Quando ho iniziato WPBeginner nel 2009, ho deciso di non inserire date in nessuno degli articoli del mio blog. L’ho fatto perché pensavo di essere più intelligente degli altri. La mia teoria era che WPBeginner NON è un blog. È una risorsa come il codex di WordPress o Wikipedia, che non hanno date sui loro articoli. Inoltre, pensavo che la rimozione delle date dagli articoli del blog avrebbe ingannato gli utenti facendogli credere che i miei contenuti fossero sempreverdi. Mi sbagliavo di grosso. Negli ultimi mesi, sto notando una tendenza che vede sempre più internet marketer e sedicenti “esperti SEO” consigliare ai propri utenti di rimuovere le date dagli articoli dei blog WordPress. In questo articolo, fornirò dettagli approfonditi sul perché ho scelto di non includere le date all’inizio e su cosa mi ha fatto cambiare idea in seguito. Coprirò anche se/quali sono gli impatti SEO dell’avere date sui post dei blog (penguin e panda). Infine, il mio obiettivo è che dopo aver letto l’intero articolo capiate che il vostro problema non riguarda le date, ma piuttosto la data di pubblicazione. Ho trovato una soluzione che soddisfa voi, i vostri utenti e i motori di ricerca.
Motivi per cui rimuovere o non includere le date
Quando ho iniziato WPBeginner nel 2009, l’ho sempre visto come un sito di risorse simile al Codex di WordPress o a Wikipedia. Se avete usato uno di questi due siti, saprete che non hanno timbri o date sulle loro voci. Vi starete chiedendo quale potrebbe essere il vantaggio di questo? Beh, come utenti abbiamo un pregiudizio incorporato nei confronti dei contenuti obsoleti. Nel momento in cui vediamo una data, siamo programmati per classificarla in una delle due categorie: obsoleta O rilevante. In teoria, il fatto che il contenuto sia vecchio non significa che non sia rilevante, ma gli utenti partono da questa ipotesi. Come blogger, questo pensiero mi disturbava perché volevo che tutti leggessero i miei contenuti. Quindi cosa ho fatto? Ho deciso di non inserire date sui miei articoli di blog. Ho pensato che le persone leggono Wikipedia anche quando contiene informazioni rilevanti che possono essere o meno aggiornate. Poiché l’utente non conosce mai la data di pubblicazione originale, concede il beneficio del dubbio.
Negli ultimi mesi ho visto numerosi internet marketer e SEO pronunciarsi contro la presenza di date sugli articoli dei blog. Ognuno ha le proprie ragioni, ma tutti seguono la stessa parola d’ordine: contenuti sempreverdi. Quando blog popolari come CopyBlogger decidono di rimuovere le date, danno l’esempio agli altri.
Ho già percorso questa strada e posso dirvi perché è un percorso sbagliato.
Perché non rimuoverei mai più le date
Non faccio lo stesso errore due volte. Non avere appuntamenti all’inizio è stato un errore e non credo che lo ripeterei. Spero che, dopo aver letto questo articolo, anche voi facciate lo stesso. Quando ho iniziato WPBeginner, la mia priorità era aiutare gli utenti con i miei tutorial su WordPress. Come altri blogger, volevo pensare che i miei contenuti fossero sempreverdi. Ma in realtà NON è così. Anche se torno indietro e aggiorno gli articoli, non è possibile tenere sempre tutto aggiornato.
All’inizio non ho avuto problemi o lamentele riguardo alla data. Tuttavia, dopo 6 mesi ho iniziato a ricevere email da utenti che si lamentavano di un articolo più vecchio. All’inizio mi limitavo ad aggiornare subito l’articolo. Tuttavia, man mano che il sito cresceva, l’aggiornamento di tutti gli articoli sembrava diventare sempre più improbabile. Sono arrivato a un punto in cui ricevevo con normale frequenza email, tweet o messaggi su Facebook riguardanti le date. Mi ci è voluto un anno e mezzo per arrendermi alla mia testardaggine e add-on le date negli articoli.
Col senno di poi, mi sono reso conto di quanto disservizio stavo facendo ai miei utenti e alla più ampia Community di WordPress non avendo le date sul sito. Volevo aiutare i principianti di WordPress, ma a volte finivo per fuorviarli o per creare più confusione perché non sapevano che stavano guardando uno screenshot o un tutorial più vecchio.
Col tempo, ho anche imparato che pochi articoli sono sempreverdi. Si impara sempre qualcosa di nuovo e i metodi cambiano. Ti colpisce quando qualcuno cita le tue stesse parole durante una sessione in cui stai parlando e contraddice un articolo meno recente. Indovinate un po’: se quell’articolo non ha una data su di esso, non si può dire che sia vecchio.
In conclusione, se tenete veramente ai vostri lettori, allora non rimuoverete le date. I blog, per definizione, sono destinati a essere aggiornati. Che abbiate o meno le date, mostrerete comunque i vostri articoli in ordine cronologico inverso. Se credete davvero che i vostri contenuti siano sempreverdi, allora perché non cambiate l’ordine e visualizzate gli articoli in ordine casuale (sì, questa sì che è una sfida).
