Volete conoscere la storia di WordPress?
Se oggi state avviando un blog o un sito web in WordPress, forse saprete che WordPress è un popolare costruttore di siti web che alimenta oltre il 43% di tutti i siti web su Internet. Ma non è nato così.
In questo articolo vogliamo ripercorrere la storia di WordPress per mostrarvi come si è evoluto nel tempo.
La storia di WordPress ci spiega come le comunità open source lavorino per creare qualcosa di così utile senza compromettere la libertà del software. Il progetto WordPress è guidato da una comunità di sviluppatori, utenti e sostenitori dedicati. Ecco perché WordPress è gratuito.
WordPress è nato perché lo sviluppo di un software di blogging esistente, b2/cafelog, è stato interrotto dai suoi principali sviluppatori. Nel 2003, due utenti di b2/cafelog, Matt Mullenweg e Mike Little, decisero di costruire una nuova piattaforma su b2/cafelog.
Probabilmente non sapevano che stavano per iniziare un viaggio di cui avrebbero beneficiato milioni di utenti in tutto il mondo e che un’intera industria di migliaia di sviluppatori, designer, scrittori, blogger ed editori web si sarebbe guadagnata da vivere grazie ad esso. Oggi WordPress alimenta oltre il 43% di tutti i siti web presenti su Internet.
Diamo uno sguardo alla storia di WordPress.
Il 27 maggio 2003, Matt ha annunciato la disponibilità della prima versione di WordPress. È stata ben accolta dalla comunità. Era basato su b2 Cafelog con significativi miglioramenti. La prima versione di WordPress comprendeva una nuova interfaccia di amministrazione, nuovi modelli e la generazione di modelli conformi a XHTML 1.1. L’editor dei post aveva questo aspetto:
Nel maggio 2004, la versione 1.2 di WordPress è stata dotata dell’architettura dei plugin. Questo ha permesso agli utenti e agli sviluppatori di estendere le funzionalità di WordPress scrivendo i propri plugin e condividendoli con il resto della comunità.
Mentre WordPress si apriva alla comunità, nel settore dei blog stava accadendo qualcosa di totalmente opposto.
All’epoca il leader del mercato degli strumenti di blogging era Moveable Type. L’azienda annunciò nuovi termini di licenza che non furono graditi da molti utenti. Questo costrinse molti utenti a cercare una nuova piattaforma di blogging.
Al contrario, WordPress 1.2 si presentava come un progetto ambizioso che offriva agli utenti una piattaforma matura, stabile, facile e flessibile, con caratteristiche che rivaleggiavano con i concorrenti proprietari. Il tasso di adattamento di WordPress è salito alle stelle con questa release.
Con l’aumento del numero di utenti, WordPress ha iniziato a migliorare con l’aiuto e l’interesse della comunità.
Nel febbraio 2005 è arrivato WordPress 1.5 con Pagine, strumenti di moderazione dei commenti, il nuovo tema predefinito Kubrick e un sistema di temi completamente nuovo. Matt ha annunciato i temi con queste parole:
“Matt Mullenweg – Annuncio di WordPress 1.5“
Nel dicembre 2005 è stato rilasciato WordPress 2.0 con una nuova dashboard di amministrazione. Questa nuova area di amministrazione è stata una revisione completa delle schermate di amministrazione di WordPress.
Utilizzava JavaScript e DHTML per creare un’interfaccia utente migliore, in cui gli utenti non dovevano caricare una pagina per eseguire alcune semplici operazioni. Gli utenti potevano aggiungere categorie e tag ai post senza lasciare l’editor dei post o cancellare i commenti senza ricaricare la schermata dei commenti.
La nuova interfaccia utente dell’amministratore non è l’unico miglioramento significativo di questa versione.
È stata la prima versione con il plugin antispam Akismet preinstallato. Era anche dotato di un plugin per il backup del database di WordPress, wp-db-backup, che è stato poi abbandonato nel 2007. Un’altra novità di questa versione è stata l’introduzione di un file functions.php nel sistema del tema.
Il1° marzo 2006 Automattic, la società fondata dal cofondatore di WordPress Matt Mullenweg, ha depositato la registrazione del marchio WordPress e del logo WordPress.
