Dopo l’hosting di WordPress, i plugin sono la seconda ragione che può causare la lentezza del vostro sito WordPress. Spesso questo problema può essere mitigato disabilitando i plugin o impedendo il loro caricamento nelle aree in cui non sono necessari. In questo articolo vi mostreremo come utilizzare l’Organizzatore di plugin per velocizzare il vostro sito WordPress.
In che modo i plugin di WordPress influenzano la velocità del vostro sito web?
Una delle domande più frequenti che riceviamo è: quanti plugin di WordPress sono troppi? Le due cose che preoccupano la maggior parte degli utenti sono la sicurezza di WordPress e come i plugin possono influire sulla velocità e sulle prestazioni?
Tutti i buoni plugin di WordPress sono codificati in modo da essere caricati sul vostro sito web solo quando necessario. Potete vedere la nostra infografica su come WordPress carica effettivamente i plugin (dietro le quinte).
WordPress non carica i plugin inattivi, il che significa che non influiscono sulle prestazioni del vostro sito web. Tuttavia, carica tutti i plugin attivi che eseguono il loro codice quando necessario.
A volte gli autori dei plugin non sono in grado di prevedere quando e dove l’utente utilizzerà le funzioni del loro plugin sul proprio sito web. In questo caso, possono caricare il loro codice indipendentemente dal fatto che l’utente ne abbia bisogno o meno. Se i plugin caricano file JavaScript e CSS, ciò può aumentare il tempo di caricamento della pagina del sito web.
Come WordPress Plugin Organizer può velocizzare il vostro sito
A seconda dei plugin utilizzati, è possibile che ve ne siano alcuni di cui avete bisogno solo su pagine, post o tipi di post specifici. Alcuni plugin possono essere necessari solo nell’area di amministrazione di WordPress, quindi non dovrebbero essere caricati sul front-end del sito.
WordPress Plugin Organizer vi permette di fare le seguenti cose:
- Attivare o disattivare selettivamente i plugin in base all’URL.
- Abilitare o disabilitare i plugin per i ruoli degli utenti
- Abilitare o disabilitare i plugin in base ai tipi di post
- Riorganizzare l’ordine di caricamento dei plugin
- Disabilitare i plugin e caricarli solo quando necessario
In pratica, vi dà la possibilità di regolare con precisione le prestazioni del vostro sito web.
Detto questo, vediamo come utilizzare l’Organizzatore di plugin per velocizzare WordPress.
Usare WordPress Plugin Organizer per gestire i plugin attivi di WordPress
La prima cosa da fare è installare e attivare il plugin Plugin Organizer. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida passo passo su come installare un plugin di WordPress.
Importante: Plugin Organizer è un plugin molto potente. Il riordino o la disattivazione dei plugin può causare conflitti e comportamenti imprevisti che potrebbero rendere il sito inaccessibile. Si consiglia di creare un backup completo di WordPress prima di disabilitare o riordinare qualsiasi plugin.
Una volta pronti, è necessario andare alla pagina Plugin Organizer ” Impostazioni per configurare le impostazioni.
In questa pagina sono presenti diverse opzioni, di cui vedremo le caratteristiche e le modalità di attivazione.
Corrispondenza URL confusa
Questa opzione consente di attivare/disattivare i plugin sugli URL figlio. Ciò significa che le impostazioni avranno effetto su http://example.com/sample-page/ e su tutti gli URL successivi ad esso. Ad esempio, http://example.com/sample-page/child-page1/ e http://example.com/sample-page/child-page2/.
Ignora protocollo URL
Questa opzione è disattivata per impostazione predefinita. Consente all’organizzatore del plugin di ignorare le parti http e https degli URL del plugin. Ciò è particolarmente utile se sul vostro sito WordPress è abilitato l’SSL.
Ignora gli argomenti dell’URL
Questa opzione consente di ignorare gli argomenti degli URL. Ad esempio, http://example.com/page/?foo=1&bar=2 è un URL con argomenti. L’attivazione di questa opzione è utile solo per gli URL con argomenti. Nella maggior parte dei casi si consiglia di lasciarla disattivata.
Consentire solo agli amministratori di rete di modificare l’ordine di caricamento dei plugin?
Se gestite una rete WordPress multisito, l’attivazione di questa opzione consentirà solo all’amministratore di rete di modificare l’ordine dei plugin. Si consiglia vivamente di attivare questa opzione se si dispone di una rete WordPress multisito.
Supporto per i tipi di post personalizzati
Questa opzione consente di selezionare i tipi di post per i quali si desidera attivare/disattivare i plugin. Questa opzione è particolarmente utile se avete dei plugin che vi servono solo per determinati tipi di post.
Barra finale automatica
Questa opzione aggiunge o rimuove la barra di separazione alla fine degli URL dei filtri dei plugin in base alle impostazioni dei permalink di WordPress.
Caricamento selettivo dei plugin
Questa opzione consente di caricare selettivamente i plugin anche se sono disattivati nelle impostazioni dei plugin. È necessario attivare questa funzione se si desidera abilitare o disabilitare i plugin su singoli tipi di contenuto.
