C’è sempre stata confusione tra i principianti su chi sia il proprietario di WordPress. È un po’ irreale pensare che qualcosa possa essere gratuito al 100%. Se vi siete mai chiesti a chi appartiene WordPress e come fa WordPress a guadagnare, allora siete nel posto giusto. In questa guida per principianti, risponderemo a queste domande comuni e spiegheremo come ciò influisce sui diritti di proprietà del vostro sito WordPress e dei contenuti del blog.
Capire le differenze tra WordPress.com e WordPress.org
Prima di rispondere alla domanda sulla proprietà di WordPress, è importante capire di quale WordPress si sta parlando.
La prima causa di confusione è che spesso le persone non sanno che WordPress.com e WordPress.org sono due prodotti fondamentalmente diversi con proprietari diversi.
WordPress.org è il famoso sistema di gestione dei contenuti (CMS) di cui si sente sempre parlare. Questo è il vero WordPress ed è gratuito al 100%. Spesso viene chiamato WordPress self-hosted. Quando si sente dire che con WordPress si può creare qualsiasi tipo di sito web con plugin e temi personalizzati, è questo il WordPress di cui si parla.
WordPress.com è un servizio di web hosting che offre una versione ridotta di WordPress per facilitare la creazione di un blog. Non si hanno a disposizione tutti i vantaggi di WordPress, come i plugin, i temi personalizzati, ecc.
Per mantenere l’attenzione su questo articolo, non ci soffermeremo sul confronto delle caratteristiche dei due servizi. Per saperne di più, potete consultare la nostra tabella WordPress.com vs WordPress.org.
Capire la differenza tra i due è essenziale per comprendere la proprietà e i modelli di business dietro i due prodotti.
Chi è il proprietario di WordPress.org e del popolare software WordPress?
WordPress è un software open-source. Ciò significa che chiunque può vedere il codice e contribuire al software per migliorarlo. Sono i contributi di migliaia di persone indipendenti di tutto il mondo che hanno reso WordPress quello che è oggi.
WordPress è concesso in licenza GPL ed è importante che comprendiate i vantaggi della licenza GPL perché vi aiuterà a capire meglio la proprietà.
Riassumeremo la GPL in tre vantaggi principali:
- Potete utilizzare WordPress nel modo che preferite senza alcuna restrizione.
- Potete personalizzare, aggiungere o rimuovere tutto ciò che non vi piace in WordPress senza alcuna restrizione.
- Potete riconfezionare, ribrandizzare, vendere e distribuire WordPress senza alcuna restrizione, a parte il fatto che è anch’esso rilasciato sotto licenza GPL.
L’ultima parte di solito lascia la gente a bocca aperta. Sì, è possibile prendere WordPress, cambiare il logo e il nome e iniziare a venderlo (100% legale).
In altre parole, il codice base di WordPress appartiene alla comunità (voi). Le migliaia di persone che hanno contribuito a questo progetto no-profit lo hanno fatto senza alcun compenso diretto. Lo spiegheremo più dettagliatamente nella sezione dedicata al modello di business di questo articolo.
Riassunto: qualsiasi sito web creato utilizzando il software WordPress self-hosted è di vostra proprietà al 100%. Anche i contenuti caricati su questi siti sono al 100% di vostra proprietà.
Il marchio WordPress e il dominio WordPress.org sono di proprietà della WordPress Foundation, un’organizzazione no-profit 501(c)(3), il cui unico scopo è garantire che WordPress sia liberamente disponibile, mantenuto e sviluppato.
Chi possiede WordPress.com
WordPress.com è di proprietà di una società privata chiamata Automattic.
È necessario conoscere un po’ di storia del progetto open-source WordPress per capire i contributi di Automattic e le ragioni per cui riceve un trattamento di favore, come la possibilità di utilizzare il marchio WordPress e l’ambito dominio WordPress.com come parte del suo prodotto a pagamento.
