantenni fa lo stesso.

80% of 13 to 21-year-olds search at least 3 times a day, while only 60% of those over 60 do the same.

Molte aziende che si rivolgono a un pubblico giovane spesso si concentrano più sui social media che sulla ricerca. Detto questo, questa statistica mette in evidenza quanto importi avere un sito web e ottimizzarlo per la SEO.

Con l’attività di SEO, si crea credibilità per tutte le fasce d’età. Un sito web ben ottimizzato che si posiziona ai primi posti nei risultati della ricerca è un segnale di affidabilità sia per i giovani che per i meno giovani.

Inoltre, puntate su contenuti cancellati e di facile lettura, che non presuppongano troppe conoscenze tecniche, soprattutto se vi rivolgete a un pubblico più anziano. Considerate l’uso di font più grandi e di design ad alto contrasto per una migliore leggibilità.

Altri risultati sul comportamento dei consumatori di Google

  • Il 49% dei consumatori usa Google per scoprire nuovi prodotti.
  • La domanda più frequente su Google in tutto il mondo è “Dov’è il mio rimborso”, con una media di 15,5 milioni di query al mese.
  • Il 73% delle persone che fanno ricerche online utilizza un motore di ricerca per accedere ad almeno una fonte di informazioni.
  • Per gli acquisti di routine, come la cura dei bambini, il 58% dei consumatori utilizza la ricerca come principale fonte di informazioni.
  • Per gli acquisti meno frequenti, come la finanza personale, il 49% dei consumatori si affida alla ricerca di informazioni.
  • Le ricerche di “La mia attività”, dove gli utenti gestiscono le informazioni del proprio account Google, sono aumentate di oltre il 1000% in tutto il mondo.

Gli smartphone hanno modificato le nostre abitudini di utilizzo di Internet e di ricerca. Vediamo come le persone cercano informazioni sui dispositivi mobili:

20. È meno probabile che le ricerche su Google da mobile si concludano senza fare clic sui siti web (17,3%) rispetto alle ricerche da desktop (25,6%).

Mobile Google searches are less likely to end without clicks to websites (17.3%) compared to desktop searches (25.6%).

Questa differenza potrebbe essere dovuta al fatto che gli utenti mobili tendono a scorrere di più e a guardare un maggior numero di risultati, con una minore probabilità di trovare le risposte nelle caratteristiche in alto nella pagina dei risultati di ricerca.

Questa è una buona notizia per i proprietari di siti web. Significa che gli utenti mobili hanno maggiori probabilità di fare clic sul vostro sito, anche se non siete in alta posizione.

21. La frequenza di rimbalzo per la ricerca organica da mobile è superiore del 3% rispetto a quella da desktop.

Gli utenti mobili sono più spesso in movimento e quindi meno propensi ad aspettare il caricamento di un sito web lento, il che può contribuire ad aumentare la frequenza di rimbalzo.

Se volete entrare nelle grazie di Google e ridurre la vostra frequenza di rimbalzo da mobile, dovete concentrarvi sui Core Web Vitals. Si tratta delle metriche di Google per misurare l’esperienza dell’utente e le prestazioni del sito.

Iniziate utilizzando PageSpeed Insights per verificare le vostre prestazioni attuali. Questo strumento vi fornirà i punteggi Core Web Vitals e metterà in evidenza le aree da migliorare.

Google's core web vitals

Ci sono molti modi per migliorare la velocità, dall’ottimizzazione delle immagini alla minifica del codice, fino all’utilizzo di un network di distribuzione dei contenuti.

Per una guida completa su come implementare queste e altre strategie, consultate la nostra guida definitiva su come aumentare la velocità e le prestazioni di WordPress.

22. Il 33% degli utenti mobili prende decisioni entro 5 secondi dalla ricerca su Google, rispetto al 45% degli utenti desktop.

33% of mobile users make decisions within 5 seconds of searching on Google, compared to 45% of desktop users.

Questa differenza è probabilmente dovuta alle schermate più piccole, che rendono più difficile guardare le immagini o leggere le informazioni in modo chiaro. Inoltre, la navigazione da mobile è più informale e in generale distrae di più.

