Google utilizza i box di risposta per rispondere alle domande direttamente sulla pagina dei risultati della ricerca. La caratteristica di essere presenti in questi box può aiutarvi a ottenere più clic organici e ad aumentare il traffico sul sito web.
Nel corso degli anni, abbiamo sperimentato diversi metodi per far apparire i nostri blog nei boxedelle risposte. In base alla nostra esperienza, è necessario aggiungere risposte brevi e utili, utilizzare elenchi e tabelle che Google possa mostrare nello snippet e seguire le migliori pratiche SEO di base.
In questo articolo spiegheremo come far apparire i contenuti del vostro sito WordPress nelle caselle di risposta di Google.
Che cos’è una casella di risposta di Google?
Il riquadro di risposta di Google è un riquadro che appare in cima ai risultati di ricerca e risponde alle domande degli utenti mostrando uno snippet di informazioni. Fa parte del Knowledge Graph di Google ed è simile a un featured snippet.
Google utilizza caroselli, riquadri laterali, elenchi, tabelle e caselle di risposta per visualizzare in alto le informazioni più rilevanti. Queste informazioni vengono raccolte da varie fonti e l’algoritmo decide quali risultati devono essere visualizzati all’interno di una casella di risposta.
Secondo una ricerca condotta da Advanced Web Ranking, le caselle di risposta hanno un tasso medio di clic del 32,3%. Questo li rende estremamente importanti per la vostra strategia SEO di WordPress.
Come Google visualizza le informazioni nella casella delle risposte
Lo scopo delle caselle di risposta è quello di offrire informazioni immediate agli utenti. Questo funziona particolarmente bene quando le persone cercano dati concreti come cifre pubbliche, distanze, tassi di conversione, punteggi e informazioni simili.
Se gli utenti ottengono le informazioni esatte di cui hanno bisogno, possono passare a cercare qualcos’altro. Per molte query, Google può semplicemente visualizzare un riquadro laterale dalle fonti di conoscenza più affidabili del web, come Wikipedia.
In un certo senso, potrebbe sembrare che Google stia cercando di tenere tutto il traffico per sé. Tuttavia, non tutti gli utenti cercano informazioni a cui il Knowledge Graph di Google può rispondere con precisione.
Se le parole chiave di un utente richiedono una risposta basata su opinioni, riflessioni o ricerche, Google si affida ad altre fonti web.
Se siete tra i primi 10 risultati per una parola chiave, siete già vicini a comparire in una casella di risposta di Google.
I risultati dei boxed di Google cambiano spesso e potete facilmente apparire come la risposta migliore semplicemente migliorando i contenuti del vostro sito web WordPress.
Esploriamo una serie di passi di ottimizzazione dei contenuti che potete compiere per apparire nella casella delle risposte. Potete fare clic sui link sottostanti per passare ai nostri diversi suggerimenti:
1. Aggiungete risposte brevi e utili nei vostri contenuti
Lo scopo delle caselle di risposta di Google è quello di fornire risposte rapide agli utenti.
Per ottenere una casella di risposta, dovete assicurarvi che il vostro articolo risponda a una domanda specifica il più presto possibile. Inoltre, è necessario che la risposta sia breve, concisa e facile da capire.
Potete anche aggiungere una sezione di domande frequenti (FAQ) ai post e alle pagine del vostro blog. In questo modo potrete rispondere al maggior numero possibile di domande su un determinato argomento e aumentare le possibilità di essere inseriti in un box di risposta.
Se utilizzate All in One SEO per WordPress (AIOSEO), è facilissimo aggiungere una sezione FAQ ai vostri contenuti. AIOSEO è il miglior plugin SEO per WordPress e ottimizza automaticamente il vostro sito per i featured snippet.
Un altro vantaggio di AIOSEO è che consente di aggiungere facilmente lo schema delle FAQ in WordPress. Lo schema delle FAQ è un codice di markup intelligente che consente a Google di identificare una sezione FAQ nel vostro contenuto.
Di conseguenza, Google potrebbe premiarvi inserendo il vostro sito nelle caselle di risposta, nelle sezioni “Chiedi anche tu” e in altri risultati ricchi.
2. Includere parole chiave sotto forma di domande
È utile anche inserire le parole chiave sotto forma di domanda seguita da una breve risposta. Dopodiché, sentitevi liberi di aggiungere tutti i dettagli che volete alla vostra risposta.