Automattic è stata fondata dal co-fondatore del software open source WordPress, Matt Mullenweg.
Matt ha creato Automattic nel 2005, quasi due anni dopo WordPress, con l’obiettivo principale di rendere più semplice l’hosting di WordPress e di consentire alle persone con scarse conoscenze tecniche di avviare un blog con WordPress.
Poiché la piattaforma WordPress.com era alimentata dal software open source WordPress, Automattic aveva un interesse personale nell’ulteriore sviluppo del software libero WordPress.
Molti dei primi dipendenti di Automattic sono stati sviluppatori di WordPress prima dell’azienda, quindi è ovvio che l’interesse finanziario non era l’unica ragione per cui Automattic ha investito in WordPress.
Poiché all’inizio il progetto open-source non produceva alcun guadagno, Matt ha registrato il marchio WordPress attraverso Automattic.
Con la crescita della popolarità di WordPress, nel 2010 Automattic ha donato il marchio WordPress alla WordPress Foundation per garantire la sostenibilità a lungo termine del progetto no-profit.
È importante notare che Matt Mullenweg è il CEO di Automattic e fa anche parte del consiglio di amministrazione della fondazione WordPress.
Ora che conoscete la storia, parliamo della proprietà dei contenuti su WordPress.com.
Quando si crea un sito utilizzando WordPress.com, è necessario aderire ai suoi Termini di servizio. Sebbene questi ultimi indichino chiaramente che sono stati concepiti per dare all’utente il massimo controllo e la proprietà dei propri contenuti, qualcuno può comunque chiudere il sito se ritiene che sia stato violato.
Pur avendo il 100% del controllo sul vostro sito, siete limitati alle funzionalità che vi vengono offerte, che non includono plugin, temi personalizzati, ecc.
Spero che a questo punto abbiate la risposta alla vostra domanda su chi è il proprietario di WordPress.
Ora diamo un’occhiata a come WordPress guadagna.
Modello di business di Automattic vs Modello di business di WordPress
Il modello di business di Automattic consiste nella vendita di servizi legati a WordPress, come hosting, backup e altri, quindi non ci soffermeremo troppo su questo aspetto.
In breve, Automattic guadagna su WordPress.com vendendo pubblicità sui vostri siti gratuiti. Se si sceglie di pagare per i loro piani di hosting, si ottengono ulteriori aggiornamenti premium come la possibilità di nascondere gli annunci, acquistare domini, spazio su disco aggiuntivo, temi commerciali, ecc.
L’obiettivo di questa sezione è spiegare il modello di business che sta dietro al software open source WordPress e rispondere alle domande più comuni, come fanno gli sviluppatori di WordPress a guadagnare se contribuiscono volontariamente a un progetto gratuito e senza scopo di lucro.
Cominciamo con la domanda: perché gli sviluppatori contribuiscono a WordPress se non vengono pagati?
Anche se ci possono essere ragioni altruistiche, ci concentreremo sulle due principali ragioni monetarie:
- Vendono prodotti o servizi WordPress (plugin personalizzati, temi, sviluppo web, consulenza, ecc.)
- Lavorano per un’azienda che vende prodotti o servizi WordPress.
In altre parole, guadagnano denaro, ma non vengono pagati dalla fondazione WordPress.
Con la crescita di popolarità di WordPress, è aumentato il numero di aziende che vendono prodotti/servizi legati a WordPress. Questo ha aumentato l’interesse commerciale per l’ulteriore sviluppo del software open-source WordPress.
Pensate a ciò che Automattic è stata in grado di fare all’inizio, solo che ora ci sono molte aziende che assumono personale dedicato che contribuisce allo sviluppo di WordPress perché capiscono che con la crescita del progetto WordPress cresceranno anche le opportunità di guadagno.
Quindi, dove si colloca la fondazione WordPress in questo quadro?
La fondazione WordPress è un’organizzazione senza scopo di lucro, quindi la sua principale fonte di reddito è rappresentata dalle donazioni.