Per utilizzare correttamente questa opzione, è necessario aggiungere un plugin obbligatorio o mu-plugin in WordPress. I plugin MU possono essere aggiunti a qualsiasi sito WordPress e sono attivati per impostazione predefinita. Il plugin cercherà di creare da solo un plugin MU, ma se non ci riesce, dovrete crearlo voi. Vi mostreremo come farlo più avanti in questo articolo.
Caricamento selettivo dei plugin per dispositivi mobili
Questa opzione consente di abilitare o disabilitare selettivamente i plugin sui browser mobili.
Caricamento selettivo dei plugin Admin
È possibile attivare questa opzione se si desidera che determinati plugin vengano caricati solo all’interno dell’area di amministrazione di WordPress.
Disabilita i plugin per ruolo
Questa opzione consente di disabilitare i plugin in base ai ruoli degli utenti. È possibile attivare questa opzione e selezionare i ruoli utente che si desidera utilizzare nella casella successiva.
Non dimenticate di fare clic sul pulsante Salva impostazioni per memorizzare le modifiche.
Creazione di un plugin MU per Plugin Organizer
Plugin Organizer ha bisogno di un plugin MU per funzionare correttamente. Il plugin cercherà di aggiungerlo automaticamente al vostro sito web, ma se non ci riesce dovrete crearlo voi stessi.
Per sapere se il plugin ha creato correttamente il plugin MU. È necessario visitare la pagina Plugin ” Plugin installati. Verrà visualizzato un nuovo link con l’etichetta Must-Use, cliccando sul quale verranno mostrati i plugin MU installati sul sito.
Se non si vede il link del plugin o dei plugin Must-Use, significa che l’organizzatore del plugin non è riuscito a creare il file e sarà necessario farlo manualmente.
Per prima cosa, è necessario collegarsi al sito web utilizzando un client FTP o l’applicazione File Manager in cPanel.
Quindi, andare alla cartella /wp-content/mu-plugins/. Se non avete una cartella mu-plugins nella cartella /wp-content/, dovete crearne una.
Dopodiché, è necessario andare nella cartella /wp-content/plugins/plugin-organizer/lib/ e scaricare il file chiamato ‘PluginOrganizerMU.class.php’ sul proprio computer.
Successivamente, è necessario andare nella cartella /wp-content/mu-plugins/ e caricare il file dal computer.
L’Organizzatore di plugin può ora utilizzare questo file per gestire in modo efficiente i plugin. È possibile proseguire con le impostazioni dei plugin.
Impostare le opzioni globali dei plugin
Plugin Organizer consente di attivare i plugin ma di mantenerli disattivati. Per impostare quali plugin rimangono attivi e quali vengono disattivati, è necessario andare alla pagina Plugin Organizer ” Plugin globali.
A sinistra si vedranno i plugin installati. I plugin attivi saranno evidenziati e visualizzati in alto. Se si desidera disattivare un plugin, è sufficiente trascinarlo nella colonna Disattiva.
In questo modo i plugin verranno disabilitati senza essere disattivati.
È possibile riabilitare il plugin disattivato per singoli tipi di post, singoli elementi di post o pagine, singoli URL, da pagine diverse nelle impostazioni del plugin. Vi illustreremo ciascuno di essi più avanti in questo articolo.
Abilitare o disabilitare i plugin nella pagina dei risultati della ricerca
Per disattivare o attivare determinati plugin nei risultati della ricerca, è necessario visitare la pagina dell’Organizzatore di plugin ” Risultati della ricerca.
In questa schermata, è sufficiente selezionare un plugin dalla colonna di sinistra e rilasciarlo nella colonna di disabilitazione. Si noterà che la colonna di disattivazione presenta diverse caselle. È necessario fare clic sulla casella in cui si desidera disabilitare il plugin. Ad esempio, se si aggiunge un plugin alla casella ‘Disabilitato standard’, il plugin verrà disabilitato per tutti gli utenti su tutte le pagine.
Se in precedenza si è impostato un plugin come disabilitato a livello globale e si desidera che venga caricato nella pagina dei risultati di ricerca, è sufficiente trascinarlo dalla colonna dei plugin disabilitati a quella dei plugin disponibili.
Abilitare/disabilitare selettivamente i plugin per i tipi di post personalizzati
Per controllare quali plugin funzionano su determinati tipi di post, è necessario visitare la pagina Plugin Organizer ” Post Type Plugins.
Per prima cosa, si deve selezionare il tipo di post a cui si desidera applicare le modifiche. Dopodiché, si possono trascinare i plugin dalla colonna degli elementi disponibili alla colonna dei non attivi.
È anche possibile abilitare un plugin che è stato disabilitato nella pagina Plugin globali trascinandolo dalla colonna Disabilitati agli elementi disponibili.
Raggruppare i plugin e cambiare l’ordine di caricamento dei plugin
Per impostazione predefinita, WordPress carica i file dei plugin attivi in ordine alfabetico. Questo ordine alfabetico può talvolta causare conflitti se i plugin dipendono l’uno dal codice dell’altro.