Per adattarsi al processo decisionale degli utenti mobili, è necessario adattare il design del sito web.

È possibile utilizzare un tema responsive, rendere i pulsanti e i link facili da toccare, aggiungere un ridimensionatore di font per una migliore leggibilità e mantenere le informazioni più importanti in alto nella pagina, in modo che gli utenti possano trovarle senza scorrere.

Se volete maggiori dettagli, ecco la nostra guida su come rendere il vostro sito web WordPress più mobile-friendly.

mobile-friendly illustration

23. Il 56% degli acquirenti in negozio usa lo smartphone per fare ricerche sugli elementi.

Ecco perché è fondamentale avere informazioni dettagliate e aggiornate sui prodotti sul vostro sito web. Gli acquirenti confrontano i prezzi, leggono le recensioni e verificano le specifiche direttamente in negozio.

Per trarne vantaggio, assicuratevi che le vostre pagine di prodotto siano ottimizzate e includano tutte le informazioni di cui un acquirente potrebbe avere bisogno. Considerate l’aggiunta di caratteristiche come la disponibilità di magazzino o guide alle taglie facili da usare per aiutare questi ricercatori on-the-go a prendere una decisione.

Altri fatti sulla ricerca mobile di Google

  • Il 51% degli utenti di smartphone ha scoperto una nuova azienda o un nuovo prodotto effettuando una ricerca sul proprio telefono.
  • Il 90% degli utenti di smartphone non è sicuro del brand che vuole quando inizia la ricerca online.
  • Il 79% delle persone è più propenso a rivisitare o condividere un sito mobile se è facile da usare.
  • Glisnippet in primo piano coprono il 50% della schermata di un telefono cellulare, il che li rende importanti per la visibilità della ricerca.
  • I tassi di clic organici sono più alti sulle ricerche da desktop e più bassi del 50% sulle ricerche da mobile.
  • Gli utenti mobili sono più propensi a effettuare ricerche multiple, con il 29,3% delle query da mobile che utilizzano nuove parole chiave rispetto al 17,9% su desktop.

Statistiche di ricerca locale su Google: Come vengono trovate le aziende online

Caratteristiche di Google come Google Business Profile e Google Maps stanno rendendo più facile che mai per gli utenti scoprire i brand locali. Abbiamo trovato alcune statistiche interessanti che lo dimostrano:

24. Google è il sito di recensioni online più utilizzato (81%), seguito da Facebook (45%) e Yelp (44%).

Google is the most widely used online review site (81%), followed by Facebook (45%) and Yelp (44%).

Se avete un’attività locale e non siete su Google, state perdendo un’enorme opportunità. Avere un profilo Google Business è il primo passo da compiere per apparire nelle ricerche locali.

Per una guida completa sull’ottimizzazione del vostro sito WordPress per la ricerca locale, consultate il nostro tutorial dettagliato sulla SEO locale per i siti web WordPress.

Il nostro articolo vi spiega come impostare un profilo Google Business e ottimizzarlo per la ricerca locale.

Example of Google Business Profile

25. Le ricerche di “Negozi vicino a me” su Google Maps sono aumentate del 100% a livello globale anno su anno.

Per ottimizzare le ricerche locali, è necessario che le informazioni sull’azienda siano coerenti tra il profilo Google Business, il sito web e le altre piattaforme.

Siate il più dettagliati possibile con le vostre informazioni. Includete orari di apertura precisi, indicate l’ubicazione esatta e fornite una descrizione completa della vostra attività.

Questa coerenza aiuta Google a capire e a fidarsi delle informazioni sulla vostra azienda, rendendo più probabile la visualizzazione del vostro annuncio nelle ricerche locali pertinenti.

Se avete più inserzioni online, vi suggeriamo di usare Semrush Local per assicurarvi che tutte le vostre informazioni siano coerenti. Questo strumento è in grado di effettuare il crawling di tutto il web per vedere su quali piattaforme è presente la vostra attività e quali sono i dettagli da correggere.

Semrush Local's listing management

26. Il 47% dei consumatori trova la funzione “Ordina per più recente” la più utile quando consulta le recensioni delle aziende.

