I motori di ricerca svolgono un ruolo importante nel portare i visitatori alla maggior parte dei siti web. Se avete scoperto che Google ha deindicizzato il vostro sito WordPress, probabilmente siete preoccupati per l’impatto sul traffico e sulla visibilità del vostro sito.
Secondo la nostra esperienza, il primo passo per il recupero è capire perché il vostro sito è stato deindicizzato. Aiutando i nostri lettori e clienti con problemi di SEO, abbiamo scoperto che le ragioni sono varie, tra cui errori tecnici, violazioni di policy e modifiche agli algoritmi di Google.
In questo articolo esploreremo le possibili ragioni per cui Google potrebbe aver deindicizzato il vostro sito WordPress e vi forniremo i passi da compiere per risolvere il problema. Seguendo la nostra guida, potrete lavorare per ripristinare la visibilità del vostro sito su Google e recuperare il vostro traffico.
Perché Google rimuove un sito web dal suo indice?
L’indice di ricerca di Google è come un’enorme libreria di informazioni provenienti da tutti i siti web che sono stati visitati, analizzati e archiviati da Google. Quando qualcuno cerca un contenuto su Google, l’indice lo aiuta a trovare e mostrare rapidamente le pagine web più rilevanti.
Se il vostro sito è stato rimosso o deindicizzato da Google, non apparirà più nelle pagine dei risultati di ricerca. Ciò significa che non potrete ottenere traffico verso il vostro sito web da Google.
Ci sono molti motivi per cui Google rimuove un sito dal suo indice di ricerca, ad esempio:
- Problemi legali come le violazioni del copyright
- Contenuti di bassa qualità che contengono spam o che sono stati prelevati da altri siti web.
- Troppe parole chiave pensate per influenzare i motori di ricerca piuttosto che per aiutare gli utenti
- Contenuti duplicati
- Un numero sospetto di link verso o dal vostro sito web
- Collegamenti o reindirizzamenti che inducono in errore gli utenti
- Mostrare contenuti diversi agli utenti e ai motori di ricerca, inclusa l’esclusione di alcune pagine web dalla vostra sitemap
- Malware o link a siti web che contengono malware
- Violazione delle politiche o delle linee guida di Google
La rimozione di siti con problemi gravi come questi può garantire la qualità e l’affidabilità delle pagine dei risultati di ricerca e la sicurezza degli utenti.
Quindi, se il vostro sito web è stato deindicizzato, la prima cosa da fare è rivedere il suo contenuto. Se il vostro sito presenta contenuti illegali o dannosi, Google non lo includerà nei risultati di ricerca. Dovrete assicurarvi di aver compreso i Google Search Essentials (ex Linee guida per i Webmaster).
Ci sono anche problemi meno gravi che portano Google a penalizzare il vostro sito classificandolo più in basso piuttosto che rimuoverlo completamente dall’indice. Per sapere come risolvere questi problemi, consultate la nostra guida su come recuperare da una penalizzazione di Google.
Detto questo, diamo un’occhiata ad alcuni dei motivi che possono indurre Google a deindicizzare un sito WordPress. Potete utilizzare i link sottostanti per passare alla sezione che vi interessa:
1. Controllare le impostazioni di visibilità dei motori di ricerca in WordPress
WordPress dispone di un’opzione per nascondere il sito ai motori di ricerca. Lo scopo di questa impostazione è quello di consentire ai proprietari dei siti di lavorare sui loro siti web senza ottenere traffico di ricerca.
È possibile che voi o qualche altro utente con accesso da amministratore al vostro sito web abbiate accidentalmente attivato questa opzione.
Basta accedere all’area di amministrazione del vostro sito web WordPress e andare su Impostazioni “ Pagina di lettura. Scorrete fino in fondo alla pagina e troverete l’opzione “Visibilità sui motori di ricerca”.
Assicurarsi che la casella accanto all’opzione “Visibilità sui motori di ricerca” sia deselezionata. Se è selezionata, è necessario deselezionarla e fare clic sul pulsante “Salva modifiche” per memorizzare le impostazioni.
2. Controllare il sito con Google Search Console
Google consente ai proprietari di siti web di vedere come Google vede i loro siti con Search Console (ex Strumenti per i Webmaster). Se non avete ancora aggiunto il vostro sito WordPress a Google Search Console, potete farlo ora.
Dopo aver effettuato l’accesso all’account di Google Search Console, è necessario scorrere verso il basso fino alla sezione “Sicurezza e azioni manuali”. Una volta lì, si deve fare clic sulla voce di menu “Azioni manuali”.
È possibile che vengano elencati uno o più problemi.
Questi problemi possono includere spam, link innaturali, reindirizzamenti subdoli, testo nascosto, keyword stuffing, contenuti con poco o nessun valore aggiunto, violazioni delle policy e altro ancora.
Dovrete correggere attentamente ogni problema e poi fare clic sul pulsante “Richiedi revisione”. Parleremo di come richiedere una revisione nell’ultima sezione di questa guida.
Successivamente, è necessario fare clic sulla voce di menu “Problemi di sicurezza” per verificare la presenza di ulteriori problemi.
Come nella sezione “Azioni manuali”, se ci sono problemi di sicurezza, questi vengono elencati e spiegati. Il problema di sicurezza di WordPress più comune è un sito web affetto da malware e trojan. Nella prossima sezione vi mostreremo come verificarne la presenza.
Una volta risolti i problemi, è possibile fare clic sul pulsante “Richiedi revisione”. Maggiori informazioni di seguito.