Nel 2008, una società di web design chiamata Happy Cog si è unita al progetto WordPress per contribuire alla progettazione di una nuova interfaccia di amministrazione di WordPress. Per progettare l’interfaccia amministrativa è stato condotto uno studio di usabilità.
Nel corso dell’anno sono state aggiunte a WordPress nuove funzionalità come gli shortcode, gli aggiornamenti con un solo clic e l’installazione integrata dei plugin con diverse release.
Nel luglio 2009, WPBeginner è stato lanciato dal 18enne sviluppatore web Syed Balkhi. Ha deciso che, invece di occuparsi della manutenzione dei siti web WordPress dei suoi clienti, avrebbe insegnato loro a farlo da soli.
WPBeginner è diventato rapidamente il più grande sito non ufficiale di risorse WordPress per principianti e ha portato alla nascita di Awesome Motive, il principale produttore di prodotti WordPress i cui plugin sono utilizzati da oltre 25 milioni di siti web.
Nel giugno 2010 Automattic, la società fondata dal cofondatore di WordPress Matt Mullenweg, ha trasferito la proprietà del marchio e del logo di WordPress alla WordPress Foundation. Questo è stato un momento importante nella storia di WordPress, perché ha garantito che WordPress continuerà a crescere e non dipenderà da un’azienda o da un gruppo di sviluppatori per portare avanti il progetto.
Il 17 giugno 2010 è stato rilasciato WordPress 3.0. È stato un passo importante verso WordPress come CMS. Questa versione ha introdotto diverse funzionalità come i tipi di post personalizzati, migliori tassonomie personalizzate, sfondi personalizzati, intestazione, menu, aiuto contestuale nelle schermate di amministrazione, ecc. Il progetto WordPress MU è stato unito al nucleo di WordPress per creare reti multisito.
È stato inoltre fornito con il tema Twenty Ten, che ha dato il via alla tradizione di un nuovo tema predefinito per ogni anno.
Nel 2011, i formati dei post e la barra di amministrazione hanno fatto il loro ingresso in WordPress.
In quel periodo, alcuni plugin di WordPress davvero interessanti stavano creando potenti piattaforme di commercio elettronico su WordPress. Questo ha permesso agli utenti di WordPress di creare negozi online e di costruire potenti siti web di commercio elettronico utilizzando WordPress.
Nel 2012 sono stati introdotti il personalizzatore di temi, le anteprime dei temi e il nuovo media manager. Queste funzioni hanno aiutato enormemente i nuovi utenti a creare gallerie di immagini e ad avere un’anteprima dei temi prima di passare a un nuovo tema.
Nel 2013, WordPress 3.7 ha introdotto la nuova funzione di aggiornamento automatico che consente a WordPress di aggiornare automaticamente il software del sito per le versioni minori. La funzione di aggiornamento automatico è molto simile a quella del browser Google Chrome. Molti utenti non hanno gradito questa funzione, quindi abbiamo scritto un tutorial su come disabilitare gli aggiornamenti automatici.
A quel punto WordPress era già diventato il CMS più diffuso al mondo.
Nel dicembre 2013 è stato rilasciato WordPress 3.8, che ha introdotto MP6, la nuova interfaccia di amministrazione di WordPress. Questa nuova interfaccia era reattiva e mirava a fornire una migliore esperienza agli utenti, su qualsiasi dispositivo o dimensione dello schermo.
Il 16 aprile 2014 è stato rilasciato WordPress 3.9. Si è concentrato sul miglioramento dell’editor visuale dei post di WordPress. Le immagini possono ora essere trascinate e rilasciate direttamente nell’editor dei post. Gli utenti sono ora in grado di modificare le immagini direttamente nell’editor e di vedere le anteprime delle loro gallerie all’interno dell’editor. WordPress 3.9 ha anche introdotto anteprime live dei widget, playlist audio e diversi altri miglioramenti.
Nel corso dell’anno sono stati apportati ulteriori miglioramenti al nucleo di WordPress con le successive release di WordPress 4.0 e WordPress 4.1.