Le recensioni fresche fanno capire ai potenziali clienti che la vostra azienda è attiva e mantiene una qualità elevata.

Un modo efficace per incoraggiare le recensioni è offrire ai clienti un piccolo incentivo, come un codice coupon, in cambio dei loro feedback.

Se gestite un negozio WooCommerce, abbiamo una guida pratica su come inviare automaticamente un coupon dopo una recensione di un prodotto.

A parte questo, prendete in considerazione la possibilità di visualizzare le recensioni dei clienti su tutto il sito web, ad esempio sulle pagine dei prodotti, sulla homepage o anche su una pagina dedicata alle recensioni dei clienti.

Oltre ad aumentare il punteggio E-E-A-T del vostro sito, queste recensioni possono persino apparire nei risultati della ricerca di Google. In questo modo, i potenziali clienti possono vedere una vera e propria prova sociale prima ancora di fare clic sul vostro sito.

Altre statistiche sulle ricerche locali su Google

  • Il 54% degli utenti di smartphone cerca gli orari di lavoro.
  • Il 53% degli utenti di dispositivi mobili cerca indicazioni per i negozi locali nella ricerca.
  • Il 18% delle ricerche locali su smartphone porta a un acquisto entro un giorno, rispetto al 7% delle ricerche non locali.
  • Il 60% degli utenti di smartphone ha contattato direttamente un’azienda utilizzando i risultati della ricerca, come l’opzione “Clicca per chiamare “.
  • Le aziende con profili Google Business completi hanno 2,7 volte più probabilità di essere considerate affidabili.
  • I clienti hanno il 70% in più di probabilità di visitare e il 50% in più di considerare l’acquisto da aziende con profili Google Business completi.
  • L’89% dei consumatori afferma che le recensioni delle filiali locali influenzano la loro decisione di rivolgersi a un negozio.
  • Il 91% dei consumatori ritiene che le recensioni locali di catene e franchising influenzino la percezione complessiva del brand.

Statistiche sulla ricerca vocale di Google: L’ascesa della ricerca a mani libere

La ricerca vocale sta trasformando il modo in cui le persone interagiscono con Google, aprendo nuove opportunità per i proprietari di siti web di entrare in contatto con il proprio pubblico.

Diamo un’occhiata alle ultime tendenze della ricerca vocale di Google:

27. Oltre 500 milioni di persone utilizzano Google Assistant ogni mese, soprattutto in inglese.

Over 500 million people use Google Assistant every month, mainly in English.

Poiché questo numero continua a crescere, la necessità di ottimizzare i contenuti per la ricerca vocale è inevitabile.

Un modo efficace per farlo è creare sezioni di FAQ che indirizzino le domande più comuni nel vostro settore. Questo approccio funziona bene per la ricerca vocale, perché risponde direttamente alle domande che le persone potrebbero porre all’Assistente Google.

Per rendere la sezione FAQ ancora più efficace, è possibile aggiungere lo schema delle FAQ. Questi dati strutturati aiutano i motori di ricerca a comprendere e potenzialmente a inserire i vostri contenuti nei risultati della ricerca vocale.

AIOSEO può aiutarvi in questo, in quanto potete facilmente inserire la vostra sezione FAQ nella caratteristica Schema dell’editor a blocchi.

Add FAQs to All in One SEO

Ad esempio, invece di cercare “la migliore pizza di New York”, gli utenti potrebbero chiedere “Ehi Google, qual è la migliore pizza di New York?”. Questa tendenza dimostra che la vostra strategia SEO dovrebbe concentrarsi su parole chiave a coda lunga e frasi in linguaggio naturale.

Invece di limitarsi a inserire parole chiave, è necessario ottimizzare i contenuti per rispondere a domande specifiche e gestire query più complesse e colloquiali.

Inoltre, le query in linguaggio naturale spesso forniscono informazioni più approfondite sulle intenzioni degli utenti. Pertanto, i vostri sforzi SEO dovrebbero mirare a comprendere e indirizzare questo intento piuttosto che limitarsi alla corrispondenza con le parole chiave esatte.