Queste donazioni sono fatte da persone come voi e anche da aziende che utilizzano WordPress per fare soldi.
Come si applica tutto questo a voi utenti?
Sebbene non paghiate direttamente per WordPress, potreste farlo indirettamente.
Ad esempio, se ospitate il vostro sito web su Bluehost, Siteground, WPEngine o qualsiasi altra importante società di hosting per WordPress, allora state indirettamente pagando per WordPress. Perché tutte queste aziende contribuiscono regolarmente a WordPress.
Se utilizzate Yoast SEO, BackupBuddy, Sucuri o uno qualsiasi dei prodotti della famiglia WPBeginner(OptinMonster, WPForms, MonsterInsights, ecc.), allora state indirettamente pagando per WordPress. Perché tutte queste aziende sponsorizzano regolarmente i WordCamp e/o contribuiscono a WordPress.
Speriamo che questo vi aiuti a capire meglio il modello commerciale di WordPress e a chiarire tutti i dubbi in merito.
Cosa possiamo fare per migliorare e chiarire un po’ di confusione?
Non si può fare molto per la situazione del dominio a causa dei modelli di business coinvolti.
L’unico modo per risolvere il problema è la formazione, che deve essere divisa in due parti.
La prima e più importante è il ruolo dei media.
I principali media tecnologici come TechCrunch, Recode, TheNextWeb, ecc. devono fare un lavoro migliore di fact-checking per evitare articoli che affermano che Automattic è la società madre di WordPress. Potrebbe essere semplice dire che è la società madre di WordPress.com.
Basta cercare su Google il termine “società madre di WordPress” per trovare tonnellate di articoli dei principali media tecnologici che riportano informazioni false (esempio: qui, qui, qui, qui e qui).
Il secondo ruolo è svolto dalla fondazione WordPress e da Automattic.
A questi media vengono di solito inviati questi comunicati stampa, quindi se ci fosse un rafforzamento con gli organi di stampa più importanti, gli altri seguirebbero.
Spesso agli eventi di blogging quando si vede uno stand di WordPress, di solito è uno stand di Automattic (WordPress.com). Sebbene la verbosità del marketing possa essere migliorata, avendo visto personalmente i dipendenti rispondere alle domande presso lo stand, sono estremamente disponibili e quasi sempre spiegano la differenza.
Al TBEX North America 2015, mentre visitavamo il loro stand, almeno due persone hanno posto la domanda relativa alla proprietà di WordPress e i dipendenti di Automattic hanno fatto un ottimo lavoro spiegando chiaramente la differenza.
Conclusione
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a rispondere alla domanda su chi sia il proprietario di WordPress, su come WordPress guadagni e su cosa significhi realmente per il controllo e la proprietà del vostro sito web. Potreste anche leggere il nostro articolo sulle 15 domande più frequenti poste dai principianti di WordPress.
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Terry Maher
This article is simple and effective, which is trickier than some people might imagine, so well done!
WPBeginner Support
Glad we could make understanding this simple
Admin
Ric
You wrote that some hosting companies and others such as Yoast SEO, BackupBuddy, etc “regularly contribute back to WordPress”. Are you referring to monetary contribution? Is it mandatory for the hosting companies to pay some amount to Wordpress (I can see only 4 of them advertised on the hosting page) or are you saying they voluntarily make some monetary contribution?
You’ve also added a link to WordPress Foundation’s donations page in your article and wrote it’s their “primary source of revenue”. However I couldn’t find this link or any mention of WordPress Foundation on Wordpress.org home page or in their About or Get Involved pages. There is no “donate” button visible anywhere on their site – well at least it should be on their home page if it is their primary source of revenue.
I’m just trying to understand this whole thing more precisely. Thank you.
Editorial Staff
When we say companies like Yoast SEO, BackupBuddy, WPBeginner, etc regularly contribute to WordPress, we do so by sponsoring WordCamps. These companies also help out contributing to the WordPress core software (i.e finding bugs, submitting patches, etc).