3. Controllare che il sito non contenga codice dannoso
Uno dei motivi più comuni per cui un sito viene deindicizzato è la distribuzione di malware. Se un sito WordPress viene violato, gli hacker possono installare uno script in grado di installare software dannoso sui browser degli utenti.
Chi visita il vostro sito web vedrà un avviso di navigazione sicura in browser come Google Chrome.
La pulizia di un sito WordPress violato prevede diverse fasi, come l’individuazione dei file infetti, la loro pulizia o la loro sostituzione.
Ecco perché vi consigliamo di utilizzare un plugin o uno strumento di sicurezza per impedire agli hacker di entrare nel vostro sito. Noi di WPBeginner utilizziamo Cloudflare, ma potete anche consultare il nostro elenco dei migliori plugin di sicurezza per WordPress.
Per chi volesse farlo da solo, può dare un’occhiata alla nostra guida per principianti su come riparare un sito WordPress violato.
4. Rivolgersi a Google
Dopo aver seguito tutti i passaggi sopra menzionati, dovrete contattare Google e chiedere di riconsiderare il vostro sito web per includerlo nel suo indice.
Innanzitutto, assicuratevi che il vostro sito web segua le linee guida di qualità per i webmaster di Google e che abbiate controllato a fondo i vostri contenuti.
Una volta certi che il vostro sito web è pulito e sicuro, potete fare clic sul pulsante “Richiedi revisione” in Google Search Console.
Ecco alcune cose da includere quando si presenta la richiesta di riconsiderazione:
- Sarà utile spiegare in modo dettagliato che avete compreso le migliori pratiche descritte in Google Search Essentials. Potete dimostrarlo condividendo i link alle risposte trovate nei forum di Google, ai video di YouTube e ad altra documentazione.
- Dovrete poi dimostrare di aver fatto tutto il possibile per risolvere i problemi riscontrati in Google Search Console. Potete fornire prove, ad esempio un elenco dei link o del malware che avete rimosso, con tanto di screenshot.
- Infine, dovreste rassicurare Google che non commetterete più gli stessi errori e che i contenuti del vostro sito servono ad aiutare realmente gli utenti, non solo a ottenere un vantaggio SEO. Fate sapere a Google che avete capito e che seguirete le sue linee guida.
Dopo aver inviato la richiesta di considerazione, è necessario attendere che Google la esamini. Questo può richiedere giorni o addirittura mesi, a seconda della gravità dei problemi per cui si è stati penalizzati,
Per saperne di più, consultate la nostra guida definitiva a Google Search Console.
Guide di esperti relative all’indice di Google
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire perché il vostro sito WordPress è stato deindicizzato da Google e come potete risolvere il problema. Potreste anche voler consultare altre guide relative all’indice di Google:
- Come faccio a inserire il mio sito WordPress su Google? (Guida per principianti)
- Come inviare il proprio sito web ai motori di ricerca (guida per principianti)
- Come chiedere a Google di recrawlare gli URL del vostro sito WordPress
- Come nascondere una pagina di WordPress da Google
- Come impedire ai motori di ricerca di effettuare il crawling di un sito WordPress
- Suggerimenti per l’utilizzo di Google Search Console per aumentare il traffico del sito web
- Quanto tempo impiega la SEO di un sito web per mostrare i risultati? (Dati reali)
Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.
Moinuddin Waheed
I think the main reason for deindexing a website from Google search visibility would be the violation of Google terms and conditions.
non compliance of Google policies and not adhering to the content policy is never going to help in online businesses.
Thanks for giving the resolution steps wpbeginner.
Muhammad Hammad
How the XML sitemap will impact the indexing issue? I changed the URL structure of my WP site and I submitted a new XML sitemap, but still, my new URLs are not indexed.
WPBeginner Support
After submitting your sitemap you would need to give Google time to recrawl your content before your site is indexed.
Admin
Mrteesurez
Thanks for this information.
I have this issue that I have not gotten it solved.
I will try check the “manual & security” tabs to know.
But maybe I will need to reach out to Google.
Ria
My wordpress website got de-indexed by Bing. Bing doesn’t tell about the particular issue. I contacted to the Bing support team, Bing guy told me to follow Bing webmaster guidelines, now I don’t know from where I start, I have checked content, backlinks all these things. Any idea?
Niel sagaert
Mark, what’s that site you are talking about?
Joel Emmett
You left out the most obvious reason websites get de-indexed from Google: SEO.
Other than offering frequent quality content on a website, any clear attempt at SEO can get you banned from Google. They’ve repeated that over and over and over and over for more than a decade. Try to trick Google, and they can ban you.
For example, I did a site for an orthodontist who later hired a “SEO specialist” who stuffed 3 keywords per page. The site was banned within the month; I suggested the distraught doctor delete the site and start over, with another designer.
I suppose that your site has so much about SEO tactics that you chose to overlook that fact? Instead, why not focus on what Google is looking for — quality content and high usability — which will not only keep sites from being de-indexed, but help the sites’ visitors as well.
WPBeginner Support
Thanks for adding this.
Admin
John Kanelis
I once was approved for ads, but got “deactivated” because I violated the “terms of agreement.” I apologized to Google for the misunderstanding. I got reapproved. I’m still awaiting ads to be placed on my site. What do I have to do to make that a reality?
Mark Dalton
I had the red sign, stay away from this website treatment from Google just because of one of my links to an external site. That site, a normal one, got blacklisted somehow.
Google was useless at telling me what the problem was from the webmaster dashboard. Eventually I found a site Google has for the public to check websites on, and this gave better details.
Nico
Hi Mark, Could you tell me the website you mentioned in your comment!