Il 2014 è stato anche il primo anno in cui i download di WordPress in lingua non inglese hanno superato quelli in lingua inglese.
Nel 2015 sono state rilasciate le versioni 4.2, 4.3 e 4.4 di WordPress. Queste versioni si sono concentrate sul miglioramento della localizzazione, sul supporto alle emoji, sul personalizzatore di temi e sulla creazione di un’infrastruttura per l’API REST di WordPress.
Nello stesso anno, WooCommerce, il più popolare plugin per l’e-commerce di WordPress, è stato acquisito da Automattic (la società fondata dal cofondatore di WordPress Matt Mullenweg).
Nel 2016 sono state rilasciate le versioni 4.5, 4.6 e 4.7 di WordPress. Ogni release ha introdotto alcune nuove funzionalità e miglioramenti. Le novità più rilevanti dell’anno sono state la semplificazione degli aggiornamenti per plugin e temi, il recupero dei contenuti tramite l’utilizzo dell’archiviazione del browser e la funzione css personalizzata per il personalizzatore dei temi. Alla fine dell’anno, WordPress.org ha annunciato il supporto attivo di HTTP.
Nel 2017 sono state rilasciate le versioni 4.8 e 4.9 di WordPress. Queste release hanno portato diversi nuovi widget predefiniti per aggiungere audio, video, immagini, gallery, rich text e HTML. Queste versioni hanno anche gettato le basi per il nuovo editor di blocchi di WordPress.
Nel 2018 è stato rilasciato WordPress 5.0 con una nuovissima esperienza di editing. Il nuovo progetto di WordPress block editor è stato chiamato in codice Gutenberg. Consultate il nostro tutorial completo su Gutenberg – WordPress block editor.
L’editor a blocchi è rimasto al centro dello sviluppo di WordPress mentre la comunità si muoveva verso un adattamento diffuso.
Nel 2019, WordPress ha iniziato a implementare il progetto Site Health nel core. Con WordPress 5.1 e 5.2, Site Health ha iniziato a mostrare agli utenti notifiche quando viene rilevata una versione PHP più vecchia.
Ha inoltre aggiunto una protezione per il White Screen of Death, consentendo agli utenti di accedere in modo sicuro in caso di errore critico e di risolverlo dall’interno della dashboard di WordPress.
Nel 2020, la comunità di WordPress ha affrontato sfide inaspettate a causa dello scoppio di una pandemia globale. Gli eventi WordCamp in tutto il mondo sono stati cancellati e la comunità ha organizzato incontri virtuali.
Fortunatamente, un gran numero di membri della comunità di WordPress e di sviluppatori erano familiari e abituati al lavoro in remoto. Lo sviluppo è continuato e sono state rilasciate tre versioni principali di WordPress(5.4, 5.5 e 5.6 ).
Tra i numerosi miglioramenti, è iniziato il lavoro sull’esperienza di modifica completa del sito, sono stati aggiunti gli aggiornamenti automatici e sono stati introdotti la directory dei blocchi, i modelli di blocco e il caricamento pigro delle immagini.
Nel 2021, con WordPress 5.7 e 5.8, sono iniziate le attività di modifica completa del sito. È stata introdotta una nuova funzione di template e diversi blocchi a livello di sito per creare facilmente modelli a livello di sito in WordPress.
Negli ultimi anni, WordPress ha continuato a migliorare l’editor di blocchi nel tentativo di offrire una soluzione completa per la modifica del sito.
Sono stati fatti molti progressi in questo campo, ma per il momento consigliamo ancora ai lettori di utilizzare un page builder WordPress drag & drop per avere un maggiore controllo sul design.
Nel 2022, WordPress si è concentrato sul miglioramento dell’esperienza di modifica completa del sito. In WordPress 5.9 sono stati aggiunti altri blocchi per la modifica del sito e molti temi WordPress hanno iniziato a offrire una migliore esperienza di modifica del sito basata sull’editor a blocchi. Consultate il nostro elenco di temi per la modifica completa del sito.
Nel 2023 è stato rilasciato WordPress 6.2, dove l’editing completo del sito WordPress è uscito dalla fase beta. È stata aggiunta una nuova esperienza di navigazione dei modelli per rendere più facile per chiunque creare layout WordPress personalizzati utilizzando l’editor del sito (senza bisogno di codifica).
