WordPress sta morendo? Lo stato di WordPress edizione 2024

Nel mondo frenetico della tecnologia web, ci sono sempre voci su piattaforme popolari che cadono in disuso. WPBeginner esiste da oltre un decennio e di tanto in tanto si sente dire che WordPress sta morendo o sta per essere sostituito da nuovi builder per siti web.

Chi è interessato a queste voci potrebbe preoccuparsi, soprattutto se sta utilizzando WordPress per il proprio sito web o se lo sta considerando per un nuovo progetto. È naturale chiedersi se WordPress rimarrà la scelta migliore anche in futuro.

In questo articolo daremo uno sguardo allo stato attuale di WordPress e indirizzeremo queste voci onestamente. Vi forniremo fatti, statistiche e analisi di esperti per dimostrare chiaramente che non c’è nulla di vero nell’affermazione che WordPress sta morendo.

Perché si dice che WordPress stia morendo?

Alcune persone diffondono voci per scoraggiare la creazione di un sito web WordPress. Possono affermare su Twitter o Reddit che WordPress sta morendo o addirittura scrivere interi post sul blog a riguardo.

È difficile capire perché. Forse, vedendo l’enorme successo di WordPress, si chiedono per quanto tempo potrà continuare. O forse utilizzano un’alternativa a WordPress che sono convinti stia per conquistare il mondo.

Qualunque siano le loro motivazioni, se si guarda ai fatti, queste voci semplicemente non sono vere. Non c’è assolutamente alcuna indicazione che WordPress stia morendo o che i suoi fedeli utenti stiano per abbandonarlo.

Detto questo, diamo uno sguardo attento allo stato di WordPress per vedere se c’è qualche ragione per credere che WordPress stia morendo. Potete usare i link rapidi qui sotto per passare a diverse parti del nostro articolo:

WordPress in Google Trends

Inizieremo con l’esaminare il volume di ricerca di WordPress. Inizieremo da qui perché queste cifre sono spesso utilizzate come prova del fatto che l’interesse per WordPress sta diminuendo.

Ecco un grafico di Google Trends che mostra l’interesse di ricerca per WordPress dal 2004.

Questo grafico mostra che intorno al 2014 si è registrato un livello sorprendente di interesse per WordPress. Tuttavia, c’è ancora molto interesse per WordPress oggi.

Non è facile rendersene conto guardando il grafico qui sopra. Aggiungiamo quindi un po’ di contesto. Ecco lo stesso grafico, ma questa volta abbiamo aggiunto alcune delle principali alternative a WordPress.

Si può notare che c’è più interesse di ricerca per WordPress che per qualsiasi altro sistema di gestione dei contenuti (CMS).

Di recente, è possibile notare che le ricerche di alternative come Wix e Shopify sono aumentate. Queste piattaforme possono essere più facili da usare per i principianti.

Tuttavia, con il tempo, molti utenti si sentono frustrati dalla mancanza di personalizzazione o dall’impossibilità di gestire questi siti web sui propri server. Per saperne di più, consultate i nostri confronti tra Wix e WordPress e Shopify e WooCommerce.

Quota di mercato di WordPress

Ora che abbiamo analizzato il volume di ricerca, vi starete chiedendo quanti siti web utilizzano effettivamente WordPress e come si colloca rispetto ad altre piattaforme web.

In breve, WordPress domina il mercato. Nessun’altra piattaforma si avvicina.

Attualmente, oltre il 43% di tutti i siti web utilizza WordPress come sistema di gestione dei contenuti. Si tratta di 810 milioni di siti web in totale. E WordPress detiene quasi il 65% della quota di mercato globale dei CMS.

Inoltre, WordPress viene utilizzato dalle aziende di maggior successo. Il 38% dei 10.000 siti web più importanti è alimentato da WordPress. WordPress alimenta i siti web di grandi marchi, tra cui Disney, Sony, Facebook e altri.

Questo grafico di W3Techs può aiutarvi a visualizzare l’enorme quota di mercato di WordPress.

Si può notare che i siti web che non utilizzano un sistema di gestione dei contenuti (linea verde) sono in costante calo. Nel frattempo, l’adozione di WordPress (linea rossa) è cresciuta costantemente, mentre gli altri sistemi di gestione dei contenuti sono stati a malapena registrati nel grafico.

