In WordPress, la cache di pagina memorizza un’istantanea completa delle pagine del vostro sito web, compresi testo, immagini e codice. Spesso viene chiamata semplicemente cache di WordPress ed è uno dei modi migliori per velocizzare il vostro sito web.
La prima volta che si visita una pagina web di WordPress, questa deve essere costruita eseguendo script, leggendo dati da un database e altro ancora. Tutto ciò richiede tempo.
La cache della pagina salva questa versione HTML della pagina web per i visitatori futuri. Poiché la pagina non deve essere ricostruita da zero, si carica da 2 a 5 volte più velocemente.
Come vengono normalmente caricate le pagine di WordPress?
WordPress memorizza i contenuti del sito web in un database. Include post, pagine, commenti, categorie, tag, campi personalizzati, utenti e altre impostazioni di WordPress.
Forse ricorderete che quando avete installato WordPress, vi è stato chiesto di fornire il nome del database, l’host, il nome utente e la password.
WordPress utilizza il sistema di gestione dei database MySQL e viene eseguito come applicazione sul vostro server web. Utilizza alcune risorse del server ogni volta che qualcuno visita il vostro sito.
Prima che un visitatore possa visualizzare una pagina web sul vostro sito WordPress, vengono eseguiti alcuni script che caricano il contenuto dal database e creano una pagina web HTML che il browser dell’utente può visualizzare.
Quando molti visitatori visitano il vostro sito WordPress nello stesso momento, ci saranno molte richieste al vostro database e il vostro sito verrà caricato più lentamente.
Per informazioni più dettagliate e un’infografica, consultate la nostra guida su come funziona WordPress dietro le quinte.
In che modo la cache di pagina migliora la velocità di caricamento della pagina?
La prima volta che si visita una certa pagina, questa viene costruita dinamicamente dal database, come abbiamo descritto sopra. La differenza è che la pagina HTML generata viene salvata in una cache, che è uno spazio di archiviazione temporaneo.
Alla successiva visita della pagina, la versione HTML precostituita verrà caricata dalla cache.
Poiché la pagina non deve essere generata dinamicamente dal database, il carico sul server web sarà minore e la pagina verrà caricata più velocemente.
Potrebbe essere utile pensare a una paninoteca, che utilizza una strategia simile per far fronte ai periodi di punta. Preparano in anticipo i panini più richiesti, in modo che siano pronti per il pranzo. Questo permette di servire molti clienti più rapidamente.
Come si fa ad aggiungere una cache di pagina al proprio sito web WordPress?
Molte società di hosting WordPress affidabili, come Bluehost e SiteGround, offrono soluzioni di cache integrate. La cache è attivata per impostazione predefinita ed è possibile configurarla dalla dashboard del provider di hosting o utilizzando un plugin.
Se utilizzate una società di hosting che non ha una cache integrata, potete aggiungere facilmente una cache al vostro sito web utilizzando un buon plugin per la cache di WordPress come WP Rocket.
Le pagine memorizzate nella cache non diventeranno obsolete con l’aggiornamento del sito web?
Si potrebbe temere che le pagine web memorizzate nella cache diventino obsolete con l’aggiornamento del sito. Questo è un pericolo potenziale.
Questo viene gestito impostando una data di scadenza per le pagine memorizzate nella cache. Una volta che un plugin nella cache è scaduto, verrà ricostruito automaticamente dal database alla successiva visita.
Se i contenuti del vostro sito web cambiano spesso, è meglio impostare una data di scadenza più breve. Per i siti web con poche modifiche, è possibile impostare una data di scadenza più lunga.
Potete anche cancellare manualmente la cache di WordPress per assicurarvi che i vostri visitatori vedano gli ultimi aggiornamenti. Per sapere come fare per i più diffusi plugin di caching e provider di hosting, consultate la nostra guida su come svuotare la cache di WordPress.
Quali altri tipi di cache esistono?
La cache della pagina non è l’unico tipo di cache che può accelerare la vostra esperienza online.
Ecco altri tipi di cache:
- La cache del browser memorizza temporaneamente sul computer dell’utente le risorse della pagina web, come le immagini. Queste non dovranno essere scaricate di nuovo la volta successiva che l’utente visita la pagina, riducendo il tempo di caricamento.
- Una cache DNS memorizza l’indirizzo IP dei siti web visitati sul computer dell’utente. La volta successiva che l’utente visita quel sito web, il browser non dovrà cercare l’indirizzo IP da un server DNS online, risparmiando tempo.
Per ulteriori informazioni sui diversi tipi di cache, si può consultare la voce del glossario Cache.
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a saperne di più sulla cache delle pagine in WordPress. Potreste anche consultare il nostro elenco di letture aggiuntive qui sotto per trovare articoli correlati su suggerimenti, trucchi e idee utili per WordPress.
Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.
Ulteriori letture
- Cache
- LiteSpeed Cache vs. WP Rocket – Qual è il migliore?
- Come installare e configurare WP Super Cache per i principianti (in modo semplice)
- La guida definitiva per aumentare la velocità e le prestazioni di WordPress
- Come funziona WordPress dietro le quinte (infografica)
- Come installare e configurare W3 Total Cache per i principianti
- Come risolvere il problema del mancato aggiornamento immediato del sito web WordPress
- Come cancellare la cache in WordPress (passo dopo passo)
- Come risolvere facilmente l’avviso di caching del browser Leverage in WordPress
- Come velocizzare le prestazioni di WooCommerce (12 suggerimenti)