Oltre a questo, WordPress ha anche reintrodotto la scrittura senza distrazioni.
Si tratta di una modalità di creazione dei contenuti molto diffusa nell’editor a blocchi (alias Gutenberg).
Alla fine del 2023 viene rilasciato WordPress 6.4.
Con esso, ha lanciato il nuovo tema predefinito, Twenty Twenty-Four, con un’attenzione particolare ai modelli e all’ulteriore miglioramento delle capacità di modifica dell’intero sito.
Qual è il futuro di WordPress?
WordPress è in continua evoluzione per rispondere alle esigenze di milioni di editori web in tutto il mondo. La direzione di WordPress dipende direttamente dalle esigenze degli utenti. Possiamo tranquillamente supporre che continuerà a consentire alle persone di tutto il mondo di creare meravigliosi spazi web.
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire la storia di WordPress. Potreste anche voler vedere come funziona WordPress dietro le quinte (infografica) e quali sono i migliori plugin WordPress che ogni sito web dovrebbe utilizzare.
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Jiří Vaněk
A beautiful look into the history of WordPress. I started working with it in 2006 when I joined a company that provided web hosting solutions. My first experience was with WordPress version 2, and it’s been many years since then. Three years later, I started my first blog. This article is a lovely nostalgia trip for me, reflecting on how WordPress has evolved. You’ve crafted the article very well, and I thoroughly enjoyed reminiscing about my beginnings with WordPress thanks to this article.
Moinuddin Waheed
I think the best decision in the history of these 20 years of wordpress was the decision taken by wordpress co founder Matt Mullenweg for transferring of WordPress trademark and logo to the WordPress foundation.
it was this decision which ensured wordpress to continue as an open source and is being contributed by the largest wordpress developers community.
Thanks for bringing this awesome history of WordPress.
Jen Libby
Thanks so much for the info, great read! Your article says that WP 4.6 was released in 2016, which is true, yet the list of WP versions on wordpress.org shows that 4.6.18 was just released on April 29, 2020. How can this be, especially since we are currently at 5.4.1? Any idea?
WPBeginner Support
That is a security update for those users who have not updated their sites to a newer version so they’re not vulnerable to any found security issues.
Admin
Bill Tarn
Wpbeginner u always made my day when ever I read your article you guys are great. U love you so much.
WPBeginner Support
Thank you, glad you like our articles
Admin
Jasica James
Very well written article. No doubt your research is very vast covering the entire history of Wordpress. Keep it up and keep posting such wonderful stuff.
WPBeginner Support
Thank you, we’ll certainly keep putting out more articles
Admin
Clarence Johnson
Thank you for producing and sharing this. User since 2008.
John Mauldin
I met Matt Mullenweg at one of the very first Wordcamps held in Frisco, Texas, an up and coming new Dallas city. The setting was almost lavish, high back, heavily upholstered leather chairs in a semi-circular auditorium that was where the political leaders of Frisco assembled.
Matt as a very soft-spoken man who came across unassuming, approachable and…… contagious due to his passion for wordpress and his vision of the future. With plenty of other attendees and a room full waiting, he took the time to paint a picture of wordpress and what it would mean to me to take my over 150 sites to a new level through wordpress. I was very impressed then and even more impressed of the growth and development exhibited by this man and a first class team of net specialists.
Scott Smith
Quite interesting, but would be even more so had it included the number of WP users and/or sites over the years.
Er.Shivam Kumar
Inspiring i hope same thing happens to a strong framework named codeigniter which is seeking a new owner
Kate_H
Great post. As a avid WP user and web designer I’ve often wondered about the history of WP but never seem to have the time to delve into it. This had made me even more determined to set aside some time to read and discover more about WP’s origins, so thank you.
Davide De Maestri
Nice post! I didn’t know first WordPress years, thanks for sharing!
Robby McCullough
Beautiful post! I recently found out that all of WordPress’ version history is available to download and toy around with. I wanted to go back, install a few versions, and see how the software has evolved over the years. This just saved me a bunch of time!