Ad esempio, Shopify è il secondo più popolare, ma alimenta solo il 4,4% di tutti i siti, mentre Wix spende decine di milioni in marketing, ma alimenta solo l’1,9%.

WordPress è vivo e vegeto ed è difficile credere che oltre il 43% dei proprietari di siti web che hanno scelto con cura WordPress abbiano improvvisamente cambiato idea.

Lo stato della sicurezza di WordPress

Avendo una quota di mercato così ampia, WordPress è un bersaglio comune di tentativi di hacking, attacchi DDOS, malware e trojan.

La buona notizia è che il nucleo di WordPress viene sottoposto a rigorosi controlli di sicurezza ed è più sicuro di molte altre piattaforme.

Tuttavia, non si può mai dare per scontata la sicurezza del sito web. Le statistiche di Sucuri, azienda leader nella sicurezza dei siti web, mostrano che circa il 97% delle violazioni di siti web WordPress avviene quando i proprietari non seguono pratiche di sicurezza sicure:

• Il 39% dei siti web WordPress violati utilizzava una versione obsoleta del software. Ecco perché dovreste sempre utilizzare l’ultima versione di WordPress sul vostro sito web.
• Quasi il 50% dei siti WordPress è affetto da una vulnerabilità di sicurezza causata da un plugin o un tema WordPress obsoleto o mal codificato.
• Circa l’8% dei siti WordPress è stato violato a causa di una password debole.

Potete rendere il vostro sito WordPress il più sicuro possibile seguendo alcune best practice di sicurezza di base. Per saperne di più, consultate la nostra guida completa alla sicurezza di WordPress con istruzioni passo dopo passo.

Lo stato degli aggiornamenti di WordPress

WordPress esiste dal 2004. Tuttavia, il software viene regolarmente aggiornato per aggiungere nuove funzionalità e mantenere l’interfaccia utente al passo con i tempi.

WordPress è un progetto open-source ed è guidato da una comunità globale di utenti. Ciò significa che chiunque può contribuire al progetto in molti modi diversi:

1. La comunità di traduttori di WordPress ha tradotto integralmente il CMS in oltre 50 lingue e parzialmente in più di 200 lingue.
2. Le comunità WordPress di tutto il mondo organizzano ogni anno diversi WordCamp, oltre a migliaia di altri incontri in vari Paesi.
3. Ci sono decine di gruppi WordPress su Facebook, e WPBeginner Engage è il più grande gruppo Facebook WordPress con oltre 97.000 membri.

Il team di sviluppo rilascia aggiornamenti più volte all’anno, come WordPress 6.3, rilasciato nell’agosto 2023. Questi aggiornamenti possono includere correzioni di bug, aggiornamenti di sicurezza e nuove funzionalità.

Gli aggiornamenti passati di WordPress includono l’editor di blocchi Gutenberg, che consente di aggiungere facilmente nuovi elementi ai post del blog utilizzando i blocchi. L’editor completo del sito funziona in modo simile con la personalizzazione dei temi. Lo strumento della tavolozza dei comandi consente di essere produttivi eseguendo rapidamente le operazioni dalla tastiera.

Ogni anno la piattaforma diventa più potente e facile da usare. Se date un’occhiata al nostro articolo sull’evoluzione dell’interfaccia utente di WordPress, vedrete subito quanto è moderna l’ultima interfaccia.

Oltre alle nuove funzioni di WordPress stesso, è possibile aggiungere nuove funzioni utilizzando i plugin.

Lo stato dei plugin di WordPress

Il motivo principale della popolarità di WordPress è il suo vasto ecosistema di plugin. Nessun’altra piattaforma web ne ha così tanti tra cui scegliere.

I plugin sono come applicazioni per il vostro sito WordPress. Potete installarli per aggiungere nuove caratteristiche al vostro sito ed estenderne le funzionalità. Per saperne di più, consultate la nostra guida sui plugin di WordPress e sul loro funzionamento.

Ci sono più di 60.000 plugin gratuiti per WordPress solo nella Plugin Directory di WordPress.org. Attualmente, i 61 migliori plugin di WordPress sono installati su oltre 1 milione di siti web e 9 di questi sono installati su oltre 5 milioni di siti web.