We are not certain about the criteria for hosting companies listed on the official WordPress.org page because that’s decided by Matt Mullenweg, the founder of WordPress.
What I do know is that we as a company are not required to sponsor any WordCamp or contribute at all. But we do so because we want WordPress ecosystem to grow. I believe others do it for the same reasons.
Yes the foundation’s primary source of revenue is donation. When companies sponsor WordCamps, they’re basically donating the money to the Foundation which then distributes it to the respective WordCamps for organizational expenses and so-forth.
Admin
Paul Farmer
Thanks for the article Syed. You provided a clear separation between the two organizations. I also appreciated the points brought up in the exchange between you & Jeff that provided some additional information and perspective.
We are a new video technology company that is looking at potential options to offer our technology to the WordPress community (we are leaning towards building a free plug-in with some of the basic functionality and offer a premium version that would be based on a paid subscription, that included additional functionality, hosting of video content, enhanced tech support.). A couple of your other articles also provided valuable information to help us get a better understanding of the WordPress environment. I would certainly welcome the opportunity to connect if you are interested in providing some additional feedback/guidance offline.
Ray
At last a site to teach beginners! Brilliant. Good article, I never had a clue about the two sites so thanks for clearing that up. I have a small online shop selling products built on 1&1mywebsite bit need a more flexible site, what’s the suggestion? .com or .org
Thanks
Ray
WPBeginner Support
Definitely, self hosted WordPress.org site is the way to go.
Admin
Jeremy Rhymes
Thanks for the awesome clarity! I don’t know if this is the best place for a question, but I’m wanting to use a blog to cover local politics. My demographic is primarily my township. I do enjoy customization, but I am not sure I want to spend significant amounts of time learning to manage my site when my aim is to impact my environment politically/educationally.
With this in mind, would you have a suggestion as to which (.com or .org) I should employ?
WPBeginner Support
We assume that you would want to reach out to as many people as you could. In that case, you should start with WordPress.org. It does come with slight learning curve but its not that difficult. You may also want to see the limitations of WordPress.com
Admin
Ameena
This was an information that I wished I knew but was too lazy to find out. :), Thanks a lot, WPbeginer!
Editorial Staff
You’re welcome
Admin
Elisabeth Winkler
Thank you, WPBeginner. I have been using Wordpress.com for my food blog, and knew – vaguely – there was a difference between that and Wordpress.org…until now. Thank you for clear explanation!
Desmond Allotey-pappoe
great piece
Piet
Hang on, Soliloquy and Envira are owned by WP Beginner? When did that happen?
Editorial Staff
That happened quite a while ago (July 2014).
I wrote about it on my personal blog:
https://syedbalkhi.com/how-to-choose-the-right-business-partner-7-tips-i-have-learned-overtime/
-Syed
Admin
Mike Kozlow
I currently pay Go Daddy to host my site and I am using WP.org ‘s themes and plugins. Is there any advantage to try and host myself? My am a real estate agent.
Grant
The advantage is that it will be less expensive and you’ll have much greater control over the look and feel of things.
The disadvantage is that you’ll spend much more time setting it up, comparing themes/plugins/settings, and debugging issues when plugins conflict or your site goes down.
There are tradeoffs. Do you feel like exploring the administration side of WordPress? If not, you may just get frustrated with it, and wish you had left it in someone else’s hands.
If you do decide to host it yourself, I’ve used Digital Ocean before, and it’s been reliable. Not sure if GoDaddy allows you to host your own.
Mike Kozlow
Thanks! That answer is exactly what I needed to hear. I have enough headaches now without adding to them.
george
your typo
[asked the question in the roam of ownership of WordPress]
ROOM
Editorial Staff
Nope — in the roam of ownership but I clarified the sentence to avoid confusion
Admin
Danny Hamdani
Hey, This post is great…This answer my curious…Great post
Sangam Shrestha
Nice post. I hadn’t thought about this before. It sounds interesting.