L’aggiunta di ulteriori informazioni vi consentirà di utilizzare la parola chiave in tutto l’articolo. Potete anche utilizzare l’articolo per rispondere ad altre domande che i vostri utenti potrebbero avere sullo stesso argomento.
Per trovare parole chiave che abbiano la forma di una domanda, potete utilizzare qualsiasi strumento di ricerca di parole chiave.
Ad esempio, consigliamo Semrush, che mostra molte informazioni su un termine di ricerca. Tra queste ci sono anche le domande sull’argomento, che si possono includere durante la stesura dell’articolo.
Suggerimento dell’esperto: Cercate un modo gratuito per fare ricerche sulle parole chiave? Il nostro strumento WPBeginner Keyword Generator può aiutarvi a trovare centinaia di idee di parole chiave in pochi secondi.
Per saperne di più, seguite la nostra guida su come effettuare la ricerca di parole chiave per il vostro blog WordPress.
3. Utilizzo di elenchi, tabelle e sommario
Gli utenti amano i contenuti formattati correttamente perché li aiutano a ottenere rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno. È possibile pubblicare contenuti informativi in un formato virale che facilita il consumo e la condivisione da parte dei visitatori.
Ad esempio, ecco come Google ha selezionato i punti numerati dall’articolo OptinMonster’s exit-intent popup hacks e li ha mostrati come answer boxed / featured snippet nei risultati della ricerca.
Google sa che la formattazione di elenchi e tabelle facilita la lettura dei contenuti e tende a mettere in evidenza i siti web che utilizzano questa formattazione.
Questo include:
- Pagine che utilizzano tabelle per elencare gli elementi
- Articoli su come fare che utilizzano istruzioni passo-passo
- Top list che elencano semplicemente gli articoli
- Articoli lunghi che utilizzano un indice
- E altro ancora
Ciò non significa che si debba sempre utilizzare uno di questi formati per scrivere i propri articoli. Tuttavia, se l’uso della formattazione può aiutare gli utenti a raggiungere rapidamente le informazioni, allora è una buona idea utilizzarla.
In altri casi, Google utilizzerà le descrizioni dei post dell’elenco e le mostrerà nelle caselle di risposta.
Ad esempio, Google seleziona piccoli dettagli dal nostro articolo sui plugin per moduli WordPress e li visualizza nei risultati di ricerca.
4. Ottimizzare i contenuti con decisioni guidate dai dati
I dati sono la cosa più importante di cui avete bisogno se volete creare una strategia di contenuti efficace. Senza conoscere le informazioni sui vostri visitatori, non sarete in grado di scrivere contenuti che essi vogliano leggere.
È qui che entra in gioco Google Analytics. I suoi dati dettagliati vi aiutano a capire il vostro pubblico e a pianificare di conseguenza.
Per monitorare correttamente il coinvolgimento degli utenti in WordPress è necessario MonsterInsights. È il miglior plugin di Google Analytics sul mercato e vi aiuterà a capire da dove provengono i vostri utenti e cosa fanno quando sono sul vostro sito.
Queste statistiche forniscono un quadro chiaro di ciò che sta già funzionando sul vostro sito web. È quindi possibile approfondire e prendere decisioni informate per migliorare la SEO.
5. Ottimizzare la meta descrizione della pagina
Una meta descrizione è una breve descrizione che spiega l’argomento della pagina. Viene aggiunta nella sezione <head>
del codice HTML del sito. A volte, Google la utilizza come risposta e la mostra nelle caselle di risposta.
È possibile aggiungere facilmente meta-descrizioni ai propri articoli utilizzando il plugin All in One SEO. Nell’editor dei contenuti, è sufficiente scorrere fino alla casella Impostazioni AIOSEO e inserire una meta descrizione.
Assicuratevi che la meta descrizione includa la vostra parola chiave di riferimento. Deve anche spiegare a quali domande o argomenti risponderà questa particolare pagina o post.
6. Seguire le migliori pratiche SEO
Oltre a rispondere alle domande degli utenti, dovete anche assicurarvi che Google possa trovare i vostri contenuti e comprenderli facilmente.