Per questo è possibile utilizzare LowFruits, che offre il clustering delle parole chiave. Questa caratteristica raggruppa parole chiave simili a coda lunga in base all’intento condiviso, utilizzando dati di ricerca in tempo reale.

Discover related keywords with the Keyword Clustering feature

Indirizzandosi a questi cluster, è possibile indirizzare un’ampia gamma di query pertinenti e migliorare le possibilità di posizionamento per più parole chiave correlate.

29. Avere maggiori informazioni sull’azienda su Google, Yelp e Bing può rendere la vostra attività il 90% più adatta alla ricerca vocale.

Le persone usano spesso la ricerca vocale quando sono in viaggio. Potrebbero chiedere: “Dov’è il negozio di caffè più vicino?” o “A che ora chiude il negozio di ferramenta?”.

Se le vostre informazioni sono corrette e coerenti, è più probabile che siate la risposta a queste query vocali.

Non si tratta solo di apparire nei risultati della ricerca. Chi siamo, è per far entrare più persone nella vostra porta.

Ogni ricerca vocale che porta alla vostra azienda è un potenziale cliente che entra.

Altre statistiche su chi siamo nella ricerca vocale in Google

  • Google Assistant è la seconda applicazione di ricerca vocale più popolare al mondo, con Alexa al primo posto e Siri al terzo.
  • Google Assistant ha oltre 85 milioni di utenti negli Stati Uniti.
  • Il 27% delle ricerche nell’app di Google viene effettuato con la voce.
  • Si dice che il riconoscimento vocale di Google sia preciso al 95%.
  • Il 52% dei possessori di altoparlanti ad attivazione vocale vuole ricevere informazioni su offerte e promozioni da parte dei brand.
  • Il 44% dei normali utenti di altoparlanti ad attivazione vocale ordina prodotti come la spesa almeno una volta alla settimana.
  • Il 51% degli over 55 utilizza gli altoparlanti ad attivazione vocale per ottenere risposte e informazioni immediate.
  • Il 72% dei possessori di altoparlanti ad attivazione vocale utilizza i propri dispositivi come parte della routine quotidiana.

Fonti:

Ahrefs, Authoritas, Backlinko, Bright Local, Databox, Detailed, EngineScout, EnterpriseAppsToday, First Page Sage, Google Search, HubSpot, Milestone Inc, Moz, Photutorial, PR Newswire, Schema App, Search Engine Land, Semrush, StatCounter, Statista, Textmetrics, The Keyword, Think With Google, Uberall, Vixen Labs e Wordstream.

Speriamo che questo elenco definitivo di statistiche di ricerca di Google possa aiutarvi nella vostra strategia SEO.

Cercate altri risultati di ricerche per migliorare il vostro marketing digitale? Selezionate queste guide:

Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.

Divulgazione: I nostri contenuti sono sostenuti dai lettori. Ciò significa che se cliccate su alcuni dei nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Vedi come WPBeginner è finanziato , perché è importante e come puoi sostenerci. Ecco il nostro processo editoriale .

Avatar

Editorial Staff at WPBeginner is a team of WordPress experts led by Syed Balkhi with over 16 years of experience in WordPress, Web Hosting, eCommerce, SEO, and Marketing. Started in 2009, WPBeginner is now the largest free WordPress resource site in the industry and is often referred to as the Wikipedia for WordPress.

Il kit di strumenti WordPress definitivo

Ottenete l'accesso gratuito al nostro kit di strumenti - una raccolta di prodotti e risorse relative a WordPress che ogni professionista dovrebbe avere!

Reader Interactions

Commenti

  1. Congratulazioni, avete l'opportunità di essere il primo commentatore di questo articolo.
    Avete una domanda o un suggerimento? Lasciate un commento per avviare la discussione.

Lascia una risposta

Grazie per aver scelto di lasciare un commento. Tenga presente che tutti i commenti sono moderati in base alle nostre politica dei commenti e il suo indirizzo e-mail NON sarà pubblicato. Si prega di NON utilizzare parole chiave nel campo del nome. Avremo una conversazione personale e significativa.