Aspettate, come potrei essere soddisfatto sapendo che gli articoli del mio blog sono obsoleti? Google non penalizza i contenuti obsoleti? Mi sto perdendo dei lettori a causa del pregiudizio degli utenti nei confronti degli articoli meno recenti? Beh, sono soddisfatto perché ho trovato un modo alternativo per visualizzare le date che rende felici me e i miei lettori. Suppongo che faccia felici anche i motori di ricerca.
Nuovo metodo di visualizzazione delle date, lettori e motori di ricerca
Mi sono reso conto che il mio problema non riguardava le date. Era con la caratteristica “data di pubblicazione”, perché non rifletteva accuratamente la quantità di lavoro che avevo svolto sul sito. La caratteristica della data di pubblicazione è rilevante per i libri, perché gli autori non vanno ad aggiornare il libro originale. Escono invece con la versione 2. Come blogger, personalmente torno ad aggiornare uno o due articoli ogni giorno su WPBeginner, ma l’articolo risulta ancora pubblicato in una data meno recente. Fortunatamente, WordPress ha anche la possibilità di mostrare la “data dell’ultimo aggiornamento” che, a mio avviso, era la soluzione di cui avevo bisogno da sempre.
Nei dati degli articoli di WPBeginner, abbiamo deciso di sostituire la data di pubblicazione con la data dell’ultimo aggiornamento. Il codice si presenta così:
Last updated on <time datetime="<?php the_modified_time('Y-m-d'); ?>"><?php the_modified_time('F jS, Y'); ?></time>
La funzione modified time di WordPress seleziona l’ultima volta che avete aggiornato l’articolo. Se l’ultima volta che avete aggiornato l’articolo è stato quando lo avete pubblicato, allora mostra la data in cui lo avete pubblicato. Tuttavia, se siete tornati ad aggiornare quell’articolo sei mesi dopo, mostrerà la data dell’ultimo aggiornamento.
Credo che nel mondo di oggi la data di aggiornamento sia più preziosa per i lettori rispetto alla data di pubblicazione. La data di pubblicazione è irrilevante quando si è proceduto a riscrivere l’intero articolo.
Per quanto riguarda i motori di ricerca, se pensate che la rimozione delle date dalla vostra sitemap li inganni, siete molto ingenui. La sitemap di WordPress contiene la data di ultima modifica di ogni articolo ed è probabile che abbiate inviato la sitemap a Google Webmaster Tools. Personalmente scrivo per i miei utenti e tengo molto di più al loro pensiero che a quello di un motore di ricerca. Tuttavia, il codice qui sopra segue un corretto schema di markup che indica ai motori di ricerca l’ora dell’ultimo aggiornamento dell’articolo. Ciò significa che Google mostrerà la data dell’ultimo aggiornamento accanto al vostro post, anziché la data di pubblicazione originale.
Durare la caratteristica dell’ora modificata mi soddisfa come blogger. Mi tengo ad uno standard piuttosto alto e so che anche i miei utenti non mi lasciano scappare (grazie a tutti per essere stati duri con me). Anche se tutti i blog sono destinati a essere obsoleti, il pubblico di WPBeginner non lo permette. Riceviamo normali segnalazioni su articoli non aggiornati e facciamo del nostro meglio per aggiornarli il prima possibile. Se vedete un articolo non aggiornato, fatecelo sapere con un tweet a @wpbeginner o utilizzando il modulo di contatto.
Speriamo che questa soluzione renda tutti felici.
Oggi vedo ancora WPBeginner come qualcosa di più di un blog. Lo vedo come il miglior sito di risorse per WordPress e con l’aggiunta della data credo di averlo reso ancora migliore. La rilevanza temporale non ci rende una cattiva risorsa, ma piuttosto un sito più utile. Spero di avervi convinto, con la mia opinione, a non rimuovere le date dagli articoli dei vostri blog WordPress. Sono sempre aperto a feedback e critiche. NON SI TRADUCE i vostri pensieri su questo argomento nei commenti qui sotto.
Leo
Great info, can I use the code you shared regarding last updated date for my website?
Cheers
Leo
WPBeginner Support
You should be able to use the same code if you are comfortable with editing your theme’s files.
Admin
Leo
I am, thank you. One other thing, I recently read John Mueller from Google said if you have made major updates to a piece of content changing the publish date is ok to do. I assume your code would reflect that change of date?
Thanks again, and I just want to say your website has helped me so much over the years.
Keep up the great work, a lot of people would be lost without your info, myself included.
WPBeginner Support
Yes, the code would change the date to the date you published a modification on the page.
sagen
Hi, how to display both the published date and last update date? Thx!
Ross Canning
My website is moving more towards evergreen content that answers specific questions, which for the most part should be relevant for many years to come. So rather than adding the dates now, I still feel it is better to not have nay, as the info will be good for a long time to come. Also there is a lot of pre-existing news info, content which fans know is old. So I think that leaving as is with no dates is the best way to go, for me that is, cheers.
WPBeginner Support
We would still recommend not removing dates for new users/fans to know what content is old or new.
Admin
Desy
I tell you what dude. If I see a blog post without a posting/publishing date, i close it instantly and go to the next guys blog. Simple as that.
For most of the content I am looking for, it may get oudated as soon as after 2 months. Having to waste my time on something that may be outdated, is not an option.