Ciò significa che dovete comunque ottimizzare i vostri post per la SEO, come fareste normalmente:
- Includete le vostre parole chiave nel titolo, nella descrizione e nelle parole chiave SEO.
- Aggiungete la vostra parola chiave principale nel contenuto e nei sottotitoli del vostro articolo.
- Utilizzare correttamente le categorie e i tag.
- Assicuratevi che i contenuti siano sufficienti a coprire l’argomento.
- Fate del linking interno un’abitudine e collegatevi ad altri post e pagine.
- Aggiungete tag title e alt alle vostre immagini.
Per maggiori dettagli, potete consultare la nostra guida completa su come ottimizzare i post del vostro blog WordPress per la SEO.
Le caselle di risposta di Google valgono lo sforzo?
Sì, assolutamente. Come abbiamo detto in precedenza, il tasso di clic per i risultati nella casella di risposta è molto più alto rispetto ad altri contenuti. A seconda dell’argomento e del contenuto, può raggiungere il 51,2%.
Tuttavia, vi consigliamo di non pensarci troppo. Lo scopo dei box di risposta è quello di aiutare gli utenti a trovare rapidamente le informazioni. Se vi concentrate sulla risposta alle domande attraverso contenuti utili e informativi, i risultati di ricerca inizieranno a rilevare i vostri contenuti.
Le funzioni di ricerca di Google sono in continua evoluzione. Non esistono scorciatoie che vi aiuteranno a vincere per sempre. Ma costruire il vostro sito web come un’autorità/fonte affidabile di informazioni utili vi aiuterà a vincere nel lungo periodo.
Suggerimento dell’esperto: se volete ottimizzare il vostro sito per i motori di ricerca ma vi sembra eccessivo, potete affidarvi a degli esperti che lo facciano per voi. Con i nostri servizi SEO per WordPress, il nostro team di professionisti metterà giù una solida base SEO per il vostro sito web. Questo vi aiuterà a migliorare le vostre classifiche, a catturare gli snippet in caratteristica e ad aumentare il traffico organico.
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire come apparire nelle caselle di risposta di Google. Potreste anche consultare il nostro elenco dei migliori plugin SEO per WordPress e la nostra guida su come utilizzare Google Trends per migliorare la SEO e far crescere il vostro business.
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Mrteesurez
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Using FAQs and formating is not only useful for search engine but helpful for users to enhance the understanding of the topic matter.
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Admin
Ahmed Omar
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It happened 2 times for me that google put my site as answer, and I did not know that time how I did it or why google chosen my site.
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Admin
Jiří Vaněk
Personally, I have to say that I started appearing in these boxes when I incorporated FAQs into my articles. So now, I quite enjoy the practice of adding, wherever possible, a summary of content in the form of quick FAQs at the end of any article that allows it. This method of summarizing has paid off for me. Additionally, in the Google Search Console, I see indexed articles with FAQs, and it significantly helps to boost SEO and the discoverability of the content.
WPBeginner Support
Thank you for sharing what worked for you
Admin
Moinuddin Waheed
Seeing content in the Google box is something that will make a brand value in the visitors mind.
I have thought of this and was of the opinion that it might be some Google’s own logic to put content there. But thanks for the description , now it’s clear that we can have our content in the Google box with seo improvements and some other techniques that you have mentioned like creating content in question answer format, including frequently asked questions and others
WPBeginner Support
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Admin
Ralph
I have 2 articles that appear as a google answer but never knew, why it happened. It just used my H2 and H3 as a bullet point list.
WPBeginner Support
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Admin
Andri Marza Akhda
I am from Indonesia. Nice article..Thanks for sharing
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Admin
Saud Razzak
Nice article! Thanks for sharing
Shafi Khan
Google answer boxes are the new #1 and it’s definitely worth it if you can rank in their.
Article formatting and content quality are two important factors to consider if you want to rank your site in position 0.
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Saif U Rehman
Sir, I am from Pakistan. I am a student of Computer Sciences. I just want to learn SEO with proper guideline so please guide me from where I can learn SEO with free resources. I am awaiting your precious guideline for a beginner.
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Hi Saif U Rehman,
Our website is mainly about beginner WordPress users and we often write about SEO when explaining it for WordPress beginners. You can take a look at our ultimate step by step WordPress SEO guide for beginners.
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Admin
Saif U Rehman
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