Rick D
Excellent article.
John MacKenzie
YES! great job on this article. When I offer Wordpress (.org) to a customer, many times they point me to online platform comparisons between wordpress.com and WIX (and products like it), suggesting that a drag and drop builder is a better fit. Understanding that the full Wordpress software is a separate product with features and benefits that may be a better fit for a corporate website is essential. While the .com service and other drag and drop builder services may be great for a small portfolio or blog their is a vast chasm between the two in terms of capability and range. This article made it really clear. Thank you.
Dan Awontis
It is really informative and it helps people who don’t know that basic thing.
Jeff Yablon
That was almost perfect.
Seriously, really great explanation of the matter; best I’ve ever seen. But your spin on who owns the open source project missed in some critical ways.
Yes, the code is open-source, pursuant to GPL, which is itself a confusing issue. And yes, you almost could release a product with your own branding and “steal the code” to make a new product. But that doesn’t mean the community owns the code. Regardless of who makes it or how, their motivations, or the fact that you almost could get away with rebranding the WordPress core code as your own, that code lives at and is therefore owned by whoever owns wordpress.org.
And that’s the WordPress Foundation, which Mr. Mullenweg is the chairman of and which is mainly tasked, philanthropic efforts aside, with protecting the WordPress trademarks, FOR THE BENEFIT OF AUTOMATTIC, which Mr. Mullenweg is the majority owner of.
So, great story, but you missed a big point: in every meaningful way, Mr. Mullenweg and his venture capital partners own WordPress. “we”, (the community) do not.
Editorial Staff
Hi Jeff,
Thanks for dropping by. I’m very well aware of your circumstances and situation that you went through trying to fight a trademark violation battle.
This article clearly explains the history of who owns the trademark of WordPress and the favorable treatment of Automattic due to it’s history and contributions. No you’re not allowed to use the WordPress trademark in your for-profit ventures without permission of the Foundation (just like you can’t use Toyota’s trademarks). That’s all I’m going to say about that case. You’re entitled to your own opinion, but let’s not ruin this educational post to spread your personal agenda. I wrote this post in a neutral tone for educational purposes, not to bring out community politics & drama.
You’re absolutely 100% wrong about the ownership of the GPL code. When you rebrand / fork WordPress or any other GPL product for the purpose of re-distribution, you can do so legally as long as you also pass down the same freedoms to your users (in other words someone else should be able to rebrand / fork your project). WordPress was a fork of b2, WooCommerce was a fork of Jigoshop (and the rest is history).
The keyword above is redistribute. If you take the WordPress code, used it as a base for your SaaS project (say to sell a complete restaurant website solution), you DO NOT have to neither open-source nor license it under GPL because you’re not redistributing the software. You’re selling software as a service.
I normally don’t allow links in our comments, but I’m letting the one about your article stay, so others can read up your stance and learn more about your legal case. But my real hope in doing so is to ensure that this article does not get hijacked, and I hope you respect that request.
-Syed Balkhi
Founder of WPBeginner
P.S. For beginners: Forking is a term when a developer takes a copy of an open-source software and start independent development on it to customize / sell / distribute under a new brand.
Admin
Jeff Yablon
Syed, actually, I said that as long as GPL rules/guidelines/whatever are followed, you have quite a bit of leeway, in agreement with what the article said, so I’m not sure what you think I was wrong about.
And yes, I have a history with trademarks and WP, which is of course how I came to know about this piece and be interested in it, but I have no axe to grind; our disagreement was settled to the satisfaction of all.
As I said, I thought this was a great article. My only point was that it’s naive to believe that in PRACTICAL terms anyone other than Automattic, MaTT/The WP Foundation owns the whole thing.
TSBogdan
Thank you! I was not particulary curious about this, but one can always know more about everything!