Ad esempio, se avete un file di plugin apple.php che si basa sulle funzioni di un altro plugin chiamato zebra.php, potreste aver bisogno che il file zebra.php venga caricato per primo in modo che apple.php funzioni correttamente.
Plugin Organizer consente di modificare manualmente l’ordine dei plugin e di raggrupparli. Tuttavia, bisogna fare molta attenzione perché ciò potrebbe rendere inaccessibile il sito web.
Per riorganizzare l’ordine di caricamento dei plugin, è necessario visitare la pagina Plugin Organizer ” Raggruppa e ordina i plugin.
L’organizzatore di plugin visualizzerà i vostri plugin in ordine alfabetico predefinito e potrete riorganizzare l’ordine con un semplice trascinamento.
È anche possibile raggruppare i plugin selezionando “Crea nuovo gruppo” dal menu a discesa in alto. Successivamente, è necessario inserire un nome per il gruppo e selezionare i plugin che si desidera aggiungere.
Una volta completato il gruppo, fare clic sul pulsante Submit (Invia) per continuare. Plugin organizer creerà ora un gruppo di plugin per voi.
Ora, se andate nella pagina dei plugin, vedrete un nuovo link con il nome del gruppo. Facendo clic su di esso, si vedranno tutti i plugin del gruppo.
Creare filtri per i plugin con l’Organizzatore di plugin
Plugin Organizer consente di attivare o disattivare i plugin in base all’URL. Per farlo, è necessario creare dei filtri per i plugin. Questi filtri consentono di attivare o disattivare i plugin che corrispondono a URL specifici.
Per prima cosa è necessario andare alla pagina Plugin Organizer ” Plugin Filters e cliccare sul link ‘Add Plugin Filter’.
In questo modo si accede alla pagina di aggiunta di un nuovo filtro per plugin. Dovrete dare un nome al vostro filtro per plugin e aggiungere i permalink (URL) che volete siano interessati da questo filtro.
È possibile aggiungere più URL facendo clic sul pulsante Aggiungi Permalink.
Nella sezione delle impostazioni, è possibile scegliere se il filtro influirà anche sugli URL figli dei permalink aggiunti. Il campo priorità può essere lasciato vuoto.
Successivamente, scorrere verso il basso fino alla sezione ‘Plugin’. Qui è possibile trascinare e rilasciare i plugin dalle voci disponibili alle caselle disabilitate.
Allo stesso modo, è possibile trascinare un plugin dalla colonna Disabilitati alle voci disponibili, per fare in modo che un plugin venga caricato quando questo filtro viene applicato.
Inoltre, è possibile salvare questo filtro all’interno di un gruppo di filtri. I gruppi di filtri sono come le categorie. Il loro scopo è quello di aiutare l’utente a ordinare insieme filtri di plugin simili.
Una volta terminato, fare clic sul pulsante Pubblica per rendere attivo il filtro del plugin. Il filtro inizierà a funzionare non appena si fa clic sul pulsante di pubblicazione.
Abilitare o disabilitare un plugin su un singolo post o pagina
Plugin Organizer consente anche di caricare o disattivare i plugin su un singolo post, pagina o elemento di tipo post personalizzato. Per prima cosa è necessario assicurarsi di aver abilitato il supporto del tipo di post nella pagina Plugin Organizer ” Impostazioni.
Quindi, procedere alla modifica del post, della pagina o del tipo di post personalizzato che si desidera cambiare. Nella schermata di modifica del post, scorrere fino alla sezione ‘Plugin Organizer’.
Si vedranno le impostazioni dell’organizzatore di plugin con i propri plugin. È possibile trascinare i plugin per disattivarli o trascinare i plugin disattivati negli elementi disponibili per renderli attivi.
Non dimenticate di fare clic sul pulsante Salva modifiche o Aggiorna per memorizzare le modifiche.
Risoluzione dei problemi dell’Organizzatore di plugin
Il plugin Plugin Organizer viene utilizzato per modificare il comportamento predefinito dei plugin di WordPress sul vostro sito web. Le impostazioni possono causare risultati imprevisti, tra cui errori fatali, errori di sintassi o schermata bianca della morte.
Un modo rapido per risolvere questi problemi è disattivare tutti i plugin di WordPress tramite FTP. In questo modo si disattiva anche l’organizzatore dei plugin.
Per disinstallare Plugin Organizer, è sufficiente eliminare il plugin dalla pagina dei plugin. In questo modo non solo si eliminerà il plugin stesso, ma si cancelleranno anche tutte le impostazioni del plugin. Se si desidera, è possibile reinstallare il plugin.
Per la maggior parte degli errori, consultate il nostro elenco completo degli errori più comuni di WordPress e come risolverli. Se l’errore non è presente nell’elenco, provate a consultare la nostra guida alla risoluzione dei problemi di WordPress per individuare la causa dell’errore e le possibili soluzioni.
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a utilizzare in modo efficiente l’organizzatore di plugin di WordPress per velocizzare il vostro sito WordPress. Se volete installare solo i migliori plugin, consultate il nostro elenco di plugin WordPress indispensabili per tutti i siti web.
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Stergios Gogos
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Michael Zorko
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