Con un ecosistema di plugin in buona salute, è possibile aggiungere funzionalità personalizzate al proprio sito web a una frazione del costo dello sviluppo personalizzato.

Sono disponibili plugin gratuiti per WordPress per ogni tipo di funzionalità del sito web, compresi i moduli di contatto, la vendita di iscrizioni, i costruttori di pagine di destinazione e l’ottimizzazione SEO.

Qualunque sia la funzione che desiderate aggiungere al vostro sito WordPress, troverete sicuramente un plugin in grado di farlo.

Lo stato dei temi di WordPress

I temi controllano l’aspetto di un sito web WordPress. Sono modelli di web design specifici per WordPress che si possono installare sul sito per modificarne l’aspetto.

L’ecosistema dei temi WordPress è molto ricco. Sono disponibili migliaia di temi WordPress gratuiti e a pagamento, che offrono agli utenti di WordPress una combinazione infinita di design, layout, schemi di colore e funzionalità.

L’elenco dei temi gratuiti di WordPress.org contiene più di 10.000 temi WordPress gratuiti.

Oltre a questo, ci sono molti temi premium eccellenti come Divi e Astra. È anche possibile creare il proprio tema personalizzato con SeedProd. Nessun’altra piattaforma CMS offre lo stesso livello di personalizzazione di WordPress.

L’economia di WordPress

Pur essendo gratuito, WordPress ha ispirato un ecosistema fiorente e multimiliardario che crea migliaia di posti di lavoro in tutto il mondo. Si tratta di freelance, sviluppatori e aziende che vendono prodotti e servizi legati a WordPress.

Migliaia di offerte di lavoro per WordPress sono attualmente aperte su molti siti web di freelance e job board. La tariffa oraria media per gli sviluppatori WordPress può variare da 20 a 100 dollari l’ora, a seconda delle competenze e del lavoro da svolgere.

Ci sono centinaia di piccole e grandi aziende, agenzie e sviluppatori che vendono prodotti legati a WordPress. Potete consultare il nostro elenco delle aziende e delle società WordPress più influenti e le loro attività.

Queste aziende investono molto in WordPress e contribuiscono fortemente al suo successo.

Lo stato di WPBeginner e Awesome Motive

Come sapete, WPBeginner e la nostra società di gestione, Awesome Motive, si affidano completamente a WordPress per il loro successo. Non abbiamo dubbi che WordPress sia vivo e vegeto e che sia la scelta migliore per costruire il vostro sito web.

Ecco perché creiamo tutorial WPBeginner, video su YouTube e video tutorial premium su WordPress per aiutare le piccole imprese a crescere e a competere con i grandi.

Creiamo anche molti plugin e strumenti come All in One SEO, SeedProd, MonsterInsights e WPForms in modo che possiate creare un sito web di successo che faccia tutto ciò di cui avete bisogno.

Grazie alla nostra fantastica comunità, WPBeginner e Awesome Motive hanno continuato a crescere anno dopo anno.

Nel 2022 abbiamo raggiunto un’enorme pietra miliare. Siamo stati pubblicati sul cartellone del NASDAQ a Times Square per aver superato i 20 milioni di installazioni attive dei nostri prodotti.

È stato un risultato enorme, ma presto abbiamo raggiunto un traguardo ancora più grande. Nel 2023, siamo stati di nuovo pubblicati sul tabellone del NASDAQ per aver superato i 25 milioni di installazioni attive dei nostri prodotti.

Di conseguenza, la nostra fiducia in WordPress è più grande che mai. Abbiamo continuato a investire più risorse in WordPress e ad assumere nuovo personale, e ora abbiamo oltre 300 membri del team in più di 50 Paesi. Vediamo solo il successo di WordPress crescere e vogliamo farne parte.

Speriamo che questo tutorial vi abbia rassicurato sul fatto che lo stato di WordPress è vivo e vegeto. Potreste anche voler consultare la nostra guida su quanto costa costruire un sito web WordPress o la nostra scelta di esperti del miglior hosting WordPress per iniziare a creare il vostro sito web.

Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.